Recensione "Marcy e l'enigma della Sfinge" di Joe Todd-Stanton

Bookspediani oggi vi parlo di "Marcy e l'enigma della Sfinge" di Joe Todd-Stanton

Titolo: Marcy e l'enigma della Sfinge

Autore: Joe Todd-Stanton

Editore: Giunti

Genere: Libri per ragazzi

Data di uscita: 24 Febbraio 2021

Dalle gelide distese dell’Islanda allo sconfinato deserto dell’antico Egitto, le avventure di una famiglia di avventurieri alla ricerca di storie e creature della mitologia. Da generazioni, i Brownstone affrontano le più pericolose belve mitologiche e le grandi divinità, alla scoperta di miti e misteri. Il padre di Marcy, Arthur, è il più grande avventuriero di tutti i tempi, ma lei non condivide l’entusiasmo per l’esplorazione. Determinato a farle scoprire il fascino dell’avventura, Arthur parte alla ricerca del leggendario Libro di Thot e non fa più ritorno. È così che Marcy si ritroverà nell’antico Egitto.

IL MIO VOTO

Marcy è la protagonista di questa storia, una bambina che discende da una grande famiglia di avventurieri, suo padre infatti è un Brownstone, ma come se non bastasse è Arthur Brownstone, un grande avventuriere, forse il più grande di tutti i tempi e vorrebbe che la figlia fosse proprio come lui, pronta ad esplorare il mondo. Marcy invece non ama molto l'avventura, è contenta del mondo come lo conosce e il padre ormai non sa che soluzione trovare per lei. L'unica cosa che gli viene in mente è andare alla ricerca del leggendario Libro di Thot. solo così potrà esser fiero di sua figlia e quindi farle amare l'avventura quanto lui, eppure l'uomo dopo giorni non fa più ritorno ed è proprio questo a spingere Marcy ad andare sulle sue tracce, per poterlo ritrovare e riportare a casa ed è così che si ritroverà in Egitto, pronta ad affrotnare le sue paure, a rendere suo padre fiero e a trovare anche lei la sua voglia di avventure. Marcy è una protagonista che ho amato, una bambina che non si sente all'altezza delle aspettative del padre perchè non interessata a grandi avventure, eppure non esita a buttarsi nell'avventura quando il padre scompare proprio perchè tiene a lui e vuole riportarlo a casa. Ognuno di noi deve essere spinto da qualcosa per gettarsi in un'impresa, per Arthur è stato naturale salvare il suo villaggio, per Marcy è stato naturale salvare suo padre, è solo una questione di avere bene in mente le proprie priorità, questo non toglie che Marcy si dimostri una vera Brownstone.

Dopo aver letto Arthur, il primo capitolo di questa serie, non potevo non leggere subito anche il capitolo riguardante Marcy, che personalmente ho adorato ancora di più perchè dimostra che i figli possono essere totalmente diversi dai genitori, che non è automatico che ereditino certe doti, così come non scontato che vogliano seguire l'eredità della famiglia e quindi in questo caso l'essere dei veri e propri avventurieri. Ma Marcy dimostr di essere portata per l'avventura a modo suo, non tanto per dimostrare qualcosa al padre, quando per salvarlo e questo significa tutto.

Come il primo libro, anche questo è principalmente illustrato e ho adorato i disegni, ci si mette tempo a leggerlo non tanto per le pagine, che sono una cinquantina, ma perchè ci si perde nelle illustazioni e nella magia di questa storia, che ci vuole insegnare ad essere sempre se stessi, con tutti i pro e i contro.

 Joe Todd-Stanton ci racconta una storia che adoro sempre di più e ora come ora non vedo di conoscere presto gli altri Brownstone.