Recensione "Quel che resta di me" di Amanda Maxlyn

    

Titolo: Quel che resta di me

Autore:   Amanda Maxlyn 

Editore: Triskell

Genere: Romance

Data di uscita: 29 Agosto 2023

La vita lavora in modi misteriosi...

Quattro anni fa sono diventata famosa come la “ragazza con il tumore”.

Mi rifiuto di piangere. E mi rifiuto di arrendermi.

Una relazione con un uomo è l’ultima cosa che cerco in questo momento, ma una notte d’amore con Parker cambia tutto. È tenace e sa cosa vuole. Me.

Non mi tratta come se fossi fragile. Ma lui non sa ancora della malattia e non sono pronta a dirglielo.

E se saperlo cambiasse tutto?

Ho conosciuto la tragedia a diciassette anni. A ventuno, ho conosciuto l’amore.

Mi chiamo Aundrea McCall e questo è il mio viaggio.

IL MIO VOTO

Aundrea McCall è stata il piccolo miracolo dei suoi genitori: quando sembrava che non i due non potessero avere figli e quandi avevano appena adottato una bambina, improvvisamente è arrivata lei ed è stata una gioia immensa accoglierla, la vita però non le ha riservato un percorso facile. Aundrea infatti anzichè festeggiare il diploma si è ritrova alle prese con il cancro ancora prima di diventare maggiorenne e quando l'ha sconfitto ha esultato, ma non è bastato perchè poco dopo è tornato e ora che ha ventuni anni deve sottoporsi nuovamente ad un ciclo di cure molto forte, ora che le stavano iniziando a ricrescere i capelli. E' per questo motivo che Aundrea non vuole aprire il suo cuore a nessuno, in primis perchè nella sua vita non c'è spazio per l'amore ma poi anche perchè non potrebbe dare certezze, lei stessa non sa se vedrà mai la luce alla fine del tunnel. E poi arriva Parker, quel ragazzo che doveva essere solo una serata insieme e basta per divertirsi, quel ragazzo che è diventato il socio della clinica veterinaria del marito di sua sorella, quel ragazzo che non vuole arrendersi e si insinua sempre di più nella sua vita ma Aundrea non ha il coraggio di aprirsi ancora e dirgli la verità, teme la sua reazione e ancora peggio teme di condannarlo ad una vita che non vorrebbe, il cancro si è rubato tanto di lei e quello che resta può essere abbastanza?

Aundrea è una protagonista tosta, forte e tenace, qualcuno che si ha i suoi dubbi e le sue insicurezze ma che ne ha passate tante e che prende la vita come viene, anche se a volte la tentazione di arrendersi è molto forte. E' impossibile non fare il tifo per lei, non soffrire insieme a lei ma soprattutto la si vorrebbe abbracciare e spingere ad aprirsi non solo con la sua famiglia ma anche con Parker, un ragazzo incredibilmente raro da trovare.

Quel che resta di me è un romanzo che già dalla trama si comprende essere intenso e lo è davvero, la Maxlyn non risparmia nulla anzi ci fa capire quanto è difficile la vita di una persona con il cancro in tantissimi modi. Ci fa capire come sia facile sperare di essere guariti per poi avere una nuova diagnosi, ci fa capire cosa significa non vedersi più donna a causa dei capelli che cadono o di tutti gli altri peli che Aundrea non ha più a causa delle cure molto forti che sta facendo, la rabbia e l'impotenza nel non poter essere indipendenti e anche la fatica nel chiedere aiuto così come nel condividere quello che si pensa, perchè a volte pensare di essere arrivati al limite di sopportazione è davvero facile. Nonostante le varie difficoltà però Aundrea incontra la persona giusta per lei e per qualche tempo vuole evitare di dire la verità anche solo per essere qualcuno di diverso dalla ragazza del cancro e questo è facile da comprendere perchè quando una persona sta male poi esce solo la pietà da parte degli altri, non un interesse genuino ma con Parker, che sembra davvero il ragazzo perfetto, tutto potrebbe cambiare.

Ho amato il loro rapporto, anche se non sempre è facile accettare le scelte di Aundrea, così come ho adorato il rapporto con la sorella maggiore che è stata adotatta ma ha comunque un legame speciale con lei, così come con il marito della sorella che non vede mai Aundrea come un impiccio in casa sua ma come qualcuno da aiutare. Questo è un romanzo davvero intenso, si piange ma forse non per quello che vi potreste aspettare, quanto piuttosto perchè piange il cuore vedere affrontare questo percorso ad una ragazza così giovane che vuole solo vivere in pace. Amanda Maxlyn ci regala una storia toccante che si legge in un attimo anche grazie alla sua penna e che sono certa amerete dalla prima all'ultima pagina.