sabato 17 novembre 2018

Recensione "Il mio più grande desiderio" di Barbara O'Connor

Bookspediani è tempo di parlarvi di una piccola meraviglia che vi consiglio assolutamente di recuperare.
 Il mio più grande desiderio è un romanzo guidato dal desiderio di avere finalmente qualcosa a cui appartenere e spesso, cercandolo troppo, non ci accorgiamo di averlo trovato dove meno ce lo aspettavamo.



Titolo: Il mio più grande desiderio
Autore: Barbara O'Connor
Editore: Il castoro
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 25 ottobre 2018



Charlie ha undici anni e un unico grande desiderio, che esprime segretamente ogni giorno. 
Ma quando viene data in affido agli zii, che conosce a malapena, sembra impossibile che il suo sogno si avveri. 
La vita, però, sa riservare svolte inaspettate e incontri speciali. Come Howard, compagno di classe e vicino di casa, che si rivela ogni giorno più sorprendente.
 O come Buonastella, un randagio pelle e ossa che cattura subito il suo cuore. Charlie imparerà che un amico sincero può farti capire molte cose, persino che quel che desideravi non è affatto ciò di cui hai bisogno. 
E che la famiglia può essere dove meno te lo aspetti.



IL MIO VOTO






//Charlie Reese è una bambina di undici anni con una famiglia ben lontana dall'essere perfetta: suo padre viene soprannominato Risso per via del suo carattere, che lo porta spesso a discutere e di conseguenza a finire in prigione, come adesso.
Sua madre invece non sembra curarsi troppo nè di lei nè di sua sorella maggiore Jackie, che spesso lascia al loro destino, chiudendosi in camera e dimenticando il resto del mondo. Purtroppo però la situazione è insostenibile e i servizi sociali non hanno altra scelta che intervenire, allontanando le due ragazze da casa. Jackie però, che è quasi maggiorenne, può restare a Raleigh, nella loro città natale a casa di un'amica, in attesa di finire l'anno scolastico e poi trovare un lavoro per mantenersi, mentre invece Charlie viene spedita a Colby, un paesino di montagna dove vive la sorella di sua madre, una zia che non sapeva nemmeno di avere e che non conosce nemmeno.
Inutile dire che Charlie non è entusiasta della sua sistemazione e si sente astiosa sia nei confronti dei genitori, che della sorella che della zia Bertha, la quale non fa che guardarla come se fosse la persona più speciale del mondo.


Coffee in the Morning air....Il suo arrivo a Colby non passa inosservato, soprattutto quando Charlie è costretta a frequentare la scuola, cosa che ritiene inutile visto che la sua permanenza in città sarà davvero brevissima, giusto il tempo che sua madre si rimetta in piedi e poi potrà tornare a casa.
E' questo che desidera costantemente: avere un posto da chiamare casa con all'interno una famiglia che la ami.
Charlie ha una vera e propria ossessione per i desideri, non appena si presenta l'occasione giusta come l'arrivo di una coccinella o un ciglio caduto, Charlie sfrutta la situazione per desiderare con tutta se stessa che quello che più vuole diventi realtà. Ma la realtà purtroppo non è fatta di sogni e desideri e ora come ora a Charlie non resta che affrontare i suoi nuovi compagni, che non fanno che prenderla in giro e questo la fa ovviamente arrabbiare e tirare fuori il suo brutto carattere, cacciandola nei guai con la scuola.
L'unico ragazzo che vuole conoscerla e diventare suo amico è Howard e benchè faccia di tutto per allontanarlo, non potrà che fare amicizia con lui e con Buonastella, un cane randagio che si aggira vicino casa degli zii e che vuole a tutti i costi avere per sè. Che Charlie stia finalmente accettando Colby come casa sua, o sta solo aspettando di tornare a casa e vedere il suo desiderio realizzato?


PlasseringNon appena ho letto la trama di questo romanzo sapevo che non avrei avuto scampo: dovevo assolutamente leggerlo perchè non mi avrebbe deluso, e ovviamente così è stato.
Il mio più grande desiderio è una storia davvero toccante e realistica di come una bambina si vede cambiare totalmente il mondo dall'oggi al domani.
Charlie vive insieme ai genitori e alla sorella maggiore in quella che è una situazione non troppo piacevole: sua madre e suo padre litigano costantemente tra loro e la madre spesso si arrabbia anche con Charlie, non interessandosi davvero a lei ma andando avanti nella sua vita per inerzia, senza davvero sapere quello che sta facendo. Suo padre invece, per quanto sia dolce e amorevole con lei, è anche un attaccabrighe e il suo caratteraccio gli costa spesso qualche tempo in prigione.
Ora infatti l'uomo si ritrova in carcere e la madre delle due Reese non riesce nemmeno a prendersi cura di se stessa, non può badare alle sue figlie e per questo vengono allontanate da lei. Per Charlie la situazione è davvero traumatica perchè è l'unica che lascerà la città per andare a vivere con due persone che non conosce e per quanto la situazione a casa sia terribile, è tutto quello che ha sempre conosciuto.


VSCO - relatablemoodsCharlie è una ragazza che è sempre in collera con tutti, forse perchè ha ereditato da sua padre tutta la rabbia che si porta dentro, e non riesce ad accettare come la sua famiglia si possa essere spezzata in questo modo.
E' convinta che la sua permanenza a Colby, dove vive la zia Bertha e lo zio Gus, sia brevissima, tanto è che non vale la pena nemmeno avvicinarsi agli zii, andare bene a scuola o fare amicizia con qualcuno.
Charlie è solo una bambina che ha sofferto tantissimo e che si è sentita tradita dalle persone che ha sempre amato, anche dalla sua stessa sorella che la chiama pochissimo e che non le chiede mai come sta ma parla solo di lei, e per questo si è completamente chiusa in se stessa: teme che aprendo di nuovo il suo cuore e il suo affetto a qualcuno verrà ferita di nuovo e quindi preferisce restare nel suo guscio, allontanando da lei le persone, trattandole male e arrabbiandosi con loro.


✧☞ǁ @aestheticvibes101 ǁ☜✧Purtroppo però, o per fortuna, per quanto spesso proviamo ad isolarci dal mondo, ci sono quelle persone che non ne vogliono proprio sapere di mollare e che sono determinate ad entrare in contatto con noi.
Una di queste è Howard, un compagno di scuola di Charlie che è intenzionato a tutti i costi a passare del tempo con lei e a farle capire che non vale la pena di essere arrabbiati tutto il tempo o di prestare attenzione alle prese in giro degli altri, si sta molto meglio a lasciar perdere tutto e a vivere senza essere sempre sull'orlo di esplodere.
E per quanto Charlie lo cacci via e lo respinga, non può fare a meno di accettarlo come amico.
La stessa Bertha, per quanto poco la conosca, stravede per lei ed è totalmente opposta alla sorella, ovvero la madre di Charlie. La donna a casa la sgridava per qualsiasi cosa, convinta che alzando la voce potesse risolvere tutto, mentre invece Bertha non fa che trattare Charlie come non è mai stata trattata: con gentilezza e come se fosse la cosa più preziosa del mondo.


When in doubt, always, always date a dog person.Un altro grande protagonista della storia è Buonastella, un cane randagio che si aggira per la casa degli zii di Charlie e che vive di avanzi. Non appena la bambina lo vede capisce che quel cane ha qualcosa di speciale, inizialmente non si fida di lei e non si lascia avvicinare, scappando via come è abituato a fare, ma basta poco a Buonastella per capire che Charlie è una ragazza speciale e che insieme possono diventare una squadra formidabile.
Charlie in pochissimo tempo è riuscita a dare una casa ad un cane smarrito, ora lui le appartiene e lei vorrebbe tanto sentirsi come lui: finalmente accettata, amata e parte di una famiglia. E' difficile per lei capire cosa vuole il suo cuore, il suo desiderio è sempre lo stesso da anni e anni e ancora non si è realizzato, ma può essere che continuando a desiderare sempre la stessa cosa, prima o poi arriverà anche il momento in cui lo vedrà realizzato, quando meno se lo aspetta il mondo saprà sorprenderla.


I really need a hug from you today. A shame these screens are cutting through.Barbara O'Connor regala ai lettori una storia davvero incantevole, che insegna che la parola casa non si riferisce solo ad un luogo, ma soprattutto alle persone al suo interno e spesso queste persone sono dove meno ce lo aspettiamo.
Con una semplicità disarmante e uno stile diretto e fluido, l'autrice ci porta a scoprire quanto può influire su una bambina non avere la stabilità familiare di cui ha bisogno: Charlie è una ragazza incantevole ma perennemente arrabbiata con il mondo per via della sua situazione e questo offusca persino alla sua vista quanto può essere meravigliosa e speciale e per capirlo deve essere sradicata da tutto quello che conosce e trovare la strada che vuole percorrere e capire chi vuole essere, per trovare finalmente se stessa. La O'Connor ci insegna a non sottovalutare quanto può essere importante l'amicizia, un vero salvagente nei momenti di difficoltà, e quanto è importante non chiudere il mondo fuori e tenersi tutto dentro, ma essere disposti ad aprirsi agli altri per poter stare meglio e affrontare la vita con più leggerezza. Ma ci insegna anche quanto può essere magico l'affetto tra un animale e un essere umano, un legame che si instaura naturalmente e che si può chiamare casa, soprattutto se racchiude tante altre persone che ci amano. Il mio più grande desiderio è un romanzo guidato dal desiderio di avere finalmente qualcosa a cui appartenere e spesso, cercandolo troppo, non ci accorgiamo di averlo trovato dove meno ce lo aspettavamo.






si ringrazie la casa editrice 
per la copia omaggio




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