martedì 20 aprile 2021

Review "Concrete Rose" di Angie Thomas

 Bookspediani non vedevo l'ora di parlarvi di "Concrete Rose" di Angie Thomas ed eccomi pronta!


Titolo:
 Concrete Rose
Autore: Angie Thomas
Editore: Rizzoli
Genere: Young Adult
Data di uscita20 Marzo 2021


Maverick ha diciassette anni e vive a Garden Hights, un quartiere ghetto della grande città, e la vita non è facile. Se vuoi sopravvivere devi entrare in una delle due gang che controllano il Garden: i King Lords o i Garden Disciples. Per Maverick la scelta è stata automatica: suo padre era il capo dei King Lords prima di entrare in carcere e lui ne ha seguito le orme, per tutti è Li'l Don, il piccolo Don. Per lui i King Lords sono una grande famiglia guidata da suo cugino Dre e le cose tutto sommato non gli vanno male, tra la scuola, gli amici e qualche lavoretto per la sua gang, mentre sua madre tenta di convincerlo a fare qualcosa di utile per il suo futuro. Ma le cose stanno per cambiare e la vita lo metterà di fronte a una serie di scelte difficili che lo obbligheranno a riconsiderare le persone che lo circondano, e a cercare dentro di sé la forza per iniziare un percorso di cambiamento che un giorno lo renderà una persona migliore.

IL MIO VOTO

Maverick è il protagonista di questa storia, un personaggio che chi ha già letto The hate you give riconoscerà certamente, ma che in questo romanzo conosciamo nella sua versione da adolescente.
Quando la storia comincia, Maverick ha diciassette anni e già tantissime cose da affrontare. Suo padre è in prigione e quindi sono solo lui e sua madre, una donna che già lavora per potersi permettere la casa e quindi Maverick non può che aiutarla come può a pagare le bollette perchè si sente in colpa ad addossare il peso tutto sulle sue spalle. Maverick è conosciuto per essere il figlio di suo padre, questo fa di lui a tutti gli effetti un membro della gang dei King Lords, visto che il suo vecchio ne era a capo, e in quanto membro gode di protezione ma anche di obblighi, infatti per la gang spaccia erba, un lavoretto che comunque non gli consente di guadagnare troppo e infatti è per questo che insieme ad un suo compagno, stanno operando di nascosto e vendendo altro, sempre per nobili scopi, ma comunque agendo nel torto. Maverick tuttavia ha bisogno di quei soldi per non pesare sulla madre e ora ancora di più, perchè scopre di avere un figlio ed improvvisamente questo bambino pesa tutto sulle sue spalle, visto che la madre si è occupata di lui per tre mesi e ora vuole un attimo di pausa. In questo momento quindi Maverick grava ancora di più sulla madre, deve occuparsi di un figlio e allo stesso tempo andare a scuola, insomma la sua vita è un vero delirio e come se questo non bastasse il destino sta per metterlo nuovamente a dura prova, spingendolo davvero al limite e quindi facendolo diventare a tutti gli effetti un uomo, un uomo che si prende le sue responsabilità e che deve decidere se stare dalla parte giusta, anche con meno soldi, per essere un esempio per suo figlio, oppure continaure a guadagnare e permetter al figlio una vita migliore, con denaro però sporco. Questo è quindi il percorso di Maverick, una strada che non sarà semplice, ma che lo farà diventare l'uomo che conosciamo in The Hate you give.
Ovviamente mi sono innamorata subito di Maverick, non si può non stare dalla sua parte, anche quando spesso sbaglia, eppure si tifa sempre per lui. Ho apprezzato soprattutto il suo rapporto con la madre, una figura fissa nella sua vita che non solo gli sta accanto, ma spesso gli fa anche aprire gli occhi e diciamolo, Maverick diventa l'uomo che conosciamo sicuramente grazie alla somma delle sue esperienze, ma un grosso merito va anche a quella donna che non lo ha mai fatto sentire solo.


Angie Thomas come sempre si rivela un'autrice in grado di parlare di tematiche scottanti e attualissime con una semplicità e un modo di arrivare diretto al lettore che lascia senza parole.
Ovviamente stiamo parlando di quello che deve affrontare Maverick, un ragazzo costretto a fare parte di una gang perchè funziona semplicemente così: o si accetta la protezione di questa e quindi anche gli obblighi, altrimenti si è da soli e quindi morti. Maverick accetta la gang, ma è anche un ragazzo che ama la madre e non vuole pesare troppo su di lei, per cui non può che volere di più, convinto che soldi sporchi siano sempre soldi e che possano in qualche modo aiutarlo. Non è facile fare parti di una gang, ci sono regole da rispettare e se si viene scoperti a fare il passo più lungo della gamba si rischia grosso e questo l'autrice lo mette bene in evidenza. Ma una cosa che prevale da tutto questo è l'amore per la famiglia, che vediamo in Maverick per quello che riguarda sua madre, ma in lui arriva un nuovo tipo di amore quando scopre di essere padre e quindi deve prendere in mano la situazione ,pensando sicuramente a più soldi ma allo stesso tempo deve riflettere su cosa vuole che suo figlio sappia di lui, se essere quello che si merita e quindi fare le cose per bene oppure prendere scorciatoie. Non è un ruolo facile, specie prendersi cura di un'altra persona, ma l'autrice lo riesce ad esprimer in modo sublime grazie anche alla presenza della madre di Maverick, una grande protagonista e fonte di ispirazione di questa storia, che mette sempre in riga il figlio, dimostrandoci cosa significa amare davvero e pensare in primis al suo bene.



Angie Thomas è un'autrice che seguo dall'inizio, quando ho visto in uscita The hate you give non ho potuto fare a meno di leggerlo e innamorarmi perdutamente della sua storia. Non ho esitato nemmeno quando è uscito On the come up, ambientato nello stesso luogo del precedente ma con personaggi diversi, per cui quando ho visto l'annuncio dedicato alla pubblicazione di Concrete Rose, capite bene che anche in questo caso la voglia di leggere questa nuova opera era alle stelle. Chi ha letto il primo romanzo dell'autrice alcune cose le saprà già, comunque questo nuovo titolo è dedicato al padre di Starr, Maverick, un uomo che abbiamo avuto giù modo di conoscere e che ora vediamo nel passato, nelle vesti di un ragazzo con una vita sicuramente complessa e che non sa bene la direzione da prendere, insomma un ragazzo che non esita a tirarsi indietro sulle sue responsabilità ma che per capire la direzione da prendere ci metterà non poco e soprattutto combinerà disastri, come è naturale. Ho iniziato Concrete Rose sicura di leggere qualche pagina e poi di fermarmi, personalmente volevo godermi per bene la lettura, ma come al solito parliamo di Angie Thomas e della sua scrittura trascinante e travolgente, per cui era impossibile sperare di fermarsi, le trecentocinquanta pagine del romanzo me le sono lette tutte in una sola sessione. Ho trovato davvero interessante questa lettura, non serve penso sottolineare quanto siano importanti le tematiche di cui l'autrice parla visto che conosciamo tutti la sua potenza in materia sia per cosa racconta sia per come le racconta, in maniera diretta e senza peli sulla lingua, quello che penso sia giusto rimarcare è la differenza tra il Maverick che abbiamo conosciuto nel primo libro dell'autrice, come un uomo che sa quello che vuole e che sa come consigliare sua figlia, e il Maverick ragazzo, un personaggio che non ha ancora le idee chiare e  che è diviso su come comportarsi perchè ha sicuramente a cuore la sua famiglia, ma spesso pur di aiutarla finisce in giri da cui è estremamente difficile poi uscire. Angie Thomas quindi ci permette di vedere l'evoluzione di questo personaggio e quindi ci fa capire che quando si è adolescenti è facile commettere errori, ma ad un certo punto bisogna crescere e diventare uomini e Maverick, anche involontariamente perchè il destino gli ha dato una bella mano a riguardo, lo ha fatto al meglio delle sue possibilità, quindi ancora una volta la Thomas non ha paura di esser coraggiosa e presentarci un romanzo che spicca, che è forte e che si imprime nel cuore del lettore.



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