mercoledì 29 marzo 2023

Recensione "Hikikomori" di Ariela Rizzi e Fabrizio Silei

 



Titolo: Hikikomori
Autore: Ariela Rizzi e Fabrizio Silei
Editore: Edizioni EL
Genere:Libri per ragazzi
 Data di uscita: 7 Marzo 2023


Per quanto tu possa nasconderti l’amore può scovarti ovunque. Un sentimento fatto di sorrisi e attese, che parla nei silenzi e si cela dietro uno schermo sottile come carta di riso. Un richiamo che ti fa uscire dalla tana e volare all’altro capo del mondo, dove sbocciano i fiori di ciliegio, simbolo di bellezza, caducità, rinascita… Un viaggio fino ai piedi del monte Fuji per scoprire la verità, morire o tornare a vivere. Un libro di narrativa illustrato per ragazzi e ragazze dai 12 anni. Un libro profondo che parla al cuore delle giovani generazioni, perfetto per i lettori in cerca di una storia sull’amore che sconfigge ogni sofferenza. Una storia che racconta la fuga dal dolore, l’amore inaspettato che ci rimette in viaggio, la crudeltà del mondo degli adulti, il dolore e la rinascita


IL MIO VOTO

Luca è il protagonista di questa storia, un ragazzo con una famiglia perfetta, genitori amorevoli e sempre presenti ma che forse lo hanno spinto troppo ad avere sempre il meglio e questo lo ha sempre messo in una posizione di dimostrare sempre qualcosa, Luca è sempre stato quello famoso e quello che tutti guardavano con ammirazione ma ora è ben cambiato da quei momenti perchè ora Luca, dopo un avvenimento accaduto proprio a scuola e causato da quelli che pensava fossero i suoi amici, ha deciso di non uscire più di casa, di non andare più a scuola e soprattutto ha scambiato il giorno con la notte perchè passa la notte a parlare con una ragazza conosciuta online piuttosto che fare altro e nemmeno i genitori sanno più come parlarci, perchè Luca gli urla contro e l'unica sua salvezza è quindi parlare con Yukiko, una ragazza che vive in Giappone e che sembra l'unica persona a capirlo, ma anche l'unica a spingerlo a ragionare. Luca è completamente rapito da lei, tanto è che quando capita un'occasione, decide di andarla a trovare in Giappone e di farle una sorpresa, qualcosa che i genitori non sanno come prendere perchè da una parte sono contenti che esca dalla sua bolla ma dall'altra parte non sanno se sarà al sicuro, anche se ovviamente non andrà solo ma con due persone assolutamente degne di fiducia, pronte ad aiutarlo. Il problema è che quando Luca arriva in Giappone, Yukiko non si trova e ad aspettarlo ci sarà solo un diario che racconta la sua storia e che finirà per cambiare anche la storia di Luca.
Luca non è un ragazzo semplice da capire, non è facile vedere come tratta i suoi genitori ma non si può comprendere nemmeno il senso di malessere che prova, per cui è naturale a volte volersi isolare, per fortuna accanto a sè ha Yukiko, una ragazza speciale e un'amica che non dice solo quello che è conveniente ma si comporta come qualcuno pronto ad aiutarlo, qualcuno che tuttavia a sua volta ha bisogno di aiuto, perchè la vita di Yukiko non è per nulla facile.


Hikikomori è un romanzo che si presenta già in modo da attirare l'attenzione: le pagine infatti sono rosse, a richiamare appunto qualche dettaglio della copertina e come se non bastasse al suo interno troverete il diario di Yukiko, essenziale ad un certo punto della storia, solo che per leggerlo dovrete cavovolger il libro e leggerlo da destra a sinistra, proprio come se fosse un manga, insomma è un romanzo curato davvero nei minimi dettagli e anche il diario è illustrato, quindi ha qualcosa che lo rende più speciale.
Il titolo stesso è il fulcro del romanzo: hikikomori infatti significa ritirarsi nella propria bolla, come Luca che appunto non vuole uscire dalla sua stanza e di questo si parla davvero troppo poco, per cui trattare l'argomento in un libro per ragazzi è fondamentale. Questo è anche un libro sull'amicizia e lo vediamo con Luca e Yukiko, anche se di fatto Luca si apre molto con lei mentre la ragazza resta più sulle sue, solo tramite il suo diario sappiamo quanto fosse imperfetta la sua vita. Non è un libro scontato ed è una lettura che fa male, lo stesso Luca non è preparato a cosa troverà nel suo viaggio in Giappone ma questo lo farà uscire di casa in primis, gli permetterà di crescere e di metabolizzare quello che gli è successo in passato e cercare di andare avanti, tante cose rimarranno segrete per i suoi genitori ma alla fine del romanzo avremo un Luca completamente diverso dall'inizio. Il viaggio stesso è simbolo di cambiamento e crescita, quello di Luca non è infatti solo un viaggio fisico ma molto più intenso e profondo.
Hikikomori è una storia di amicizia, toccante e unica che mi emozionato in tantissimi modi e non posso che consigliarla.

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