lunedì 1 marzo 2021

Recensione "L'accademia del bene e del male - Un solo vero Re" di Soman Chainani

 Bookspediani oggi vi parlo di "L'accademia del bene e del male - Un solo vero Re" di Soman Chainani.



Titolo: L'accademia del bene e del male - Un solo vero Re
Autore: Soman Chainani
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy/ Libri per ragazzi
Data di uscita: 16 Febbraio
 2021


La prima prova venne superata, Excalibur fu estratta dalla roccia e venne designato il nuovo re. Ora ben due pretendenti hanno la corona. La spada ritorna nella roccia poiché soltanto uno è il vero re. Quale? Il futuro che vedo ha molte vie... Dunque, per mio volere, nessuno avrà la corona fino al completamento del torneo. Il Torneo dei Re. Tre prove. Tre risposte da scoprire. Una corsa al traguardo. Ultima prova per la corona. Excalibur la consegnerà al vincitore e reclamerà la testa del vinto.
La prima prova si avvicina. Preparatevi... Re Artù.

Oltre il Bene e il Male. Oltre i Mai e i Sempre. La storia di Agatha e Sophie sta per concludersi. Sarà la Fine delle Fini?


IL MIO VOTO



Siamo arrivati al capitolo finale di questa serie, alla Fine delle Fini e credetemi non siete pronti a questo capitolo finale. Eravamo rimasti di fatto in bilico, Tedros ha sempre creduto di essere lui il degno erede di Artù e quindi a tutti gli effetti il Re di Camelot, il solo Unico Re, ma ovviamente nulla è andato come previsto perchè non è stato Tedros ad estrarre Excalibur ma Rhian, quell'erede che nessuno avrebbe mai visto arrivare e ora è prossimo alle nozze con Sophie, pronto quindi a regnare su Camelot. Da Principe, Tedros è passato ad essere un Serpente, un usurpatore che deve essere scacciato dal suo regno e quindi, insieme ad Agatha, la sua principessa, non può che cercare di capire la verità e allo stesso tempo impedire le nozze di Sophie perchè una volta che i due si sposeranno, non solo Rhian sarà Re di Camelot, ma sarà anche l'autore del suo stesso destino e del destino di tutti gli altri, sarà lui il Narratore e questo è un potere che non è adatto ad una sola persona, che potrebbe tranquillamente riscrivere le storie a suo piacimento. Ebbene ora la situazione è più complicata che mai, perchè in mezzo a questa indecisione nemmeno Excalibur sa cosa fare e quindi non può che tornare nella roccia perchè sia Tedros che Rhian sembrano essere i legittimi eredi, ma solo uno può essere Re e quindi ci sono ben tre prove da affrontare, tre prove che metteranno a dura prova i nostri protagonisti ma sappiamo che Artù ha i suoi segreti e ha avuto una visione ben chiara di quello che voleva fosse il suo lascito, per cui bisogna prima comprendere la storia per affrontare il presente e avere il futuro giusto, un futuro guidato dal solo vero Re. Tenetevi forte perchè questo ultimo viaggio insieme a Tedros, Agatha e Sophie sarà un vero e proprio giro sulle montagne russe, tantissime sono le verità che scoprirete, tante le rivisitazioni delle fiabe che ancora una volta proveranno la bravura dell'autore e tantissimi i colpi di scena che vi assicuro saranno impossibili da prevedere, un'avventura che a mio avviso raggiunge il suo culmine, ho sempre amato infatti questa serie ma questo libro è IL libro, un finale che non dimenticherò facilmente e che anche scrivendo questa recensione riesce a farmi emozionare.


Tra tutti i personaggi personalmente la mia preferita rimane Sophie, non solo per la sua ironia pungente e per la sua determinazione, ma perchè
il suo percorso è stato il più bello di tutti. Da ragazza che pensava di essere tra le persone più buone, quella destinata ad essere una principessa e trovare il suo principe azzuro si è ritrovata ad essere una strega, una ragazza invidiosa di quella che doveva essere la sua migliore amica e tanti sono stati i suoi tentativi di cambiare la storia, ma solo quando ha capito che essere una strega non significava necessariamente essere malvagia e che anche lei avrebbe potuto avere il suo lieto fine, solo in modo diverso da quello che si aspettava, è stato in quel momento che Sophie è diventata uno dei personaggi più belli di sempre. Sophie di fatto ha già il suo lieto fine perchè l'amicizia che la lega ad Agatha è più forte di tutto. In questo libro la troviamo completamente diversa dal solito, completamente decisa a sposare Rhian per avere il suo lieto fine ma ben lontana dalla Sophie di sempre e infatti Agatha, da grande amica della ragazza, lo capisce subito anche se non tutti la pensano come lei. Sophie ancora una volta si dimostra una ragazza che non può essere controllata, qualcuno pronto a tutto per avere il suo lieto fine certo, ma alle sue condizioni e non sarebbe una delle streghe più potenti di tutte se non capisse quando viene controllata o meno, per cui non appena possibile non esiterà a riscattarsi e, durante tutto il suo percorso durato sei anni, chissà che anche per lei non arrivi il lieto fine.


Tedros e Agatha ormai sono una squadra, hanno trovato il lieto fine e devono solo superare le prove imposte da Artù per comandare finalmente Camelot. Questo però non toglie che sia separatamente che insieme abbiamo un po' di cose
da sistemare. Agatha per esempio continua ad essere fiduciosa nei confronti di Sophie e questo spesso manda Tedros in crisi, perchè non riesce a fidarsi totalmente della ragazza. Agatha da parte sua si dimostra esser la ragazza sempre pronta a trovare una soluzione, quella che pensa bene a cosa fare e a come uscirne. Anche lei ha fatto un grande percorso perchè non si aspettava certamente di diventare una principessa nè di conquistare il suo lieto fine, ma è pronta a lottare per averlo, anche rischiando la sua stessa vita. Agatha è sempre stata una vera eroina, forse la più pura e la più coraggiosa di tutte e questo non può che farle onore. Tedros ha ancora tante prove da affrontare e in questo libro viene davvero messo alle strette: essere Re non è facile e non è per diritto di nascita che si diventa un sovrano, ma è per il proprio popolo e per la propria gente, è la giustizia e l'onore a vincere, così come il sacrificio e Tedros ancora lo deve imparare, è ancora un ragazzo convinto di dover essere Re perchè gli spetta, in questa caso le prove gli serviranno a conoscere meglio la sua famiglia ma soprattutto a guadagnarsi il posto che gli spetta davvero, ma chissà se sarà davvero un lieto fine.


Io non posso che essere sempre più innamorata di questa serie e di come l'autore abbia creato questo mondo magico, un mondo dove esiste un'Accademia del bene e del male, dove si diventa principesse o streghe ma dove di fatto si conquista il proprio lieto fine. Se la prima trilogia era appunto incentrata su questa, in questo secondo ciclo Chainani si è altamente superato perchè ha reiventato completamente la leggenda di Re Artù e in questo ultimo libro ogni più piccolo dettaglio sulla sua vita viene allo scoperto, così come le conseguenze delle sue azioni e non si può che ammirare la fantasia dell'autore nel prendere qualcosa di conosciuto e intrecciarlo con la propria creatività, dando vita a qualcosa di incredibilmente originale. Ovviamente le favole non possono che essere al centro di tutto, così come la disperata ricerca del proprio lieto fine ma una cosa è più grande di tutto questo, più grande anche della continua lotta tra bene e male e questa non è l'amore, come si potrebbe pensare, ma l'amicizia. Ancora una volta l'amicizia tra Agatha e Sophie, che insieme ne hanno passate tante e sono uscite da tutto più forti che mai, è il sentimento più forte di tutti e quel legame non può che essere qualcosa di unico, una tematice centrale che è bene sottolineare perchè sebbene sia importante trovare il lieto fine e l'amore, quello che più importa è avere un amico accanto a sè per condividere il tutto.


Un giorno per caso in libreria mi sono imbattuta in questo libro intitolato L'accademia del bene e del male e, spinta dal mio amore per le favole, l'ho iniziata subito ed è stato amore a prima vista, infatti non ho potuto fare a meno di innamorarmi di questa storia e dei suoi protagonisti che con il tempo sono diventati praticamente degli amici per me. Anno dopo anno ho atteso il nuovo volume come se non ci fosse un domani e sebbene quasi ogni romanzo abbia seicento pagine, me li sono sempre divorati in un attimo, proprio come è accaduto anche questa volta, tranne per il fatto che ora sembra che la serie sia finita e non so come sentirmi a riguardo perchè sono incredibilmente soddisfatta di questo finale, ma allo stesso tempo già mi mancano Sophie, Agatha e Tedros e tutto il loro mondo, è davvero difficile salutarli. Soman Chainani ha dato quindi vita ad una storia per me molto originale, e chi ama le favole non può assolutamente perdersela. Il suo stile è molto fluido e sebbene come vi dicevo i romanzi siano composti da seicento pagine, si leggono in un attimo. Il mondo è molto vasto, così come tanti sono i personaggi e l'autore da spazio a tutti, facendoti sentire davvero parte di questa storia e io non posso che ringraziarlo per essere stata parte di questo incredibile viaggio.
A chi ancora non lo avesse letto, ora non ci sono più scuse: tutti i libri sono usciti, e quindi che state aspettando a leggerlo?







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