giovedì 26 gennaio 2023

Review “Nicole” di Virginia Gasull

 


Titolo: Nicole
Autore: Virginia Gasull
Editore: Altrevoci
Genere: Historical Fiction
Data di uscita: 5 Dicembre 2022



Allo scoppio della Prima guerra mondiale, la dottoressa Nicole Girard-Mangin riceve per errore la chiamata alle armi.
Un funzionario, credendo che il suo nome fosse Gerard, l'ha scambiata per un uomo. Invece di farsi esonerare, Nicole decide di assolvere ai propri doveri e, per tutta la durata del conflitto, rimarrà l'unica donna a servire come medico nell'esercito francese.
Dopo una meticolosa indagine e diversi anni di ricerche, la scrittrice basca Virginia Gasull propone ai lettori un romanzo storico che mette in luce il lavoro di medici e infermieri durante la Grande Guerra, ricreando magistralmente l'atmosfera bellica di quegli anni e il ruolo svolto nel conflitto da donne come Nicole.
Nicole è un omaggio alla professione medica, alla scienza e alle cure prestate dai sanitari in situazioni estreme.




La protagonista di questa storia non può che essere Nicole, un medico e al tempo era sicuramente una delle poche ad esserlo. Nicole infatti ha sempre voluto essere un medico per aiutare gli altri e fin qui non c’è nulla di strano, tuttavia quello che occorre specificare è che la storia è ambientata durante la prima guerra mondiale e si sa che all’epoca le donne potevano far ben poco.
Ma perché Nicole è così importante? Perché a causa di un errore la ragazza è stata chiamata ad aiutare il suo paese, la Francia, durante la guerra e Nicole potrebbe tirarsi indietro e rinunciare, eppure non esita a mettersi in gioco e a rischiare la propria vita per salvarne altre e per aiutare il suo paese come può.
Nicole ci appare subito diversa rispetto a tanti altri: in pochi avrebbero accettato di rischiare la propria vita a causa di un errore, ma lei lo fa e non per la gloria, quanto perché è diventata un medico per aiutare altre persone e per salvare delle vite e quella chiamata le permette di fare proprio quello.
Nicole è quindi una ragazza che dimostra fin da subito un carattere forte, non si tira indietro davanti alle sfide e al pericolo e devo ammettere che sebbene abbia faticato ad entrare in sintonia con lei, mi è piaciuta per le scelte e per la determinazione.
Durante la lettura la vediamo anche cercare di farsi rispettare, cosa non così semplice, ma vediamo anche la sua parte più tenera e questo riguarda un cane che starà sempre in sua compagnia e questo li unirà per sempre.


Ammetto che ho accettato di leggere questa storia perché incuriosita dalla trama e dal fatto che la protagonista fosse realmente esistita e soprattutto perché non ne avevo mai sentito parlare. Come è possibile che una donna che ha fatto tanto per il suo paese e che abbia addirittura scelto di rischiare la vita in prima persona, sebbene avesse tutte le possibilità per non farlo, sia una sconosciuta?
Ammetto che il mio periodo storico preferito è quello della seconda guerra mondiale, della prima guerra mondiale si parla meno e quindi leggere questo tipo di storie è sempre un arricchimento personale tuttavia non aver mai sentito parlare di Nicole è un vero peccato e ora grazie a questa storia spero che questo nome arrivi a quante più persone possibili.
Nicole è un personaggio che bisogna conoscere, così come la storia affronta tanti temi che è giusto ricordare come appunto la guerra e tutte le perdite che questo comporta, il fatto che Nicole debba trovare il suo posto all’interno di un mondo complesso e la bellissima amicizia che nasce tra Nicole e un cane sempre accanto a lei, che è veramente una delle mie parti preferite della storia.
Tanto merito però va anche all’autrice che ha saputo far vita ad una storia troppo a lungo taciuta, che ha romanzato sicuramente alcune parti ma ha portato anche tanta verità e solo per questo merita di essere letta.

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