giovedì 3 settembre 2020

Review "In fuga da Houdini" di Kerri Maniscalco

Bookspediani, siamo arrivati alla fine di questa full immersion di Kerri Maniscalco e infatti oggi vi parlo di In fuga da Houdini.

In fuga da Houdini

Titolo: In fuga da Houdini
AutoreKerri Maniscalco
Editore: Mondadori
Genere: Young Adult/ Historical Fiction/ Mystery
Data di uscita: 15 Settembre 2020



Audrey Rose Wadsworth e il suo assillante compagno, Thomas Cresswell, si imbarcano sulla lussuosa RMS Etruria, diretti alla loro prossima meta, l’America. La settimana di spettacoli circensi che allieterà la traversata – compresa l’esibizione di un giovane e promettente artista della fuga – sembra la distrazione ideale prima del tetro incarico che li attende oltreoceano. Ma presto il viaggio si trasforma in un festival degli orrori quando, una dopo l’altra, giovani donne vengono trovate morte.

Per Audrey Rose, il Circo al chiaro di luna – con i suoi numeri inquietanti e i personaggi grotteschi – si trasforma in un incubo e la fa tornare alla sua ossessiva ricerca di risposte. Gli indizi sull’identità di una delle vittime sembrano condurre a qualcuno a cui Audrey Rose vuole molto bene: riuscirà la ragazza a fermare il misterioso assassino prima del suo terrificante gran finale?

IL MIO VOTO



Audrey Rose Wadsworth (“Stalking Jack the Ripper” by Kerri Maniscalco)Audrey Rose e Thomas sono pronti ad imbarcarsi in un nuovo viaggio che li porterà in America ed è per questo che sono a bordo della RMS Etruria, dove sperano di poter passare un po' di tempo in pace, visto che le ultime due avventure che hanno vissuto insieme sono state alquanto dispendiose di energie. Ovviamente nulla va come previsto perchè nella nave si aggira una persona che sembra divertirsi a seminare cadaveri, per cui ancora una volta Audrey Rose e Thomas devono capire chi si nasconde dietro questi delitti. Nessuno dei due tuttavia è in forma perchè Audrey Rose fin dalla prima sera viene ammaliata dal Circo e dai loro spettacoli, tanto che Mefistofele, il direttore del circo, inizia a nutrire un interesse particolare per lei e la tenta in tutti i modi possibili, perchè vede in lei la sua stessa sete di apprendere una sorta di magia, la stessa che sembra avere Thomas nel leggere le persone e nel fare supposizioni e questo la allontana da Thomas, il quale non capendola si dimostra incredibilmente distratto. Quindi in questo terzo libro bisogna ammettere che il personaggio di Audrey Rose non riesce a spiccare, spesso i suoi comportamenti infatti non mi sono piaciuti, soprattutto perchè ciò che può allontanarla da Thomas è facilmente aggirabile, ma la nostra protagonista sceglie di omettere tante informazioni al ragazzo, ancora una volta in nome della libertà che tanto brama e infatti ora che la loro relazione inizia a farsi più seria e sicura, Audrey Rose senta più che mai la necessità di fare le proprie scelte e di essere libera di agire come vuole. Uno scopo davvero nobile, ma la mancanza di comunicazione tra i due si avverte e fa perdere un pizzico di magia di questa storia.



 Ancora una volta la Maniscalco rimescola le carte in tavola e cambia il setting di questa terza avventura, dando modo al lettore di vivere un'esperienza davvero unica tramite i suoi libri. In questo caso infatti ci troviamo sulla RMS Etruria, una nave che porterà Audrey Rose e Thomas in America, ma che ovviamdente li obbliga a passare almeno un paio di giorn bloccati e, visto che nuovi cadaveri non tardano ad arrivare, questo scenario aggiunge un senso di grande claustrofobia poichè scappare o nascondersi è impossibile, così come è impossibile capire la logica dell'assassino e quindi scovarlo prima che faccia del male a qualcun altro. Accanto quindi alla costante sensazione di paura e di non essere al sicuro, si accosta quella dell'intrattenimento perchè a bordo della RMS Etruria c'è anche il Circo al chiaro di luna e il suo cast di personaggi offre spettacoli sera dopo sera, distraendo i viaggiatori, anche se ormai sanno che la fine di ogni spettacolo decreterà una nuova vittima, una sorta di rituale che spiazza e lascia tutti con il fiato sospeso, il lettore compreso. Per quanto quindi l'atmosfera e il setting siano incredibili, la Maniscalco in questo libro perde un po' la retta via: infatti ad un certo punto le continue serate in compagnia del circo diventano quasi ripetitive e sembrano inserite giusto per prolungare la storia, non tanto per una vera e propria funzione ad essa. Come nel primo libro, anche in questo romanzo il mistero di fondo è leggermente più prevedibile e, sebbene me lo aspettassi, ammetto di non aver amato particolarmente l'inserimento di un personaggio pronto a mettere in discussione la storia tra Audrey Rose e Thomas, facendomi anche non apprezzare in toto alcune scelte del personaggio di Audrey Rose.


Good level of fanciness, but not quite interesting enoughIn fuga da Houdini è il terzo romanzo di questa serie che è diventata a tutti gli effetti una delle mie preferite di quest'anno, anche se devo ammettere che questo libro è quello che mi ha soddisfatto di meno. Lo stile della Maniscalco è sempre fluido e semplice, sebbene il libro infatti vanti più di cinquecento pagine è facilissimo leggerlo in una sola sessione di lettura, tuttavia ci sono troppe scene che si dilungano, troppe scelte narrative che non convincono e soprattutto troppo poco Thomas. Avrete ormai capito che amo in modo particolare questo personaggio per cui vederlo poco coinvolto mi fa davvero male al cuore, ma fortunatamente ci attende una bella sorpresa alla fine del romanzo che permette di perdonare la Maniscalco per questa scelta. Il mistero che caratterizza questa storia, come vi dicevo, non è così impossibile da prevedere come il secondo libro, ed è sicuramente molto più centrale la storia d'amore tra i due personaggi, cosa che ovviamente io amo, anche se il triangolo me lo aspettavo ma avrei preferito non averlo del tutto. La storia è quindi degna della Maniscalco, anche se leggermente sottotono, tuttavia si riprende alla grande sul finale e infatti ora sono leggermente in panico perchè non ho già tra le mani il quarto libro e non so come arrivare a novembre senza più avere accanto Audrey Rose e Thomas, inizio il conto alla rovescia!


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1 commento:

  1. Sono un po' curiosa, ma non del tutto convinta che mi piacerà. Si vedrà ;)
    Grazie per la recensione!

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