Buon pomeriggio bookspediani.
Oggi vi parlo di "Eroe Cercasi" di Maz Evans!
Titolo: Eroe Cercasi
Oggi vi parlo di "Eroe Cercasi" di Maz Evans!
Titolo: Eroe Cercasi
Autore: Maz Evans
Genere: Fantasy
Editore: Mondadori
Data di uscita: 9 Luglio 2019
I grattacapi di Elliot son ben lontani dall'essere terminati: la salute di sua mamma peggiora, la scuola è un disastro, e , come se non bastasse, una banda di dei greci senza poteri si è trasferito a casa sua. Nel frattempo l'amica Virgo è nei pasticci con il Consiglio dello Zodiaco e il pefido Thanatos è a piede libero, aiutato dalla perfida madre nella concquista della seconda pietra del caos. Elliot e Virgo non possono permettere e, tra dubbi, nuovi nemici, inaspettati alleati dovranno imparare come diventare eroi per recuperare la Pietra prima di loro.
E' tornata in libreria Maz Evans con il secondo capitolo della serie dedicata a Elliot Hooper, un ragazzino di dodici anni che si ritrova coinvolto per caso in una faccenda molto più grande di lui. Elliot infatti non è un ragazzo come gli altri, i quali devono pensare ai compiti e a godersi la propria età, ma ha a che fare quotidianamente con sua madre Josie, una donna che purtroppo non riesce più a comprendere cosa sta succedendo nella sua vita e di conseguenza risulta spesso persa, si fissa su dettagli e rende la vita davvero difficile al figlio, che non solo deve occuparsi di se stesso, ma anche della madre, poichè non ha nessun altro a cui rivolgersi e nessuno può sapere della precaria situazione della donna altrimenti i due Hooper perderebbero la fattoria Dolce Casa e soprattutto verrebbero separati, visto che è impensabile che un bambino si prenda cura del proprio genitore e non il contrario. A complicare le cose si è aggiunto l'arrivo improvviso di Virgo, una costellazione molto giovane che a causa della voglia di dimostrare il suo valore ha finito per combinare un guaio, insieme a Elliot: il ragazzo mortale infatti ha liberato Thanatos, il demone della morte, il quale intende eliminare gran parte della popolazione terrestre per poter dominare sui pochi rimasti e per farlo gli occorrono le Pietre del Caos, oggeti magici che nelle mani giuste possono portare un grande bene, ma in quelle sbagliate un grande male, ed ecco perchè tutti gli Dei dell'Olimpo sono arrivati sulla Terra in soccorso di Elliot, un bambino che sembra essere davvero molto speciale per tutti, e che ora possiede la Pietra di Terra, ma è in missione per ritrovare tutte le altre e salvare il pianeta da Thanatos.
La vita di Elliot è cambiata particolarmente negli ultimi tempi: non solo ha dovuto assistere più del solito sua madre Josie, una donna che purtroppo non è più se stessa e che quindi non riesce a comprendere quello che succede intorno a lei, che può essere raggirata tranquillamente da tutti, in particolare dalla nemica numero uno di Elliot, Patricia Plum, una donna che vuole a tutti i costi la fattoria Dolce Casa, ma si è dovuto abituare alla costante presenza in casa di Virgo, una ragazza immortale che è arrivata per caso nella sua fattoria e che ora è una sua grande amica, e ovviamente deve sopportare anche tutti gli altri dei venuti in suo soccorso una volta che ha liberato Thanatos, quindi Zeus, Atena, Afrodite e ovviamente l'immancabile Ermes, il messaggero degli dei che ha sempre trovato il lato positivo anche nelle condizioni più disperate. Affrontare Thanatos tuttavia inizia a rivelarsi ben più difficile di quello che tutti pensavano: sebbene il demone non possa toccare Elliot, ha altri modi per influenzarlo ed è quello che fa continuamente, giocando con i suoi sentimenti e con i suoi punti deboli. Sono vani del resto i tentativi degli dei di dare man forte ad Elliot, perchè di fatto loro oltre a dargli il loro supporto non fanno altro, e quindi tocca sempre a lui rischiare la vita in prima persona per recuperare le pietre e con le condizioni sempre più gravi della madre, Elliot inizia ad avere tanti, troppi dubbi su queste missioni e su chi fidarsi davvero, perchè imparerà da vicino che non sempre il giusto e sbagliato hanno una divisione così netta e soprattutto imparerà a diventare un eroe non solo per il mondo intero, ma per se stesso.
Con il suo solito stile fresco e ironico, Maz Evans ci conduce in una nuova avventura di Elliot e credetemi quando vi dico che questo ragazzo mi era mancato terribilmente.
Sebbene i personaggi che compaiono nella storia siano molteplici e tutti con una funzione ben precisa, rimane sempre Elliot il protagonista indiscusso di questa eroica avventura, un protagonista che in questo secondo capitolo viene messo seriamente a dura prova. A soli dodici anni infatti il ragazzo si ritrova in una situazione ben più grande di lui, ancora prima di liberare Thanatos perchè deve prendersi cura di sua madre e della fattoria, senza farlo sapere a nessuno altrimenti verrebbe separato dalla donna.
Ora che si ritrova a dover essere spesso fuori casa per cercare le pietre del Caos, aiutato dalla sua amica Virgo che ormai non è più una costellazione ma una mortale in tutto e per tutto, l'unica cosa che chiede ai suoi amici immortali è quella di badare alla donna, cosa che spesso non fanno perchè troppo occupati nelle loro faccende e questo porta a poco a poco Elliot ad un punto di rottura: gli dei sono arrivati a casa sua chiedendo il suo aiuto e in cambio offrendogli il loro, ma di fatto quello che stanno facendo non aiuta per niente Elliot, il quale vorrebbe solo la sua mamma indietro, e quindi si sente costantemente sotto pressione perchè non può fare niente per aiutare sua madre e non si sente all'altezza di una missione così importante, non si sente e sa di non essere un eroe, ed è proprio per questo che è più influenzabile, perchè portato al limite e confuso sui confini tra bene e male.
Sebbene sia un libro divertente e dai toni leggeri, l'autrice non manca certo di esplorare tematiche importanti e attuali: in primis il ruolo di Elliot, che cerca costantemente di prendersi cura della madre e allo stesso tempo di non avere problemi a scuola, in modo tale da non rendere necessaria la presenza della donna, cosa che non sempre gli riesce visto che il Professor Porrum odia il ragazzo e trova sempre il modo di portarlo dal preside a ricevere qualche punizione. Non è facile nemmeno nascondersi da Patricia Plum, una donna che sembra buona e gentile, ma che in verità vuole a tutti i costi la fattoria Dolce Casa ed è determinata a far scoprire la verità sulla madre di Elliot, solo per sentirsi così superiore e invicibile. E' quindi facile fare il tifo per Elliot, un ragazzo da invidiare per come si prende cura di sua madre e per come non si lamenti mai del grande peso che gli grava sulle spalle. Visto quanto è sotto pressione, è normale per lui in certi momenti crollare, e questo secondo capitolo di fatto non è da considerarsi solo l'ennesima avventura del suo protagonista, ma un vero e proprio viaggio interiore alla ricerca della propria forza e della fiducia in se stessi, per diventare un vero eroe.
Un'altra tematica importantissima, che toccherà molto da vicino Elliot, riguarda il bene e il male e la netta separazione di questi, che non sempre è così chiara come appare, infatti prima di giudicare una persona dalle sue azioni bisogna conoscere il contesto, perchè spesso si compiono cattive azioni ma con buone intenzioni e non è giusto venire bollati come malvagi per questo. Come del resto è necessario sentire sempre entrambe le versioni dei fatti, perchè non bisogna mai sottovalutare la prospettiva: a seconda di questa, si può totalmente cambiare l'idea che ci si è fatti di una persona o di una determinata azione.
Eroe Cercasi è senza ombra di dubbio un secondo capitolo all'altezza del primo, anzi l'ho trovato molto più bilanciato: dove il primo preferiva mettere tutto sull'ironia e sulla leggereza, questo riesce a trovare l'equilibrio perfetto tra divertimento e serietà, intrattenendo il lettore ma riuscendo anche a farlo riflettere su quanto ha letto.
Il conflitto interiore del nostro eroe è il punto centrale di questo romanzo, vedrete infatti un Elliot combattuto come non mai ed è forse proprio questa la prova più difficile per un eroe da affrontare, capire i sacrifici che si è disposti a fare per il bene dell'umanità, anche se non sempre si riesce a mettere da parti i propri problemi per degli sconosciuti.
Ad alleggerire l'atmosfera non mancano certamente i nostri cari dei, tra tutti non si può non provare simpatia e affetto per Ermes, sicuramente il dio più simpatico e più divertente, che riesce sempre a trovare il lato positivo nelle situazioni più difficile e ad aiutare Elliot a ragionare.
Zeus, Afrodite e Atena li ho trovati troppo concentrati su loro stessi, ma del resto sono dei, per cui non ci si potrebbe aspettare altro da loro. E' stato interessante vedere Virgo in una nuova veste, ossia quella di mortale, almeno per il momento, e quindi l'ho amata molto più del primo libro, perchè finalmente l'ho trovata più umana. Thanatos continua a rivelarsi un nemico degno di questo nome, un personaggio da non sottovalutare. In questo secondo romanzo quindi la vita di Elliot viene scombussolata ancora di più e il finale lascia decisamente senza parole, per cui urge molto presto avere tra le mani il terzo libro di questa storia che non solo offre un'ottimo ripasso dei miti dell'antica Grecia, ma li rende umani e soprattutto ci regala un personaggio indimenticabile, ossia Elliot. Se ancora dunque non conoscete la serie, che aspettate a rimediare?
IL MIO VOTO
E' tornata in libreria Maz Evans con il secondo capitolo della serie dedicata a Elliot Hooper, un ragazzino di dodici anni che si ritrova coinvolto per caso in una faccenda molto più grande di lui. Elliot infatti non è un ragazzo come gli altri, i quali devono pensare ai compiti e a godersi la propria età, ma ha a che fare quotidianamente con sua madre Josie, una donna che purtroppo non riesce più a comprendere cosa sta succedendo nella sua vita e di conseguenza risulta spesso persa, si fissa su dettagli e rende la vita davvero difficile al figlio, che non solo deve occuparsi di se stesso, ma anche della madre, poichè non ha nessun altro a cui rivolgersi e nessuno può sapere della precaria situazione della donna altrimenti i due Hooper perderebbero la fattoria Dolce Casa e soprattutto verrebbero separati, visto che è impensabile che un bambino si prenda cura del proprio genitore e non il contrario. A complicare le cose si è aggiunto l'arrivo improvviso di Virgo, una costellazione molto giovane che a causa della voglia di dimostrare il suo valore ha finito per combinare un guaio, insieme a Elliot: il ragazzo mortale infatti ha liberato Thanatos, il demone della morte, il quale intende eliminare gran parte della popolazione terrestre per poter dominare sui pochi rimasti e per farlo gli occorrono le Pietre del Caos, oggeti magici che nelle mani giuste possono portare un grande bene, ma in quelle sbagliate un grande male, ed ecco perchè tutti gli Dei dell'Olimpo sono arrivati sulla Terra in soccorso di Elliot, un bambino che sembra essere davvero molto speciale per tutti, e che ora possiede la Pietra di Terra, ma è in missione per ritrovare tutte le altre e salvare il pianeta da Thanatos.
La vita di Elliot è cambiata particolarmente negli ultimi tempi: non solo ha dovuto assistere più del solito sua madre Josie, una donna che purtroppo non è più se stessa e che quindi non riesce a comprendere quello che succede intorno a lei, che può essere raggirata tranquillamente da tutti, in particolare dalla nemica numero uno di Elliot, Patricia Plum, una donna che vuole a tutti i costi la fattoria Dolce Casa, ma si è dovuto abituare alla costante presenza in casa di Virgo, una ragazza immortale che è arrivata per caso nella sua fattoria e che ora è una sua grande amica, e ovviamente deve sopportare anche tutti gli altri dei venuti in suo soccorso una volta che ha liberato Thanatos, quindi Zeus, Atena, Afrodite e ovviamente l'immancabile Ermes, il messaggero degli dei che ha sempre trovato il lato positivo anche nelle condizioni più disperate. Affrontare Thanatos tuttavia inizia a rivelarsi ben più difficile di quello che tutti pensavano: sebbene il demone non possa toccare Elliot, ha altri modi per influenzarlo ed è quello che fa continuamente, giocando con i suoi sentimenti e con i suoi punti deboli. Sono vani del resto i tentativi degli dei di dare man forte ad Elliot, perchè di fatto loro oltre a dargli il loro supporto non fanno altro, e quindi tocca sempre a lui rischiare la vita in prima persona per recuperare le pietre e con le condizioni sempre più gravi della madre, Elliot inizia ad avere tanti, troppi dubbi su queste missioni e su chi fidarsi davvero, perchè imparerà da vicino che non sempre il giusto e sbagliato hanno una divisione così netta e soprattutto imparerà a diventare un eroe non solo per il mondo intero, ma per se stesso.
Con il suo solito stile fresco e ironico, Maz Evans ci conduce in una nuova avventura di Elliot e credetemi quando vi dico che questo ragazzo mi era mancato terribilmente.
Sebbene i personaggi che compaiono nella storia siano molteplici e tutti con una funzione ben precisa, rimane sempre Elliot il protagonista indiscusso di questa eroica avventura, un protagonista che in questo secondo capitolo viene messo seriamente a dura prova. A soli dodici anni infatti il ragazzo si ritrova in una situazione ben più grande di lui, ancora prima di liberare Thanatos perchè deve prendersi cura di sua madre e della fattoria, senza farlo sapere a nessuno altrimenti verrebbe separato dalla donna.
Ora che si ritrova a dover essere spesso fuori casa per cercare le pietre del Caos, aiutato dalla sua amica Virgo che ormai non è più una costellazione ma una mortale in tutto e per tutto, l'unica cosa che chiede ai suoi amici immortali è quella di badare alla donna, cosa che spesso non fanno perchè troppo occupati nelle loro faccende e questo porta a poco a poco Elliot ad un punto di rottura: gli dei sono arrivati a casa sua chiedendo il suo aiuto e in cambio offrendogli il loro, ma di fatto quello che stanno facendo non aiuta per niente Elliot, il quale vorrebbe solo la sua mamma indietro, e quindi si sente costantemente sotto pressione perchè non può fare niente per aiutare sua madre e non si sente all'altezza di una missione così importante, non si sente e sa di non essere un eroe, ed è proprio per questo che è più influenzabile, perchè portato al limite e confuso sui confini tra bene e male.
Sebbene sia un libro divertente e dai toni leggeri, l'autrice non manca certo di esplorare tematiche importanti e attuali: in primis il ruolo di Elliot, che cerca costantemente di prendersi cura della madre e allo stesso tempo di non avere problemi a scuola, in modo tale da non rendere necessaria la presenza della donna, cosa che non sempre gli riesce visto che il Professor Porrum odia il ragazzo e trova sempre il modo di portarlo dal preside a ricevere qualche punizione. Non è facile nemmeno nascondersi da Patricia Plum, una donna che sembra buona e gentile, ma che in verità vuole a tutti i costi la fattoria Dolce Casa ed è determinata a far scoprire la verità sulla madre di Elliot, solo per sentirsi così superiore e invicibile. E' quindi facile fare il tifo per Elliot, un ragazzo da invidiare per come si prende cura di sua madre e per come non si lamenti mai del grande peso che gli grava sulle spalle. Visto quanto è sotto pressione, è normale per lui in certi momenti crollare, e questo secondo capitolo di fatto non è da considerarsi solo l'ennesima avventura del suo protagonista, ma un vero e proprio viaggio interiore alla ricerca della propria forza e della fiducia in se stessi, per diventare un vero eroe.
Un'altra tematica importantissima, che toccherà molto da vicino Elliot, riguarda il bene e il male e la netta separazione di questi, che non sempre è così chiara come appare, infatti prima di giudicare una persona dalle sue azioni bisogna conoscere il contesto, perchè spesso si compiono cattive azioni ma con buone intenzioni e non è giusto venire bollati come malvagi per questo. Come del resto è necessario sentire sempre entrambe le versioni dei fatti, perchè non bisogna mai sottovalutare la prospettiva: a seconda di questa, si può totalmente cambiare l'idea che ci si è fatti di una persona o di una determinata azione.
Eroe Cercasi è senza ombra di dubbio un secondo capitolo all'altezza del primo, anzi l'ho trovato molto più bilanciato: dove il primo preferiva mettere tutto sull'ironia e sulla leggereza, questo riesce a trovare l'equilibrio perfetto tra divertimento e serietà, intrattenendo il lettore ma riuscendo anche a farlo riflettere su quanto ha letto.
Il conflitto interiore del nostro eroe è il punto centrale di questo romanzo, vedrete infatti un Elliot combattuto come non mai ed è forse proprio questa la prova più difficile per un eroe da affrontare, capire i sacrifici che si è disposti a fare per il bene dell'umanità, anche se non sempre si riesce a mettere da parti i propri problemi per degli sconosciuti.
Ad alleggerire l'atmosfera non mancano certamente i nostri cari dei, tra tutti non si può non provare simpatia e affetto per Ermes, sicuramente il dio più simpatico e più divertente, che riesce sempre a trovare il lato positivo nelle situazioni più difficile e ad aiutare Elliot a ragionare.
Zeus, Afrodite e Atena li ho trovati troppo concentrati su loro stessi, ma del resto sono dei, per cui non ci si potrebbe aspettare altro da loro. E' stato interessante vedere Virgo in una nuova veste, ossia quella di mortale, almeno per il momento, e quindi l'ho amata molto più del primo libro, perchè finalmente l'ho trovata più umana. Thanatos continua a rivelarsi un nemico degno di questo nome, un personaggio da non sottovalutare. In questo secondo romanzo quindi la vita di Elliot viene scombussolata ancora di più e il finale lascia decisamente senza parole, per cui urge molto presto avere tra le mani il terzo libro di questa storia che non solo offre un'ottimo ripasso dei miti dell'antica Grecia, ma li rende umani e soprattutto ci regala un personaggio indimenticabile, ossia Elliot. Se ancora dunque non conoscete la serie, che aspettate a rimediare?
si ringrazia la casa editrice
per la copia omaggio
Nessun commento:
Posta un commento