Recensione "Sotto la stella del lupo" di Rosanne Parry

  Bookspediani oggi vi parlo di Sotto la stella del lupo di Rosanne Parry!

Titolo: Sotto la stella del lupo

Autore: Rosanne Parry

Editore: Harper Collins Italia
Genere: Libri per ragazzi

Data di uscita: 10 Settembre 2020

Fulmine vive felice insieme ai suoi fratelli lupacchiotti nella tana in mezzo alle montagne, e da grande sogna di diventare un fiero capobranco come suo padre. Ma un giorno succede l'impensabile. Un gruppo di lupi nemici invade il territorio, e dopo una feroce battaglia Fulmine si ritrova solo e affranto, di fronte a una scelta difficile: rimanere in quel luogo ormai devastato, o mettersi in cammino in solitaria. Non immagina quanto sia lungo il viaggio che lo aspetta, quali pericoli e imprevisti troverà lungo la strada. Ma se riuscirà nell'impresa, non solo avrà trovato dentro di sé il coraggio di un vero capobranco, ma - cosa più importante - saprà di nuovo distinguere, tra milioni di profumi, il profumo di casa. Ispirato alla storia vera di OR-7, un lupo selvaggio che ha affrontato un'estenuante traversata di oltre 1600 chilometri nel Nordovest del Pacifico, "Sotto la stella del lupo" è un romanzo che parla di coraggio, di lealtà e dello straordinario spirito di adattamento di questi animali affascinanti.

IL MIO VOTO

Fulmine è il protagonista di questo romanzo, un lupacchiotto che cresce insieme ai suoi fratelli, coccolato dal padre e dalla madre, che gli trasmettono un senso di sicurezza e ovviamente di amore, determinato a dimostrarsi all'altezza del padre, un vero capobranco come lui. La sua storia quindi sembra quella di tante altre, un lupo che cresce, scherza e gioca ma che prende il suo ruolo seriamente, almeno fino a quando tutto cambia. Infatti un gruppo di lupi nemici attacca la loro zona e così facendo fa scoppiare la bolla di sicurezza e amore che si erano costruiti attorno, cambiando per sempre il destino di questa famiglia di lupi. Fulmine, così chiamato proprio perchè uno dei più veloci del branco, riesce a scappare e a mettersi in salvo ma a che costo? La sua famiglia è praticamente distrutta, se tornasse non sa cosa troverebbe e l'unico modo per sopravvivere è andare avanti, dimenticare il passato e cercare di restare in vita, non solo per se stesso, ma per tutti quelli della sua famiglia che non ce l'hanno fatta. Fulmine è quindi un lupo, ma è un protagonista di tutto rispetto che come tanti altri affronta la perdita della sua famiglia senza nemmeno potergli dire addio, è costretto ad allontanarsi da casa, da tutto quello che conosce e che ha sempre conosciuto, nella speranza di sopravvivere, di dimostrare a tutti il suo coraggio e di diventare proprio come suo padre, un capobranco fieri di essere tale, coraggioso e rispettato, non solo per lui ma per tutti gli altri suoi fratelli, per i suoi genitori e per tutti gli altri lupi che sognano la stessa strada. Tante sono le sfida da affrontare, ma Fulmine non è un lupo che si arrende facilmente.

A rendere originale questa storia è il fatto che sia un lupo il protagonista, questo però non rende meno realistico il dolore che sia lui che il lettore provano quando Fulmine è costretto ad allontanarsi dalla sua famiglia, senza sapere se effettivamente ha fatto bene a voltare loro le spalle per salvarsi la vita, oppure se tornando indietro avrebbe potuto fare qualcosa di più. Il fardello del sopravvissuto è quello più duro da portare, si è soli, senza la famiglia che fino a qualche ora prima era tutto e si deve affrontare il senso di colpa di essere ancora in vita, ma anche la solitudine che si sente a ritrovarsi per la prima volta soli, dopo tanto tempo. Il percorso di Fulmine, che di fatto è un viaggio che non solo lo porta a diventare un lupo più maturo, più coraggioso e quindi adulto, è la parte più bella della storia, un po' come se fosse un ragazzo che da solo deve affrontare un viaggio che sa già lo cambierà per sempre. Sebbene quindi il protagonista sia un lupo, è molto facile rispecchiarsi in lui per quello che è costretto a sopportare, per quello che deve superare e soprattutto non è la meta ad importare, ma è il viaggio a renderlo diverso, a fargli capire che merita di essere dove si trova, merita di trovare il suo posto nel mondo anche senza la sua famiglia, perchè deve vivere anche per loro.

Rosanne Parry si ispira alla storia vera di OR-7, un lupo selvaggio che ha affrontato un'estenuante traversata di oltre 1600 chilometri nel Nordovest del Pacifico per trovare il suo posto, il suo branco e quindi per essere nuovamente felice. Adoro le storie che hanno gli animali come protagonisti per cui ero molto curiosa di leggere questo romanzo e non è stato affatto difficile immedesimarsi in Fulmine e provare le sue stesse sensazioni, perchè penso siano le stesse che proveremmo noi umani davanti alla morte della nostra famiglia e all'allontanamento di tutto ciò che conosciamo. Lo stile dell'autrice è davvero molto semplice e fluido, il testo è caratterizzato, oltre che dalla storia, anche da delle illustrazioni che rendono ancora più incredibile questa avventura e soprattutto ancora più magica. 

Sotto la stella del lupo è un romanzo si sui lupi, ma è una storia che dimostra grande coraggio, grande voglia di trovare il proprio posto nel mondo e che quindi vale la pena leggere, perchè è molto più simile a noi di quanto si possa pensare.