domenica 8 dicembre 2019

Recensione "Storia di un supereroe gentile" di Rhys Thomas

Buon salve bookspediani.
E' arrivato il momento di parlarvi di "Storia di un supereroe gentile" di Rhys Thomas, un romanzo uscito un mesetto fa grazie a Sperling.


Titolo: Storia di un supereroe gentile
Autore: Rhys Thomas
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Fiction
Data di uscita: 5 Novembre 2019


Notte fonda, strade tenebrose di città. Acquattato nell'ombra, invisibile al mondo, il Fantasma si prepara a proteggere i cittadini ignari dei pericoli che li attendono. Una maschera gli copre il viso, una pettorina gli protegge le spalle e il torace, il suo fido destriero è la bicicletta. Nel suo mirino: un gruppo di teppistelli di quart'ordine che sta per lanciare dei sassi dalla ferrovia. Il Fantasma avanza deciso, rimprovera i malfattori e si dilegua nell'oscurità... senza aver spaventato proprio nessuno e senza aver sortito alcun effetto. Già, perché sotto il costume da supereroe improvvisato si cela Sam Holloway, un ventiseienne goffo e abitudinario, che tre notti a settimana si lascia alle spalle la sua esistenza grigia e assolutamente ordinaria per agire da paladino della giustizia estemporaneo, a beneficio di vecchiette, cani e senzatetto. Per Sam, la maschera di Fantasma è una sorta di valvola di sfogo che gli permette di affrontare la solitudine e la sua vita insignificante, scandita da una ferrea routine e da un lavoro banale in un'azienda che rivende componenti elettronici giapponesi. Finché, un giorno, conosce Sarah, bibliotecaria che gli fa battere il cuore. Pur di conquistarla, Sam è disposto a gettare al vento ogni cautela, e la sua quotidianità semi-tranquilla piomba nel caos. Privato delle sue certezze e in balia degli eventi, Sam dovrà decidere se continuare a nascondersi nell'ombra o se togliersi la maschera, compiendo per amore il suo più grande atto di coraggio. Un romanzo che ci ricorda quanto eroismo possa esserci in un piccolo gesto di gentilezza.

IL MIO VOTO



Sam Holloway è un ventiseienne come tanti altri: ha un lavoro, degli amici e una vita abbastanza abitudinaria quanto normale. Fa fatica a fare amicizia con chi non conosce, così come è troppo timido e goffo per instaurare un rapporto con le ragazze, eppure nessuno sa che per sentirsi vivo, per uscire dai suoi soliti schemi e contribuire a cambiare in qualche modo il mondo, Sam di sera diventa il Fantasma, un ragazzo che di fatto è un supereroe, che salva le persone in difficoltà o comunque furtarelli che potrebbero togliere a persone non solo i propri averi, come può essere il furto di un computer, ma i propri ricordi, qualcosa che per Sam sono vitali. Nessuno sa di questa seconda vita di Sam, così come nessuno parla del suo passato, quel passato legato ad una famiglia che ha perso e di cui gli restano solo i ricordi. Eppure un giorno incontra Sarah, una bibliotecaria che cattura subito il suo cuore, ma non riesce ad allontanarlo dalle sue frequentazioni notturne perchè lui non si sente goffo o ridicolo quando è il Fantasma, si sente potente, una persona che con un semplice atto può cambiare in qualche modo il mondo. Ecco quindi che il protagonista di questa storia ci appare una persona normale nella vita reale e un eroe nella vita notturna, ma che ci fa capire che queste due entità non sono separate, corrispondono alla stessa persona e di conseguenza fanno emergere il lato generoso di Sam, il quale è disposto a rischiare la sua stessa vita per salvare oggetti preziosi delle altre persone o per salvare persone stesse, a volte, un personaggio che raramente troviamo perchè ormai in questo mondo la bontà è qualcosa di mistico, non esiste quasi più. Sam è quindi un personaggio imperfetto, a volte bizzarro e goffo, ma comunque un personaggio che vorrei incontrare nella vita reale.


Trovo davvero interessante la scelta di Rhys Thomas di inserire in un romanzo un protagonista maschile che non è il solito bad boy, non è classico ragazzo che attira l'attenzione, è piuttosto qualcuno che non si fa notare e che rimane nel suo angolino. Lo stesso aspetto di Sam non è qualcosa che salta all'occhio, si confonde tra la folla per la sua normalità e a prima vista non può saltare certamente all'occhio tutta la bontà e l'altruismo che si cela dentro il ragazzo. In un mondo caratterizzato da supereroi, da coloro che hanno effettivamente poteri e che quindi, se sfidano la sorte, sanno come restare in piedi, trovarsi davanti a Il Fantasma, un ragazzo come tanti che ha solo voglia di far rispettare la giustizia e aiutare gli altri, trovo sia un messaggio davvero potente quello che viene lanciato: sicuramente non è necessario rischiare la propria vita per dimostrare la propria bontà, ma è bellissimo vedere che ci sono persone disposte a rischiare così tanto per aiutare il prossimo. E' anche difficile alla fin fine capire la scelta di Sam, tutti infatti dall'esterno la reputano un azzardo, qualcosa di stupido e non di eroico, ma avventato. Eppure, per una persona timida all'esterno ma con tanta rabbia da sfogare, è l'unica soluzione per uscire dai soliti schemi e per sentirsi vivo. L'autore ci presenta questo dualismo, vediamo infatti parti narrate da Sam e parti narrate da Il Fantasma, come se fossero davvero due entità slegate e come se Sam stesso non accettasse di rivelare questa parte di sè in primis a lui e ovviamente agli altri, ma quando la sua vita abitudinaria viene sconvolta da Sarah, tutto in lui sembra andare in tilt e questo ci fa anche capire che a volte è davvero l'amore a poter salvare una persona dal suo delirio interiore, dai suoi demoni sempre più desiderosi di uscire.


Il romanzo di Rhys Thomas è un vero e proprio inno alla gentilezza, infatti non solo Il Fantasma a dimostrarsi generoso nell'aiutare il prossimo, ma è lo stesso Sam a farlo quando incontra per esempio una donna che non ha modo di pagarsi da mangiare e non solo le da del denaro, ma le offre il pranzo oppure quando semplicemente non giudica gli amici per le loro scelte o Sarah per il suo passato, si offre semplicemente di aiutarli, di essere con loro per qualsiasi cosa e questa è una cosa che non bisogna mai dare per scontata, specie nel mondo di oggi. Ma questo libro va a toccare anche le corde dell'amore e cosa può fare ad una persona: Sam infatti non ha mai avuto qualcuno accanto e la presenza di Sarah non può che cambiarlo, renderlo impacciato e maldestro ma sicuramente più vivo che mai e ancora più determinato a fare del bene con il suo costume.
Appare chiaro quindi che Sam è un personaggio estremamente fragile e imperfetto, convinto che una maschera possa fare la differenza e che le sue azioni contino qualcosa, quando è il Fantasma, ma non comprende che il vero supereroe è semplicemente Sam in tutte le sue azioni, in tutto il suo amore e la sua pazienza, ma anche in tutti i suoi sbagli e in tutte le sue imperfezioni. Sam e il Fantasma sono quindi due lati della stessa medaglia e l'autore ci fa capire che ci vuole coraggio a togliersi la maschera e a mostrarsi in pubblico per quello che si è: imperfetto e a volte capace di sbagliare, quindi umano.


 Storia di un supereroe gentile di Rhys Thomas è una lettura davvero dolce, ma allo stesso tempo forte per determinati argomenti che affronta, mette infatti a nudo il suo protagonista e nonostante lui si senta invincibile con quel costume deve fare i conti riguardo a come lo vedono gli altri come il Fantasma, caso mai dovessero sapere la verità.
E' una lettura toccante, che insegna cosa significa essere buoni e altruisti e come spesso queste qualità vengano date per scontato, passano in secondo piano a causa di un aspetto che non attira l'attenzione, di un'altezza troppo bassa o di un'estrema timidezza, quando invece bisognerebbe conoscere una persona prima di giudicarla dal proprio aspetto. Rhys Thomas è un autore davvero fuori dagli schemi, ha infatti creato una storia molto originale e unica dove ci sono supereroi ma senza alcun potere, anzi i poteri li hanno ma vengono tutti dal cuore e non da chissà che mondo o chissà che oggetto. La sua penna è molto semplice e chiara da leggere, la trama è scorrevole e caratterizzata da un paio di colpi di scena che mantengono sempre viva l'attenzione del lettore, così come è interessante la scelta di dividere la narrazione tra Sam e il suo alterego, il Fantasma, il quale ci racconta quello che combina durante la notte. Proprio perchè ormai siamo a ridosso del Natale e quindi dovremmo essere tutti un poco più buoni,  Storia di un supereroe gentile può essere il romanzo perfetto per queste feste, un romanzo semplice ma allo stesso tempo potente che diventa un vero e proprio inno all'altruismo e al vedere davvero le persone, senza giudicarle prima di conoscere davvero la loro storia.





si ringrazia la casa editrice
per la copia omaggio.





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