lunedì 27 marzo 2023

Recensione "Falls boys" di Penelope Douglas





Titolo: Falls Boys
Autore:  Penelope Douglas
Editore: Newton Compton
Genere: Romance
 Data di uscita: 21 Febbraio 2023

Aro non è nata sotto una buona stella. La vita le ha regalato un biglietto di sola andata per il nulla e poche opportunità per cambiare strada. E così si arrangia con piccoli sotterfugi, al servizio di una gang criminale. Non ha paura di sporcarsi le mani e fa quello che può per sopravvivere, cercando di non superare mai il limite. Fino a che una notte, dopo una serie di circostanze sfortunate, si mette in guai seri. E rischia di trascinare con sé il più improbabile dei partner criminali: Hawke Trent, troppo ricco e per bene per rischiare di rovinarsi la reputazione. O almeno così crede Aro.
Perché Hawke si sente inspiegabilmente attratto da quella ragazza scontrosa e impulsiva. E, anche davanti all’opportunità di mettersi in salvo, decide di non abbandonarla. Di provare a proteggerla.
Anche se dovesse significare sacrificare tutto.
Riusciranno a trovare un modo per evitare che la voragine li inghiotta?

IL MIO VOTO


Aro è una protagonista che non è mai stata fortunata. La sua famiglia non tiene molto a lei, infatti sua madre piuttosto che mettere al primo posto il benessere dei suoi figli preferisce tenersi in casa una persona che è ben lontana dall'essere perfetta ma che l'aiuti con le bollette e questo la dice lunga. Il solo interesse di Aro è quello di prendersi cura del fratello e della sorella e lo fa come può, anche se questo significa lavorare per una gang di criminali che la manda a riscuotere i crediti e tanto altro, il problema è che sta diventando sempre più grande, non ha finito la scuola e non ha chissà che possibilità lavorative e potrebbe essere costretta a fare cose che non ama pur di andare avanti. Aro non è una persona che si lamenta e non è una ragazza della situazione in cui si trova perchè è disposta a tutto per proteggere i suoi fratelli, ma allo stesso tempo non si tira mai indietro, non ha paura di nulla e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, tanto meno da Hawke Trent.
Hawke è ben diverso da Aro, ha alle spalle una famiglia che lo ama e che è pronta ad aiutarlo nei momenti di difficoltà, soprattutto è quel tipo di ragazzo che non sgarra mai, fa tutto secondo le regole e infatti il suo scopo era quello di passare i momenti che lo separano dall'andare al College in tranquillità, cosa ovviamente impossibile con Aro che piomba nella sua vita con la conseguenza di finire insieme nei guai e questo, nonostante provengano da mondi diversi e abbiano caratteri opposti, consentirà loro di passare del tempo insieme e di conoscersi, molto più di quanto pensavano...
Aro è una protagonista che è impossibile non amare, qualcuno che non si arrende facilmente e che non si lascia schiacciare dalle difficoltà della vita e infatti l'ho adorata per questo, Hawke è sicuramente quello che agli occhi di tutti sembra un bravo ragazzo ma anche lui è un personaggio tutto da scoprire e per cui tifare.


Ho conosciuto Penelope Douglas proprio grazie alla sua prima serie, la Fall Away, e quando ho saputo che sarebbe arrivata una serie riguardante i figli dei personaggi che più ho amato non potevo crederci e come l'ho avuto tra le mani, ho subito divorato questa storia. L'inizio è stata la parte più difficile per me più che altro per la lunghezza dei capitoli, poi superate le prime pagine la Douglas ha alleggerito un po' il carico e anche con l'evolversi della storia questo mi ha permesso di avere una lettura molto più scorrevole. Come spesso accade nei suoi romanzi, anche in questo l'autrice ha scelto di affidare la narrazione sia ad Aro che a Hawke in modo tale da permetterci di conoscere in toto i suoi protagonisti, elemento che adoro sempre, specie nei romance perchè si ha modo di capire meglio determinati pensieri e comportamenti se si hanno entrambe le versioni dei protagonisti. La scelta che più ho amato è stato sicuramente l'avere una protagonista che vuole essere la bad girl della situazione, quella con una vita difficile e che si mette sempre nei guai, piuttosto che un protagonista maschile, insomma è stata una bella inversione dei ruoli che sono certa piacerà a tanti altri, anche perchè vedere Hawke come bravo ragazzo a contatto con Aro è la parte più bella, soprattutto per come si sviluppa la loro relazione visto che si trovano insieme nei guai e sono costretti a passare molti momenti insieme.
Chiaramente non mancano le scene spicy che tuttavia ho trovato giuste, mai forzate e mai messe a caso, sono tutto frutto di una storia ben costruita dalla Douglas, che ancora una volta dimostra la sua bravura e del resto Falls Boys è solo l'inizio perchè sono certa che con tutta la serie di Hellbent saprà come farsi sognare.

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