giovedì 29 aprile 2021

Recensione "Per un attimo ancora" di Holly Miller

 

Bookspediani oggi vi parlo di "Per un attimo ancora" di Holly Miller


Titolo:
 Per un attimo ancora
Autore: Holly Miller
Editore: Harper Collins Italia
Genere: Fantasy/Romance
Data di uscita: 29 Aprile 2021


Un’altra notte è passata. Una notte agitata e piena di sogni che Joel vorrebbe dimenticare. Come ogni mattina, indossa una giacca un po’ spiegazzata, cerca di ravviare i capelli arruffati e, con in mano il taccuino da cui non si separa mai, si avvia verso l’unico caffè della cittadina inglese di Everfen. Lì, seduto in disparte, scribacchia e cerca di mettere ordine tra gli incubi e i pensieri di fronte a una tazza fumante. A dire il vero questo non è l’unico motivo per cui si trova lì. Ci sono anche gli occhi nocciola di Callie, la cameriera del locale, e il suo sorriso caldo come il colore delle foglie d’autunno. Joel desidera incrociare il suo sguardo, ma al tempo stesso sa che non dovrebbe, perché per lui l’amore non è contemplabile.
Da quando è bambino è perseguitato da visioni che gli svelano il destino delle persone che ama. Visioni che si avverano sempre. È per questo che non lascia più avvicinare nessuno e non vuole più innamorarsi. Callie però è diversa dagli altri, e gli va incontro con il volto radioso e la voce allegra. A piccoli passi, perché anche lei deve sconfiggere i fantasmi di un passato ingombrante. Nel momento in cui cominciano a parlare, Joel e Callie capiscono che qualcosa di nuovo e inaspettato sta succedendo. Qualcosa che ha il sapore dolce dei nuovi inizi. Finché, una notte, Joel non sogna come finirà…

IL MIO VOTO

Joel è uno dei protagonisti di questa storia, un ragazzo che si è rifugiato nella solitudine a causa di quello che fanno i suoi sogno. Joel infatti fin da piccolo ha sempre saputo di essere diverso, ha sempre sognato le persone a lui care e quello che gli accadeva, a volte erano cose belle, altre invece più brutte e non poteva dire a nessuno la verità, per paura di non essere capito. Sognare la morte della madre lo ha segnato molto, così come il fatto di non averglielo rivelato, ecco perchè da quel momento Joel ha deciso di non amare più nessuno, ovviamente esclusa la sua famiglia per cui ormai era già tardi, ma il ragazzo cerca continuamente di stare lontano da tutti. Ha studiato per diventare veterinario e per qualche tempo è andata bene, ma a causa di una distrazione di cui Joel si sente responsabile, ha deciso di abbandonare il lavoro e di restare di fatto rintanato nel suo mondo, almeno fino a quando non conosce Callie. La vita di Joel prima della ragazza era caratterizzata da notti insonni, da rapporti con ragazze non seri perchè non poteva permettersi altro ed era una sorta di eremita, ma per quanto ci abbia provato, alla fine non è riuscito a non amare Callie e questo ancora una volta finirà per cambiarlo perchè ben presto la sognerà e con quello che saprà su di lei dovrà conviverci e decidere cosa fare, perchè quando si ama una persona tutto è più difficile.
E' sicuramente facile innamorarsi di Joel come personaggio, un ragazzo tormentato che non vuole fare del male a nessuno e che porta con sè un dono che è anche una maledizione che a volte gli permette di aiutare gli altri, altre volte invece non può fare altro che assistere ai loro momenti più difficili con la consapevolezza di non aver fatto abbastanza ed è per questo che cerca di stare lontano da tutti, che affoga il suo dolore nell'alcol, sperando di essere anestetizzato in qualche modo, ma a volte l'amore è semplicemente la cosa più forte di tutti e per quanto faccia male, è giusto dargli una possibilità.


Callie è l'altra protagonista di questa storia, una ragazza che ha perso un'amica e che ha deciso di rilevare il suo bar per poter mandare avanti il suo sogno. E' una ragazza che non ha ancora superato quella morte, che ancora chiama la segreteria dell'amica nella speranza che cambi qualcosa. Un personaggio leale, pronto a trasformare e a mettere da parte la sua intera vita per onorare la sua amica, una ragazza che si fa carico anche del suo cane e che con grande difficoltà tenta di andare avanti. E' un po' per caso che Callie conosce Joel, proprio tramite il bar dell'amica e i due non possono che trovare subito una grande sintonia, anche se Joel tenta in tutti i modi di tenere la ragazza a distanza, è impossibile non rimanere affascinati da Callie e dai suoi modi di fare. E' una ragazza molto dolce e leale, qualcuno da chiamare nel momento del bisogno ma anche qualcuno che deve essere spronato per fare qualcosa, per credere davvero ai suoi sogni ed è questo che farà Joel, crederà in lei e la amerà con tutto se stesso, perchè non può fare altro. Devo dire che per Callie invece ho provato dei sentimenti contrastanti perchè è una ragazza che a volte si fa amare, una delle poche a sapere la verità su Joel e a sostenerlo, ma in tantissime occasioni non sono riuscita a capire il perchè delle sue scelte e soprattutto con un personaggio come Joel davanti, in alcuni punti lei passa in secondo piano, come penso fosse l'intenzione dell'autrice, perchè è Joel a brillare di luce propria.


Holly Miller con questo romanzo d'esordio trova una trama incredibilmente originale ed è infatti quella, oltre alla caratterizzazione dei personaggi, a spiccare più di tutte. Abbiamo infatti un protagonista che fin da giovanissimo ha iniziato a sognare i suoi cari e vedere quello che gli accadeva, sogni che ha bollato come tali all'inizio, ma che poi ha capito essere in grado di realizzarsi. Se fossero solo sogni però, andrebbe tutto bene, il problema è che Joel vede anche le cose negative che potrebbero accadere alle persone e non può rivelare a nessuno questa maledizione, perchè è convinto che nessuno gli crederebbe, per cui porta questo peso addosso che piano piano lo schiaccia, gli rende impossibile stare accanto alle persone che ama e soprattutto non vuole lui amare qualcuno per paura di sapere poi cosa gli accadrà. E' una trama incredibilmente accattivante, ma non è solo questo il punto di forza della storia, è anche come ci viene raccontato dall'autrice, il tormento di Joel che percepiamo noi stessi e il suo disperato tentativo di mascherare il dolore e il vuoto che sente dentro con l'alcol, che comunque arriva forte e chiaro e diciamo che può essere visto come qualcosa che si rifà all'attualità, tolti i sogni infatti è normale annegare i dispiaceri nell'alcol, per non dover sentire più nulla. Allo stesso tempo lancia un bellissimo messaggio perchè ci fa capire che, per quanto possa fare male, l'amore è qualcosa che va sempre vissuto, anche se si sa come finirà, perchè è un sentimeno bellissimo di cui non si può fare a meno, che ci insegna a crescere.







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