lunedì 4 dicembre 2023

Recensione "Un'alba di onice" di Kate Golden

             





Titolo: Un'alba di onice
Autore: Kate Golden
Editore: Sonzogno
Genere: Fantasy - Romance
Data di uscita: 21 Novembre 2023


Per salvare la vita del fratello, Arwen Valondale ha rinunciato a tutto: al suo villaggio nel regno di Ambra, alla madre e alla sorella, alla libertà. Ora il suo destino è nelle mani dell’uomo che ha sempre odiato, del mostro di cui le hanno insegnato ad avere paura: re Kane Ravenwood, crudele sovrano del regno di Onice. Sola e lontana da tutto ciò che conosce, Arwen è rinchiusa nelle segrete della fortezza di Shadowhold, dov’è costretta a mettere le sue rare doti di guaritrice al servizio dell’esercito nemico. Non sembra esserci speranza di fuggire dal castello, se non stringendo amicizia con un prigioniero tanto affascinante quanto subdolo, con il rischio di perdersi nel grigio ardesia dei suoi occhi. Mentre la guerra nelle terre di Evendell si fa sempre più sanguinosa e i confini tra giusto e sbagliato, vero e falso diventano sempre più sfumati, anche le convinzioni di Arwen cominciano a sgretolarsi: per salvarsi sarà costretta a fare i conti con se stessa e con i dubbi del suo cuore tormentato, tirando fuori un coraggio che non immaginava di possedere. Perché a Onice niente è come sembra, e mai come in questo caso l’amore potrebbe rivelarsi il più letale dei sentimenti.

IL MIO VOTO


Arwen è la nostra protagonista, una ragazza che vive nel Regno di Ambra con la madre e la sorella minore. Il suo Regno è in guerra e quindi suo fratello è partito per difendere la sua casa e lei e la sua famiglia non hanno notizie di lui da tempo, tanto che credono sia purtroppo ormai morto. Arwen non è una ragazza come tante: ha un potere che le permette di guarire le persone solo toccandole e questo la fa sentire utile, infatti non esita mai ad adoperarsi per le persone e a curare tutti, anche se non riesce e guarire l'unica persona che avrebbe bisogno di lei ossia sua madre che soffre di una malattia che la lascia sempre molto debole. E' un giorno come un altro quando il fratello di Arwen si presenta alla loro porta e lo shock di vederlo vivo passa subito in secondo piano perchè il ragazzo rivela di essere fuggito e di aver rubato denaro al Re di Onice e per questo lo stanno cercando, per cui è imperativo che tutti lo seguano e fuggano con lui per andare in un altro Regno, essere salvi e lontani dalla guerra e rifarsi una vita. Tutto sembra procedere per il meglio quando però nella fretta dimenticano la medicina della madre di Arwen e la ragazza si offre di andarla a recuperare a casa, finendo dritta in una trappola. Per salvarsi, e per salvare anche suo fratello, Arwen si offre ai soldati del Regno di Onice come guaritrice e chiedi di scontare in un certo senso la pena del fratello: infatti lei diventerà la loro guaritrice e la sua famiglia  sarà salva, un accordo che ovviamente non può che stuzzicare il pericoloso e tanto temuto Re di Onice che accetta anche se non si fida totalmente di lei e continua a trattarla come prigioniera.
Ma a Onice Arwen apprende che non tutto è nero o bianco, che c'è tanto che ignora e che non conosce e che forse il suo Re non è poi così perfetto, come non lo è il Re di Onice, qualcuno che sta iniziando a poco a poco a conoscere e a non vedere più come un nemico, ma come qualcuno a cui si è affezionata tanto...
Arwen è quindi la narratrice e protagonista di questa storia: una ragazza che ama la sua famiglia ed è disposta a tutto per proteggerla, qualcuno che non si lamenta mai delle tante difficoltà passate e che tenta di ribellarsi al suo destino per poi cercare di capire anche le verità che non ha mai potuto vedere.
Kane, il nostro Re di Onice, è un personaggio per cui proverete amore e odio ma è impossibile non essere conquistati da lui e dalla sua aura di malvagio, per poi essere totalmente diverso con Arwen.


Un'alba di onice è un romanzo che ha attirato subito la mia attenzione e devo dire che mi ha sorpresa perchè non appena l'ho iniziato mi sono subito sentita parte di questa storia e l'autrice è stata bravissima nel tenere sempre alta l'attenzione del lettore, tanto che staccarsi dalle pagine del romanzo richiedeva uno sforzo non indifferente perchè più leggevo e più volevo sapere!
Kate Golden ha saputo creare un worldbuilding ben costruito e che si comprende perchè abbiamo appunto diversi Regni governati da Re e quello di Onice con quello di Ambra sono in guerra tra loro. 
E' un mondo non privo di magia e lo vediamo subito con Arwen che è in grado di guarire le persone solo toccandole, ma lo vediamo anche ad Onice dove la ragazza conosce Mari, quella che diventa per lei un'amica preziosa e che ha con sè tanta magia.
Nel Regno di Onice poi abbiamo modo di sapere che ci sono tante creature che popolano queste terre: il re predispone di un drago, nella foresta che circonda Shadowhold, che è dove Arwen viene portata, ci sono chimere per esempio e tante altre creature assai pericolose, insomma è un mondo che mescola quello che già conosciamo ma riesce a renderlo originale e innovativo.
Ovviamente accostata alla parte fantasy non manca la parte romance e questo perchè Arwen e Kane di fatto sono nemici, dovrebbero odiarsi eppure lui sembra subito intrigato da lei e la ragazza più passa del tempo con lui più capisce di provare qualcosa di speciale che non ha mai sentito prima, anche se chiaramente non nasce tutto in qualche giorno ma il loro rapporto si evolve col tempo. Ho amato anche l'amicizia che si è venuta a creare tra Mari e Arwen, formano un duo davvero unico così come è fondamentale l'importanza della famiglia e lo vediamo per la nostra protagonista.
L'autrice però si sofferma tanto sulla sottile linea che separa il bene dal male perchè questo confine non è così nitido, insomma non tutto è nero o bianco. Non mancano durante la lettura colpi di scena, segreti svelati e tanti altri che ancora devono avere risposte e soprattutto arrivati alla fine si vuole solo il seguito, tipo subito!

Nessun commento:

Posta un commento