Titolo: I fiori hanno sempre ragione
Autore: Roberta Schira
Editore: Garzanti
Genere: Fiction
Data di uscita: 5 Settembre 2023
Eleonora stringe tra le mani un bauletto che custodisce ricette con ingredienti speciali: il Coraggio, la comprensione, la Fiducia in sé stessi, la Gentilezza… Basta usarne solo un pizzico per creare l'Amore, la Speranza, il Perdono. Ma dove trovarli? Eleonora non lo sa, eppure inizia a cercarli, perché quelle ricette sono l'ultimo ricordo della nonna Ernesta. È stata lei a insegnarle che cucinare è molto più che “far da mangiare”: è anche un atto di guarigione, per gli altri e per sé stessi. Proprio di questo Eleonora ha bisogno ora che ha perso il dono di interpretare il mondo attraverso gli odori e i sapori. Un dono che le ha permesso di diventare una famosa chef. Le ricette della nonna le hanno dato nuova speranza, giorno dopo giorno: un tocco di Coraggio oggi, una goccia di Allegria domani le fanno capire il valore dell'attesa e della rinascita, ma anche i risvolti positivi della solitudine e della vecchiaia, del combattere per veder soddisfatti i propri desideri. Sono parole da far sobbollire nel cuore al fuoco lento della tenacia. Perché a volte il mondo intorno crolla e non ci si sente pronti ad affrontarlo. Ma dentro ognuno di noi c'è la forza per ricominciare. Ognuno ha la propria ricetta speciale. Eleonora deve trovare i suoi ingredienti unici per tornare in cucina: era il suo porto sicuro, ora le fa paura. Soprattutto deve imparare che gli obiettivi possono essere raggiunti anche da soli, ma che la vita ha il giusto sapore solo insieme alle persone che amiamo. Roberta Schira ha scritto un esordio che fa sognare. Un romanzo importante, in tempi in cui la serenità sembra così lontana. Una storia che riconsegna la voglia di vivere e sorridere, nonostante tutto e tutti. A volte basta trovare un ingrediente speciale per ricucinare la propria vita. A volte, per rinascere, si può iniziare da un libro.
Eleonora è la protagonista di questa storia, una donna che sta affrontando un periodo della vita decisamente molto delicato. Infatti a causa di un incidente è stata parecchio tempo addormentata e nessuno sapeva se si sarebbe risvegliata ma quando l'ha fatto, nello stesso momento in cui lei è tornata alla vita, la sua adorata nonna è venuta a mancare e questo per Eleonora è stato un colpo molto forte. Lei e la nonna infatti hanno sempre condiviso un legame speciale che con i suoi genitori Eleonora non ha perchè la madre purtroppo soffre di una brutta malattia che la isola spesso dal mondo e che non le permette di entrare in empatia con la figlia e suo padre, beh ha sicuramente troppo da fare per pensare spesso a lei. Eleonora tuttavia non si è mai fatta fermare da nessuno e infatti ha dato vita ad un ristorante che è tanto apprezzato a Milano, l'Hamlet, dove grazie alle sue doti ma soprattutto al suo gusto e olfatto, è riuscita a creare qualcosa di davvero unico e speciale. Ma dall'incidente qualcosa è cambiato, Eleonora non ha più gusto e olfatto e non ha nemmeno la nonna accanto per avere consigli, anche se le ha lasciato un bauletto con delle lettere e delle ricette decisamente perfette per lei a cui può ricorrerre quando ne ha più bisogno come la ricetta dell'allegria, del coraggio, che le fanno capire che se al principio voleva tenere nascosta la verità ai suoi collaboratori al ristorante per paura di perderli o di essere vista in modo diverso, a poco a poco riuscirà ad aprirsi ed accettare questa nuova realtà che potrebbe solo dare nuovi stimoli a mettersi in gioco, avrà modo infatti di capire chi non è dalla sua parte, chi si rivelerà un amico prezioso e forse anche l'amore... Insomma Eleonora è un personaggio che ne ha tante da affrontare, la scomparsa della nonna e dei suoi due sensi su cui ha sempre fatto tanto affidamento la mettono a dura prova e al principio è naturale per lei isolarsi e piangersi addosso, solo quando capisce di non essere sola potrà iniziare un nuovo capitolo della sua vita, diverso da quello che si aspettava, ma speciale.
I fiori hanno sempre ragione è una storia che ho apprezzato per tantissime cose: in primis tra le pagine del romanzo emerge l'importanza del rapporto tra una ragazza e la sua nonna, qualcuno che le è sempre stato accanto in modo speciale e ora che è venuto a mancare ha lasciato un vuoto difficile da colmare, per fortuna però ci sono le lettere che sono state lasciate proprio per essere in qualche modo ancora presente che fanno compagnia ad Eleonora nei momenti più difficili. Le ricette poi della donna sono qualcosa di unico e speciale perchè non parlano di cibo ma di speranza, di coraggio, di pazienza, tutte quelle cose difficili da trovare e di cui non esiste una vera e propria ricetta, ma che Eleonora avrà modo di trovare e capire quando si ritroverà nei momenti di difficoltà.
Ho amato anche l'introduzione della perdita del gusto e dell'olfatto che può essere attribuito in questo caso come conseguenza sia di un trauma cranico ma anche a livello psicologico per la perdita di una persona cara, solo che per una persona che ha un ristorante questo crea non pochi problemi e quindi Eleonora piano piano deve accettare questa nuova condizione e reinventarsi. Sicuramente al principio non è facile vedersi nella protagonista perchè restia ad aprirsi, determinata a non dire nulla e a non contare su nessuno, per questo scontrosa e diversa mentre successivamente quando si apre è tutta un'altra persona.
La penna della Schira non è sempre scorrevole, tanti sono i momenti introspettivi della storia e per quanto li abbia apprezzati, devo ammettere che avrei voluto più coinvolgimento tra i vari personaggi, ma al suo esordio questa autrice scrive una storia per nulla scontata e originale che sa come conquistare il lettore.
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