Titolo: The Heir
Autore: Sabaa Tahir
Editore: Fanucci
Genere: Fantasy
Data di uscita: 18 Novembre 2025
Aiz è nata e cresciuta nei bassifondi di Kegar, tra la fame e la miseria, e non è più disposta a restare a guardare mentre la sua gente soffre a causa dell’inettitudine dei capi politici. Ma a seguito di un errore sconsiderato, viene rinchiusa in una prigione remota da cui fuggire sembra impossibile.
Nell’Impero marziale, intanto, la guerra impazza: i Kegari hanno attaccato il continente settentrionale con le loro Vele e armi incendiarie, e l’imperatrice Helene chiede aiuto a suo nipote, il principe Quil, per salvare le città dalla devastazione. È durante la missione di cui viene incaricato che l’erede al trono imperiale conosce Sirsha, una cercatrice bandita dalla Kin Inashi per un crimine imperdonabile e partita alla ricerca di una spietata assassina, senza sapere che il suo destino è già legato a quello dell’Impero e dell’entità malevola che sta spalleggiando i Kegari. Con la responsabilità del regno sulle spalle, Quil sa meglio di chiunque altro quanto il potere possa corrompere. Ed ecco che al momento della resa dei conti dovrà trovare il coraggio per riscattarsi e diventare l’erede di cui il suo popolo ha bisogno.
Sabaa Tahir intreccia le vite di tre giovani alle prese con il potere, il tradimento, l’amore e le conseguenze devastanti dell’avidità, in un viaggio che potrebbe costare loro la vita e il cuore.
IL MIO VOTO

Aiz è una ragazza che ha sempre avuto poco nella vita: non ha una famiglia che si può prendere cura di lei e l'unica persona che poteva diventare importante per lei l'ha allontanata per pensare a qualcosa di più grande. Aiz infatti è cresciuta nei bassifondi di Kegar e comprende bene cosa sia la fame e la miseria ed è stanca di vedere la sua gente soffrire, per questo prende lei stessa in mano la situazione tentando di fare qualcosa di imperdonabile che le costa caro perchè viene rinchiusa in una prigione da cui fuggire sembra impossibile.
Il principe Quil, nipote dell'imperatrice Helene, si trova nell'impero marziale ed è pronto ad aiutare sua zia contro i Kegari, che hanno attaccato il continente e deve quindi dimostrarsi un degno erede per il suo regno, con lui c'è Sufiyan, un personaggio spesso ironico e un amico prezioso pronto a proteggerlo che ha sofferto tanto ma è sempre disposto a seguirlo.
E infine abbiamo Sirsha che è una cercatrice bandita dalla Kin Inashi per un crimine imperdonabile che è alla ricerca di una spietata assassina, un personaggio davvero facile da amare e di cui ci si innamora subito.
All'apparenza questi tre protagonisti non sembrano avere nulla in comune eppure sono legati da un destino molto più grande di loro che non potrà fare altro che unirli tutti insieme.
Avendo tre personaggi principali penso sia facile affezionarsi più ad alcuni rispetto che ad altri e io devo ammettere di aver amato subito Aiz, forse perchè è la prima che incontriamo o forse per il suo background, ma l'ho subito amata.
Ovviamente anche Quil e Sirsha sanno il fatto loro e lasciano il segno, così come tanti altri personaggi secondari e tra tutti non posso che nominarvi Sufiyan non solo per il personaggio che è, ma per chi rappresenta rispetto alla serie precedente.
Heir - L'erede segna il ritorno di Sabaa Tahir nel mondo de Il dominio del fuoco, una delle mie serie preferite e infatti ci troviamo nello stesso worldbuilding ambientato solo 20 anni dopo rispetto alla serie madre e sebbene non sia obbligatorio leggere prima la serie principale, devo dirvi che secondo me dovreste farlo in primis per comprendere meglio il worldbuilding e soprattutto perchè tornano personaggi chiave come Helene, Laia ed Elias ed è un vero peccato non conoscerli appieno perchè la storia con loro protagonisti merita. Qui però abbiamo altri tre personaggi principali ossia Quil, Aiz e Sirsha e quindi non possiamo che seguire la loro storia attraverso il punto di vista di questi tre personaggi così diversi tra loro eppure il destino ha deciso di legarli l'uno all'altro. Come ci aveva abituato, la Tahir ci fa conoscere un mondo che non è mai semplice e infatti lei in primis non ha paura di far soffrire i suoi personaggi e il lettore stesso e questo non è cambiato, vi ritroverete in una storia non semplice e a volte con capitoli forse un po' troppo lunghi ma che cattura l'attenzione del lettore e che trasporta davvero in un altro mondo e in pochissimo ci si ritrova alla fine, con un finale che lascia davvero senza parole e richiama a gran voce il seguito e visto che questa serie è una dilogia, la Tahir non ci farà soffrire per troppo, ma sono certa che ci metterà a dura prova!
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