Buon pomeriggio bookspediani.
Io e Sandy abbiamo affrontato una nuova lettura insieme e questa volta la scelta non poteva che ricadere su uno dei nostri detective preferiti, ossia Cardinal, la cui nuova avventura è uscita poco tempo fa in libreria grazie a Sperling. Siete pronti a scoprirla insieme a noi?
Titolo: Cardinal - La stagione delle mosche
Autore: Giles Blunt
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Thriller
Genere: Thriller
Data di uscita: 5 Marzo 2019
La primavera ha fatto solo una fugace comparsa, ma è bastato quel breve accenno di disgelo perché ad Algonquin Bay arrivassero le mosche nere. Una sola di quelle bestiacce basterebbe a far impazzire una persona, e loro arrivano a sciami, ben attrezzate per pungere e succhiare il sangue a qualunque essere vivente. Soltanto un pazzo, o un ubriaco perso, uscirebbe senza protezione durante la stagione delle mosche ad Algonquin Bay. E invece, coperta di punture dalla testa ai piedi, piomba nella World Tavern una giovane donna, bellissima, con i capelli rossi fiammeggianti, e completamente priva di memoria. Soccorsa da Jerry Commanda, il poliziotto locale di origini indiane, la ragazza viene subito portata in ospedale. Dove presto i medici scoprono che i morsi delle mosche sono il minore dei suoi problemi. Qualcuno, infatti, le ha sparato alla testa, e il proiettile è rimasto nel cranio. Mentre i chirurghi tentano di salvarle la vita, John Cardinal e Lise Delorme indagano sulla sua identità. E ben presto si imbattono in un secondo raccapricciante delitto.
Se c’è un legame tra i due crimini, John Cardinal è l’unico che può trovarlo. L’unico che può interrompere la catena.
IL MIO VOTO
Il freddo inverno è passato ad Algonquin Bay e, non appena è comparsa la primavera, sono arrivate le mosche nere: insetti che non solo si limitano ad infastidire le persone, ma le pungono anche rendendo impossibile pensare ad altro se non a scacciare il dolore che queste provocano. Il questo periodo suscettibile, dove basta davvero poco perdere la testa, appare dal nulla una ragazza che non sembra provare alcuna emozione o ricordarsi dove si trova, nè chi è o da dove viene. A salvarla da un gruppo di malintenzionati in un bar ci pensa un polizziotto, che non esita a portare la ragazza in ospedale dove incontra Cardinal, il nostro detective canadese preferito, e la affida alle sue cure.
Dopo i controlli necessari finalmente si comprende perchè la ragazza non ricorda nulla: ha una pallottola nel craino che le impedisce di provare emozioni e di accedere alla memoria, come se fosse lobotomizzata. Il caso viene immediatamente affidato a Cardinal e alla sua partner Lise Delorme, i quali molto presto si ritrovano invischiati in un caso decisamente fuori dagli schemi, e il mostro che si cela dietro tutto non fa che continuare a mietere morti.
Solo Cardinal, che ha ancora tanti pensieri per la testa a causa della sua vita privata, e Lise possono riuscire a trovare il colpevole prima che diventi un vero massacro.
Giles Blunt è tornato in libreria con una nuova avventura per il dectective canadese che abbiamo già imparato a conoscere l'anno scorso, ossia John Cardinal, un uomo buono che prova sempre a fare la cosa giusta ma che può anche essere imperfetto e ha tantissimi difetti. La pubblicazione italiana dei romanzi sembra seguire la serie televisiva e per questo motivo è stato saltato un romanzo, questo infatti corrisponde al terzo libro della serie, per cui dal primo caso sappiamo essere passati due anni. Due anni in cui John è riuscito a mettere a posto la sua vita privata, con sua moglie Catherine che è in splendida salute e che non fa che sprigionare gioia per essere finalmente libera dalla sua malattia. Al contrario però qualcosa si è spezzato tra l'uomo e la figlia Kate, la ragazza infatti non è mai riuscita ad accettare le motivazioni del padre per essersi appropriato di soldi non suoi e la maggior parte delle volte lo evita. Questo fin da subito ci fa vedere Cardinal come lo avevamo lasciato: ancora imperfetto ma pronto a tutto per la sua famiglia, anche se rischia di sconfinare in una zona grigia.
Questa volta in caso di cui si deve occupare appare insidioso fin dall'inizio: all'uomo infatti viene affidato il compito di scoprire cosa può essere successo ad una ragazza che non ricorda nulla del suo passato, neppure il suo nome. Proprio per la sua mancanza di memoria e per i suoi capelli rossi le viene dato il nomignolo di Red. Mentre indagano sulla sua storia, scoprono che la ragazza ha un proiettile nel craino e che molto probabilmente qualcuno ha cercato di ucciderla perchè ha visto o sentito qualcosa di troppo. Più i giorni passano, più Cardinal e Delorme brancolano nel buio, fino a quando non trovano un secondo corpo brutalmente mutilato che sembra essere collegato ad alcuni rituali legati alla cultura indiana e che lascia i detective senza parole per la ferocia con cui l'omicidio della vittima è stato eseguito. Nel frattempo Cardinal non solo deve pensare a come aiutare Red e a risolvere il mistero dietro entrambi i casi, ma è costretto ad ammettere che la moglie Catherine, dopo due anni in cui è stata bene, potrebbe aver fatto passi indietro e ritornare ad avere problemi come in passato. Il tempo purtroppo non aspetta nessuno e, quando un altro corpo viene scoperto, che sembra nuovamente essere collegato al caso, Cardinal e Delorme comprendono di dover scoprire al più presto il mostro che si nasconde dietro tutto.
Questo nuovo capitolo dedicato a Cardinal mi è piaciuto molto più del primo in primis per quanto riguarda il caso, che ho trovato molto interessante, macabro e mostruoso al tempo stesso. L'autore infatti questa volta si è servito di credenze spirituali per mettere in scena una storia che da i brividi al solo pensiero, che lascia dietro di sè una continua scia di sangue e di orrori, che fa comprendere quanto a volte sia facile trovarsi nel posto sbagliato e al momento sbagliato, pagandone così le conseguenze. Mette anche in mostra come una persona possa essere spezzata e come sia possibile fargli credere a qualsiasi cosa, fino a farlo diventare un mostro che è disposto a sacrificare persone umane per quanto è forte il suo credo in quella determinata forza spirituale. Ha giocato certamente a mio favore sapere già il modus operandi dell'autore: Giles Blunt infatti racconta le sue storie attraverso più punti di vista, non si concentra solo su Cardinal e Delorme, ma ci offre anche il punto di vista del colpevole, per cui il lettore si trova già un passo avanti ai due detective, eppure è spinto ad andare avanti per sapere come Cardinal e Delorme arriveranno alla soluzione. Se pensate che solo perchè sappiamo prima del tempo il colpevole, il romanzo sia privo di colpi di scena, vi sbagliate di grosso e questo è un altro punto a suo favore.
Come per il precedente romanzo, anche questa volta le descrizioni dei paesaggi del Canada e della cittadina di Algonquin Bay si sono rivelate accurate ed essenziali non solo per la storia, ma per il lettore stesso che sembra trovarsi davvero insieme a Cardinal e Delorme poichè vede quello che vedono loro. Questo da anche un senso di movimento alla storia, poichè non solo l'autore ci spiega che sono passati due anni, ma lo dimostra anche ambientando la storia in una stagione differente dalla prima avventura.
Ho trovato davvero geniale anche l'idea stessa di inserire nella storia un dettaglio che può apparire trascurabile e banale come le mosche, dà l'idea che l'autore non solo si dimostri molto attento ai dettagli, ma voglia proprio farci sentire parte integrante della storia e voglia far trasparire dalle pagine quanto può essere difficile vivere ad Algonquin Bay in questo particolare periodo dell'anno. Rispetto al primo libro la relazione tra Cardinal e Delorme ha fatto degli enormi passi avanti: ora i due sono partner, hanno fiducia l'uno nell'altro e sebbene siano ancora restii a condividere le loro vite private e a chiedere aiuto quando si trovano nei guai, ho notato un'affiatamento non da poco e del resto siamo ancora all'inizio, ci sono tanti nuovi casi che li attendono e tante occasioni per conosceri meglio, ora l'unica cosa da fare è attendere la prossima indagine.
Ho trovato davvero geniale anche l'idea stessa di inserire nella storia un dettaglio che può apparire trascurabile e banale come le mosche, dà l'idea che l'autore non solo si dimostri molto attento ai dettagli, ma voglia proprio farci sentire parte integrante della storia e voglia far trasparire dalle pagine quanto può essere difficile vivere ad Algonquin Bay in questo particolare periodo dell'anno. Rispetto al primo libro la relazione tra Cardinal e Delorme ha fatto degli enormi passi avanti: ora i due sono partner, hanno fiducia l'uno nell'altro e sebbene siano ancora restii a condividere le loro vite private e a chiedere aiuto quando si trovano nei guai, ho notato un'affiatamento non da poco e del resto siamo ancora all'inizio, ci sono tanti nuovi casi che li attendono e tante occasioni per conosceri meglio, ora l'unica cosa da fare è attendere la prossima indagine.
Qualcuno ha qualche notizie su quando usciranno gli ultimi tre libri della serie John Cardinal in italiano? Mancano, in ordine: By the Time You Read This; Crime Machine; Until the Night. Io li ho letti tutti in inglese ma ho fatto appassionare mia zia a questa serie e le ho regalato i primi tre libri in italiano ma gli ultimi tre non sono ancora disponibili... Usciranno mai in italiano, qualcuno sa qualcosa?
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