Recensione "Neanderthal apre la porta all'universo" di Preston Norton

Bookspediani, siete pronti a conoscere Neanderthal apre la porta all'universo?



Titolo: Neanderthal apre la porta all'universo

Autore: Preston Norton
Editore: Giunti

Genere: Young Adult

Data di uscita: 27 Maggio 2020

La vita per essere vissuta pienamente è una serie di porte da aprire, ovvero di esperienze da fare: ecco il messaggio di questo brillante, commovente, bizzarro e divertentissimo romanzo, narrato in prima persona dal gigantesco, goffo, mite Cliff, che gira sempre nascosto sotto la sua «felpa portasfortuna». Quando si risveglia da un grave incidente, Aaron, uno dei ragazzi più popolari della scuola, dichiara che Dio gli ha fornito una lista di cose da fare, e gli ha indicato il compagno per questa impresa: Cliff detto «Neanderthal», il bersaglio dei suoi scherzi, uno dei ragazzi meno popolari della scuola (per non parlare del fatto che ha da poco perso il fratello, morto suicida). Ma quando questa strana coppia avrà esaurito la lista, la vita di molte persone sarà cambiata in meglio.

IL MIO VOTO

I due protagonisti di questa storia sono Cliff e Aaron, due ragazzi completamente opposti ma che in qualche modo si ritrovano ad essere amici. Cliff è un ragazzo che non passa inosservato per la sua statura, eppure vorrebbe a tutti i costi farlo visto che non ha tanti amici ed è spesso vittima di scherzi dai compagni, che sembrano divertirsi a torturarlo, come se fosse un vero e proprio passatempo. Il peggiore di tutti è ovviamente Aaron, uno dei ragazzi più famosi e pià ammirati della scuola, una persona che si vorrebbe come amico non certo per il suo carattere, ma solo per esser qualcuno di importante al liceo, qualcuno che non sia il bersaglio di continue prese in giro. Ed è proprio quello che accade: dopo un incidente, Aaron si risveglia dal coma con la pazza intenzione non solo di essere amico di Cliff, ma addirittura di farlo uscire dalla sua comfort zone e quindi da emarginato passa in poco tempo ad essere uno dei ragazzi più chiacchierati della scuola, insieme ad Aaron, che ormai nessuno capisce più poichè compie azioni completamente diverse dal solito. Ma non basta desiderare di essere amici perchè questo accada e infatti ci vorrà del tempo tra i due ragazzi per poter arrivare a chimare amicizia il loro rapporto, perchè in amicizia occorre prima fidarsi dell'altro e Cliff è ancora molto restio a farlo, non si è nemmeno ancora ripreso dal lutto per la perdita del fratello, non muore certamente dalla voglia di aprire il suo cuore ad Aaron, la persona che fino a poco prima rideva di lui. Ecco perchè il loro rapporto è così speciale, perchè seppure possano sembrare due opposti, alla fine Cliff e Aaron riescono nella pazzesca impresa di essere amici, con la conseguenza di migliorare non solo la loro di vita, ma anche di tante altre persone.


Penso sia ovvio quindi che sono i due protagonisti a rendere speciale questo romanzo. Il mio preferito non può che essere Cliff, un ragazzo che vorrebbe essere invisibile anche se è decisamente troppo visibile, un ragazzo che è continuamente preso di mira dagli altri compagni e che è stanco di esserlo, vorrebbe solo essere lasciato in pace, stare nella sua invisibilità. E' sicuramente Cliff la persona più sensibile nella storia, un ragazzo che non sta passando un periodo facile e che ha decisamente bisogno che qualcuno gli tenda la mano e sia la sua guida per avere di fatto una vita normale, come qualsiasi adolescente dovrebbe avere. E' facile non fidarsi di Aaron, quel personaggio che fino a poco tempo prima lo prendeva in giro e ora vuole essere a tutti i costi suo amico perchè si è svegliato dal coma con l'intenzione di aiutarlo, ma crescere e uscire dalla propria comfort zone vuol dire anche mettersi in gioco e avere fiducia negli altri, cosa che farà Cliff. Ammetto quindi che all'inizio dubitavo di Aaron, è un vero soggetto come personaggio, ma ha avuto modo di riscattarsi per fortuna. L'autore quindi in questo romanzo tratta tantissimi temi, primo tra tutti il bullismo e successivamente l'elaborazione del lutto, così come quello che è più importante per questa storia: l'amicizia.


Mi sono subito sentita attirata da questa storia che a mio avviso è per tutte le età di lettura, sia per ragazzi che per i lettori più grandi, e questo non è dovuto solo alla trama ma alle tematiche trattate, ai personaggi e all'autore.
Preston Norton infatti con uno stile molto fluido, divertente e scorrevole ci accompagna in quella che è una storia sorprendende, a volte talmente ironica da strapparci un sorriso, altre volte così profonda da far venire le lacrime agli occhi, insomma è giusto affermare che è una storia che fa assolutamente emozionare e che si legge davvero in un attimo perchè si vuole assolutamente sapere dove andrà a parare l'autore, infatti quello che crea è una lettura per nulla scontata, cosa che di questi tempi è davvero raro.
Neanderthal apre le porte all'universo è un romanzo che ci costringe ad aprire noi stessi le porte per questa storia, ad accettarla per quello che è ossia una bellissima e divertente avventura, una storia con personaggi imperfetti e quindi credibili ma soprattutto con personaggi che diventano quasi amici nostri, tanto che si sente la loro mancanza una volta terminato il romanzo.
Che aspettate quindi ad aprire le porte a Cliff e Aaron? La loro avventura e la loro lista vi aspetta!