lunedì 20 giugno 2022

Recensione "La felicità del gambero" di Andrea Dianetti

Bookspediani oggi vi parlo di "La felicità del gambero" di Andrea Dianetti!


   Titolo: La felicità del gambero
Autore: Andrea Dianetti
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Fiction
Data di uscita:  24 Maggio 2022



Ci sono amori impossibili, anime gemelle destinate a non incontrarsi mai. Come Romeo e Giulietta, Violetta e Alfredo, Joey e Dawson. E poi ci sono Roberto e Mia. Roberto è un trentenne con un lavoro che detesta: consegna pesce surgelato a domicilio. Quando ci riesce, perché il più delle volte i prodotti gli si sciolgono tra le mani e lui rimane imbottigliato nel traffico infernale di Roma. Un vero e proprio incubo che peggiora nei giorni di pioggia, quelli in cui il motorino scivola sui sampietrini e non c'è verso di arrivare a destinazione. Ed è proprio in una mattina di inizio primavera, sotto un temporale scrosciante, che Roberto cade letteralmente ai piedi di Mia. Un incontro, o meglio uno scontro, che stravolge la vita di entrambi. Sembra l'inizio di una bella storia d'amore, ma - si sa - il destino può essere crudele. Per rincorrere il lieto fine, Roberto dovrà lasciare le strade di Roma e attraversare mezzo mondo. Un viaggio straordinario che si trasforma in una vera e propria corsa contro il tempo. Perché, a volte, per andare avanti bisogna saper guardare indietro. Come fanno i gamberi.

IL MIO VOTO

Roberto è un ragazzo di trent'anni che vive a Roma con Fischio, il suo coinquilino e uno dei pochi amici su cui può sempre contare, anche se non mancano le occasioni in cui lo mette nei guai, e attualmente ha un lavoro che detesta: si occupa infatti di consegnare pesce surgelato a domicilio e questo significa schizzare da una parte all'altra di Roma nel più breve tempo possibile, insomma che qualcosa vada storto è assicurato. E infatti in una consegna importante, ossia quando deve essere perfetto per il cliente, complice la pioggia Robi scivola e fa cadere tutti i gamberi e solo l'intervento di Mia, la figlia dell'uomo che ha effettuato l'ordine, lo salva dal perdere il lavoro. Per Roberto, che non si ricorda mai nessun nome, ricordarsi quello di Mia è qualcosa di raro e soprattutto il destino li fa incontrare di nuovo e nonostante Robi e le sue frasi spesso sbagliate ma perchè preso dalla voglia di impressionare Mia, qualcosa sembra unirli e infatti i due in un attimo si ritrovano insieme e cinque mesi passano in un lampo. In quei cinque mesi ormai Robi si sente innamorato, come se per una volta tutto andasse per il verso giusto, eppure il non avere improvvisamente più notizie di Mia lo manda in crisi, sarà costretto ad affrontare un bel viaggio prima di trovarla e di capir cosa sta accadendo e insomma, se arriverà il lieto fine lo faccio capire a voi.
Io posso dirvi che Robi è un protagonista facile da amare, un ragazzo che a volte ha uscite folli ma che è stato preso in giro da piccolo e quindi quando si trova in difficoltà è pronto a farsi valere, mettendosi nei guai, un ragazzo che vuole solo essere visto e apprezzato per quello che è, qualcuno che a volte fa pasticci ma che non si può fare a meno di adorare.


La felicità del gambero è quel tipo di romanzo che reputo perfetto per l'estate proprio perchè nonostante il caldo, e quindi la poca voglia di fare qualsiasi cosa, è una di quelle storie che ti tiene incollati alle pagine e ti costringe a terminarlo in una sola sessione perchè devi arrivare alla fine, devi saper come andrà.
In questo romanzo ho trovato tanta ironia, i momenti che fanno sorridere sono tantissimi e con un personaggio come Roberto le risate e i guai sono decisamente assicurati, ma ci sono anche tanti temi importanti come l'amicizia tra Robi e Fischio, che è uno dei capi saldi della storia, così come il viaggio sia fisico che mentale che Roberto dovrà affrontare per capire appieno Mia, insomma è una storia sicuramente leggera ma che sa anche come far riflettere.
Andrea Dianetti è un personaggio che seguo da quando ha fatto Amici quindi so essere molto ironico e infatti lo ha dimostrato in questa storia, nonostante sia il suo primo romanzo ho trovato la trama originale e divertente, lo stile molto semplice e scorrevole e insomma regala veramente una lettura che da tanto.
Ovvimente spiccano Roberto e Mia come protagonisti ma penso che il romanzo non sarebbe lo stesso senza la presenza di Fischio e devo ammettere che mi sono affezionata tanto anche a questo personaggio che spesso mette nei guai Robi ma che è sempre lì ad aiutarlo in ogni occasione e secondo me merita una sua storia!
La felicità del gambero è una lettura  che sono certa divorerete in poche ore e amerete proprio come ho fatto io, non posso che consigliarvela perchè mi ha aiutato anche ad uscire dal blocco del lettore e questo è qualcosa di prezioso!

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