mercoledì 2 giugno 2021

Recensione "Gli Eroi Perduti - Il sigillo sul mondo" di Simone Laudiero

 Buona salve bookspediani! Oggi vi parlo del terzo romanzo di Simone Laudiero, ovvero "Gli Eroi Perduti - Il sigillo sul mondo".




Titolo: 
Gli Eroi Perduti - Il sigillo sul mondo
Autore: Simone Laudiero
Editore: Piemme
Genere: Fantasy
Data di uscita: 11 Maggio 2021


Nelle profondità della Croce Azzurra, la gabbia che imprigionava iVala è spezzata e i terribili mostri del mare portano morte e distruzione sulle coste. Sarmora, capitale di un regno ormai in rovina, è stata risparmiata dalla furia delle onde, ma è ugualmente minacciata. Da una parte ci sono le truppe dei Cani Neri, che hanno fatto prigioniera la principessa Vivien, e dall'altra una moltitudine di assalitori ancor più pericolosi, ai diretti ordini del mare. A difendere la città c'è solo la spietata Guardia Itri, mentre l'inaffondabile Isola di Ferro, con a bordo Raila, è salpata in cerca di aiuto per Ronac. L'erede di Greno di Cartavel, infatti, è in viaggio su una delle leggendarie navi volanti degli Eroi Perduti sopra un mare in tempesta popolato da creature oscure. E dovrà affrontarle da sola. La sua spada la incita alla battaglia, ma per porre fine alla guerra non basterà un'arma micidiale. Un messaggio ancora una volta affidato al giovane Asul nasconde un segreto antico che potrebbe cambiare il destino del mondo: la vera storia degli Eroi Perduti.

IL MIO VOTO


Siamo arrivati ad un terzo e ultimo libro tanto atteso quanto temuto, atteso perchè ovviamente era impossibile non volere tra le mani la conclusione di questa storia epica per ragazzi, ma temuto perchè in qualche modo significava anche dire addio ai personaggi che siamo arrivati ad amare, alle ambientazioni e alla storia creata dall'autore, e questo significa che Laudiero ha fatto un ottimo lavoro, se dopo tre anni insieme a questi personaggi, si avverte la loro mancanza, come se ormai fossero nostri amici e non dei semplici protagonisti di carta.
Personalmente ero pronta ad aspettarmi di tutto da questo terzo libro, da come si era concluso il secondo, e infatti così è stato perchè l'autore riprende esattamente da dove ci eravamo lasciati e soprattutto ci presenta una storia articolata, composta da quasi quattrocento pagine, che non vuole lasciare nulla di intentato, ma semplicemente raccontare quello che voleva dall'inizio ossia la storia degli Eroi Perduti.
In questo terzo romanzo i tanti attesi Vala, i mostri del mare che da sempre minacciavano di liberarsi e scatenare niente altro che guai, si sono finalmente manifestati e l'unica in grado di affrontarli è Ronac, non solamente per le sue abilità e il suo coraggio, ma perchè con sè ha una spada pronta alla battaglia, del resto è lei la grande erede di Greno di Cartavel, ma questa volta potrebbe non bastare. Ancora una volta quindi i nostri personaggi, divisi dalla avversità, dovranno lottare per cambiare le loro sorti, una battaglia che non sarà semplice da affrontare, ma che come sempre vale la pena di essere raccontata.


Essendo un terzo romanzo e soprattutto un finale di serie, non posso addentrarmi troppo nella trama perchè rischierei di fare spoiler e quindi di rovinare la lettura a chi magari scopre per la prima volta questa storia, di cui non si è parlato tanto. Posso dirvi che come personaggio ancora una volta a spiccare è Ronac, che resta ad oggi il mio personaggio preferito non solo per la trama creata per lei, ma proprio per il percorso che ha svolto. Da semplice ragazza è diventata una discendente di Greno di Cartavel, quella che a tutti gli effetti può sconfiggere i Vala e salvare il mondo, proprio come fecero gli Eroi Perduti. In aggiunta a questo, Ronac ha anche una spada che le parla, spesso le annuncia catastrofi così come a volte puà succedere che parli per enigmi e che quindi non dica esattamente come risolvere la situazione, lasciando quindi a Ronac il compito di interpretare la situazione. Un personaggio che per me merita assolutamente una menzione, anche se non è uno dei protagonisti, è la principessa Vivien, una ragazza che non si è mai persa d'animo e che per quante difficoltà abbia dovuto affrontare, cosa che deve fare tutt'ora, ma dimostra sempre una grande forza, degna non solo di una principessa ma ovviamente di una ragazza forte, come lo sono le tante altre nostre protagoniste.
Ovviamente non può mancare Asul, sempre pronto a portare notizie e messaggi che potrebbero in qualche modo cambiare il destino di questo mondo, insomma sono personaggi che ormai conosciamo e amiamo per cui facciamo sempre il tifo!


Oltre ai personaggi, per me il punto di forza di questa serie sta nelle ambientazioni di Simone Laudiero, così come gli usi e i costumi di questo mondo e le sue incantevoli leggende, insomma non è facile dare vita ad un mondo così complesso e originale e non uscire fuori dal tracciato, mentre invece questo autore è riuscito a farlo e secondo me rispetto a tanti altri fantasy stranieri non ha nulla da invidiare. Sicuramente la presenza dei Vala e delle conseguenze della loro presenza appunto, da una grande marcia in più a questo romanzo, che finalmente ha a che fare con dei nemici di tutto rispetto e che quindi non sono solo un pericolo per il mondo stesso, ma rappresentano anche le imperfezioni degli umani.
E infatti così come l'autore riesce a creare un mondo così bello e antico, riesce a parlare anche di temi attuali come l'imperfezione dell'umanità, qualcosa che purtroppo esisterà sempre, la lotta tra giusto e sbagliato ma soprattutto assistima alla lotta finale, quella che potrebbe significare la distruzione di tutto e tutti e il compito di tutto questo viene affidato a poche persone, che non sono altro che imperfette, ma con il cuore al posto giusto.
Insomma questo terzo libro per me rappresenta una storia che raggiunge il suo culmine, una lettura che non può che fare faville e che dimostra la crescita sia dei personaggi che dell'autore stesso, specie nel suo stile che ho trovato molto più fluido e pronto a conquistare il lettore. La serie dedicata agli Eroi perduti è una lettura di cui a mio avviso si è parlato poco, ma che merita decisamente un'occasione perchè è una storia fantasy tra le più belle e originali degli ultimi tempi che non si può non leggere.





si ringrazia la casa editrice
per la copia omaggio




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