venerdì 7 novembre 2025

Recensione "Play along" di Liz Tomforde

  




Titolo: Play along
Autore: Liz Tomforde
Editore: Always Publishing
Genere: Romance
Data di uscita: 24 Ottobre 2025

 

Isaiah Rhodes, giocatore dei Windy City Warriors di Chicago, è l'anima della festa, quello che si assicura sempre che il morale della squadra resti alto.

Anche un campione di ottimismo però può crollare nell'anniversario del giorno peggiore della sua vita, e così Isaiah si ritrova in un bagno delle donne dell'impianto sportivo a tentare di soffocare il dolore. Immaginate la sua sorpresa nel trovarsi davanti la ragazza più bella che abbia mai visto, solo per accorgersi che anche lei è completamente sconvolta.

Kennedy Kay, fresca di laurea in medicina sportiva, ha appena sostenuto un colloquio per entrare nello staff medico della squadra, il suo lavoro dei sogni, ma l'umiliazione ricevuta dal suo nuovo capo sessista è dura da digerire. Che un giocatore della squadra assista al suo crollo non fa che aumentare il disagio, e anche peggio, lui la guarda con occhi innamorati.

Sono passati tre anni da quell'incontro e l'infatuazione di Isaiah per Kennedy non accenna a svanire. Ora che lei non è più fidanzata gli sforzi di Isaiah per conquistarla aumentano, così come i due di picche di Kennedy, che non può permettersi di mischiare lavoro e vita privata, figurarsi poi per frequentare un donnaiolo. Ma ciò che succede a Las Vegas non sempre rimane a Las Vegas, e Kennedy sta per scoprirlo a sue spese quando una mattina si sveglia in una suite con un vuoto di memoria e una fede al dito, come la signora Kennedy… Rhodes. 

Ora un solo errore impulsivo potrebbe costarle la carriera, a meno di non accettare la soluzione di Isaiah: reggere il gioco in modo perfetto, fingendo che il matrimonio fosse pianificato e la loro relazione assolutamente autentica. 

Per Isaiah, è un sogno irraggiungibile diventato realtà. Per Kennedy, scoprire di avere una cotta per il proprio finto marito alle porte dell'occasione lavorativa più importante della vita può solo complicare tutto.

IL MIO VOTO


Isaiah Rhodes è un bravissimo giocatore dei Windy City Warrios che ha la possibilità di giocare col fratello Kai ed è la cosa che più adora visto che fin da quando sono venuti a mancare i genitori sono sempre stati loro due insieme. Isaiah per non pesare ancora di più sul fratello maggiore ha sempre cercato di mostrarsi col sorriso e sempre pronto a farlo divertire, cosa che è diventata parte di lui e infatti continua ad essere quello che fa divertire tutta la squadra.
Questo non significa che non abbia i suoi momenti no, semplicemente è molto bravo a nasconderli perché non vuole farsi vedere da nessuno in quello stato. È proprio in un giorno no per lui che conosce Kennedy, una ragazza che in qualche modo riesce a farlo sorridere e se ne innamora subito, anche se nulla può nascere tra loro perché Kennedy lavora per la squadra e soprattutto è fidanzata. Ma quando Kennedy non è più impegnata, Isaiah è pronto ad avere la sua occasione e complice un weekend a Las Vegas i due si ritrovano improvvisamente sposati. Ovviamente per Isaiah è un sogno, per Kennedy non proprio quello che aveva immaginato soprattutto perché reputa il ragazzo ancora un po’ immaturo e non pronto ad impegnarsi ma divorziare peggiorerebbe le cose, quindi decidono di fingere di amarsi a beneficio di chi non li conosce davvero per separarsi solo quando arriverà il momento giusto, ma chissà che questo tempo insieme non faccia aprire gli occhi a Kennedy e le faccia capire che forse Isaiah è molto più di un semplice ragazzo sempre col sorriso.
Per il lettore è facile capirlo ed è facilissimo amarlo fin dalla prima pagina, Kennedy invece come personaggio ci mette il suo tempo per essere davvero apprezzata dal lettore ma anche lei, dopo averla conosciuta, riesce a conquistarci.


Play along è il quarto volume della serie Windy City, una vera rivelazione per me perché Liz Tomforde libro dopo libro ci fa amare sempre di più le sue storie.
Isaiah lo avevamo già conosciuto in Caught up visto che è il fratello di Kai ma qui finalmente abbiamo modo di conoscerlo meglio. Abbiamo un ragazzo che è stato cresciuto dal fratello e ha sentito la mancanza della madre, ma non ha mai voluto farlo pesare a Kai ed è per questo che si è stampato un sorriso sulle labbra, per farlo divertire e per non farlo sentire in qualche modo in difetto. Ecco perché a tutti sembra quel ragazzo superficiale e senza un pensiero: perché è l’anima della festa, sempre pronto a tirare su il morale agli altri ma quando sta male lui non vuole farsi vedere da nessuno. Isaiah è quel tipo di ragazzo che si memorizza il tuo colore dei capelli, quel ragazzo che ha un conto in sospeso con i temporali e quando ce ne è uno chiama tutte le persone a cui tiene per assicurarsi che siano sane e salve, insomma è un cuore di panna e lo si ama per questo.
Kennedy è una ragazza che ha studiato per diventare medico sportivo ma si è ritrovata relegata a fare un lavoro che non le compete a causa di un superiore sessista che sembra in qualche modo aver paura della sua bravura, è quel tipo di persona che non sa bene come dimostrare affetto perché nella sua famiglia nessuno le ha mai detto che era importante o l’ha abbracciata e quindi non sa nemmeno come farlo. Ecco perché è stata definita fredda dal suo ex ragazzo ed ecco perché decide di restare sposata con Isaiah, anche per capire se è in grado di essere diversa dalla solita ragazza fredda e devo ammettere che all’inizio non ho apprezzato questo dettaglio ma perché Kennedy vedeva Isaiah come un ragazzo con una cottarella, quando invece ha capito che per lui era qualcosa in più tutto è cambiato.
In questo volume c’è tantissimo: un finto matrimonio, traumi da superare, una crescita da parte di entrambi i protagonisti e una critica a quanto a volte il mondo sportivo per le donne possa essere difficile a causa di comportamenti sessisti e ancora una volta la Tomforde fa centro. Devo dirvi che per ora The right move resta il mio preferito, ma Kai e Isaiah sono subito dopo a pari merito e ora manca solo Rio, da cui mi aspetto davvero tanto!

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