lunedì 18 novembre 2024

Review "La ragazza senza radici" di Cristina Caboni

        




Titolo: La ragazza senza radici
Autore: Cristina Caboni
Editore: Garzanti
Genere: Fiction
Data di uscita: 22 Ottobre 2024

 

Un vino che ha riposato sul fondale sabbioso del mare, cullato dalle onde. Adeline non aveva mai sentito parlare di nulla del genere. Eppure, da quando lo ha assaggiato, è cambiato qualcosa in lei. Forse perché a donarglielo è stata Miranda, l'anziana donna che un giorno, all'improvviso, si è presentata agli archivi del comune di Nizza, dove Adeline lavora, per avere informazioni su un figlio che credeva morto alla nascita. Miranda è certa di averlo visto, ormai adulto, ma non ha fatto in tempo a fermarlo. Adeline sa che non deve assecondare le sue richieste, che il passato è passato e va lasciato dov'è. Se lo ripete ogni giorno per non pensare ai genitori che l'hanno abbandonata neonata senza mai cercarla. Ora è una donna realizzata, non deve voltarsi indietro. Ma l'emozione e la disperazione che ha letto negli occhi di Miranda hanno smosso qualcosa dentro di lei. Deve aiutarla a trovare suo figlio. Da sempre affascinata dalla genealogia, Adeline è capace di frugare tra vecchi documenti e carte dimenticate per scovare un indizio; una ricerca in cui vorrebbe accanto a sé Damien, l'assistente sociale che le ha insegnato a guardare avanti e a medicare le proprie ferite. Ma lui ha paura che indagare le origini di una famiglia possa farle troppo male. Adeline ne è consapevole, ma qualcosa di speciale la lega a Miranda. Quello che non sa è che le famiglie nascondono sempre dei segreti che non per forza vanno svelati. Alcuni possono mettere tutto in discussione. Nessuno come Cristina Caboni sa entrare nel cuore delle protagoniste facendoci vivere i loro sogni, le paure, le insicurezze e le gioie. Ora è il turno di Adeline che, senza avere un passato, aiuta un'altra donna a scoprire il suo. Il mondo affascinante del vino e della coltivazione della vite fa da sfondo a una storia che parla di tutti noi, perché tutti siamo un intreccio di relazioni, legami familiari e affettivi.

IL MIO VOTO


Adeline è la protagonista di questa storia, una ragazza a cui è subito facile affezionarsi. Lei lavora negli archivi del comune ed è da sempre un'appassionata di genealogia e questo ha sicuramente a che fare con il suo passato, perchè lei non ha avuto un'infanzia perfetta. Adeline infatti è stata abbandonata da neonata e non ha mai compreso le ragioni dietro questa decisione, solo le persone che hanno scelto di lasciarla potrebbero darle le risposte che cerca, ma nonostante questo ha cercato di non abbattersi e ancora oggi cerca di non pensare al passato, ma vive appieno il presente.
La sua storia si intreccia con quella di Miranda, una donna che all'apparenza sembra avere una vita bellissima ma, da quando è convinta di aver visto suo figlio da adulto, non riesce a tornare alla routine di tutti i giorni, per quanto bella e felice.
Miranda infatti ha sempre creduto che quel bambino fosse nato morto e di conseguenza ha cercato di andare avanti con la sua vita nonostante il dolore, ma rivederlo l'ha fatta tornare indietro nel tempo e non può fare più finta di nulla, per questo si presenta in comune da Adeline, che sa di non dover assecondare le richieste della donna ma allo stesso tempo non può che sentirsi in qualche modo legata a lei e quindi non riesce a negarle il suo aiuto, inutile dire che ci saranno tanti segreti da svelare che a volte sarebbe meglio non rivelare mai...
Adeline e Miranda sono due personaggi che ho amato in modo diverso, ma che comunque mi sono piaciute nelle loro imperfezioni, nel loro essere forti ma anche fragili e nella loro voglia di avere risposte, per quanto sia giusto non pensare troppo al passato se si è felici nel presente, perchè a volte occorre affrontare tutti i demoni in sospeso per poter andare avanti.


Cristina Caboni è una di quelle autrici di cui non ci si stanca mai di leggere le storie. Ogni volta che ha una nuova pubblicazione non si può resistere, complici anche trame sempre nuove e profonde così come uno stile evocativo e scorrevole che fa immedesimare in toto nella lettura e pagina dopo pagina si arriva in poco alla fine.
In questo caso la Caboni ha scelto di parlarci di quanto le famiglie possano essere complicate così come di come queste, fin troppo spesso, abbiano segreti che vorrebbero restassero tali.
Lo vediamo subito con Miranda, un'anziana signora oggi che ha scoperto per caso che quel bambino che credeva fosse nato morto in verità è vivo, non sa perchè le sia stata detta una bugia ma sa solo che vuole ritrovarlo a tutti i costi e conoscerlo, per questo si presenta in comune dove ad accoglierla c'è Adeline, che può in qualche modo sentirsi connessa a lei perchè è stata abbandonata da piccola e vorrebbe avere risposte a riguardo, quindi anche se non dovrebbe aiutarla non esita a farlo.
Non è solo perchè ci si affeziona a queste due protagoniste così diverse all'apparenza ma con tanto in comune una volta che si conoscono a spingere il lettore a continuare la lettura, è la voglia di avere risposte così come i tanti temi trattati che non solo appassionano il lettore, ma lo spingono anche a riflettere.
Cristina Caboni è una garanzia: ogni sua storia è qualcosa di speciale che lascia il segno nel cuore del lettore ed è ormai un appuntamento fisso che non vedo l'ora di ritrovare, spero a breve.

domenica 17 novembre 2024

Recensione "Da qualche parte al di là del mare" di TJ Klune

        



Titolo: Da qualche parte al di là del mare
Autore: TJ Klune
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Data di uscita:  5 Novembre 2024

 

Arthur Parnassus vive una bella vita costruita sulle ceneri di una brutta vita. È il direttore di uno strano orfanotrofio su un'isola lontana e spera di diventare presto il padre adottivo di sei bambini magici che vi abitano. Nessuno di loro deve provare quel dolore che lui stesso ha provato da bambino. A fianco ha il suo grande amore, Linus Baker, ex assistente sociale del Dipartimento della Gioventù Magica; e ci sono Zoe Chapelwhite, spiritello dell'isola, e la sua fidanzata, la sindaca Helen Webb. Tutti loro faranno di tutto per proteggere i bambini e Arthur si trova a condurre una battaglia perché la sua famiglia, e tutte le persone magiche, abbiano finalmente il futuro che meritano. Ma le ombre del passato e l'arrivo di un altro bambino minano le sue certezze: la sua famiglia crescerà più forte che mai o cadrà a pezzi?

IL MIO VOTO


Arthur si sta costruendo a poco a poco la vita che ha sempre desiderato: è il direttore di uno strano orfanotrofio su un'isola ben lontana da tutto e tutti e spera di poter diventare il padre di quei sei bambini che ama con tutto il cuore, sei ragazzi speciali in tutto e per tutto che meritano una famiglia e lui, insieme al suo compagno Linus, ha tutte le intenzioni di dargliela.
Nell'isola poi non mancano lo spiritello Zoe e la sua compagnia, la sindaca Helen e anche loro sono persone importanti per Arthur, persone che vuole a tutti i costi aiutare e proteggere ma quando le ombre del passato minacciano di cambiare tutto, così come l'arrivo di un settimo bambino nella sua isola non semplice da gestir,Arthur dovrà capire se la sua famiglia sarà in grado di uscirne più forte di prima oppure tutto cambierà e i suoi sogni non si realizzeranno...
E' ovviamente impossibile non amare tutti i personaggi della storia: Lucy, Talia, Chauncey, Phee, Sal e Theodore hanno un posto speciale nel mio cuore e anche David, la nuova aggiunta a questi ragazzi speciali, sa decisamente il fatto suo.
La scelta di dare ad Arthur il compito di raccontare la storia ovviamente ci fa conoscere ancora di più il suo personaggio e lui e Linus sono davvero qualcosa di unico insieme, fanno proprio sentire parte della famiglia non solo i ragazzi sull'isola ma anche il lettore stesso.


La casa sul mare celeste è uno dei miei libri preferiti di sempre e quando è stato annunciato che sarebbe uscito un secondo romanzo sui personaggi che tanto avevo amato le reazioni sono state due: felicità, perchè ovviamente fa sempre piacere ritrovare i protagonisti a cui ci si affeziona ma allo stesso tempo anche paura perchè quel libro è perfetto e non si sa se nel seguito si riuscirà a respirare la stessa aria di magia che ha reso speciale il primo, ma dopo averlo concluso posso dirvi che Da qualche parte al di là del mare è un degno sequel del primo libro e soprattutto spero che non sia l'ultimo, perchè leggere di Arthur, Linus e dei ragazzi è un po' come tornare a casa e ritrovarli è sempre bellissimo.
In questo secondo romanzo Klune ci fa capire come Arthur voglia solo dare una famiglia ai suoi ragazzi, non vuole che passino una vita difficile come ha fatto lui ed è determinato a farlo insieme al suo compagno Linus, vuole dimostrare che la magia non è qualcosa che deve essere temuta e che si ha paura solo di qualcosa che non si comprende, ma questo non deve andare a discapito di quelle persone speciali che meritano di essere felici.
E il fatto stesso che sia raccontata dal punto di vista di Arthur e che quindi ci faccia conoscere ancora di più il suo personaggio, la rende ancora più speciale. Rispetto al primo libro penso sia un po' più intenso e meno leggero per via dei messaggi importanti che cerca di trasmettere Klune, ma è impossibile non ritrovare quel tanto amato fantasy dalle vibes cozy e soprattutto resta predominante il tema della found family, come se si facesse parte della storia.

sabato 16 novembre 2024

Recensione "La falena cremisi" di Kristen Ciccarelli

       



Titolo: La falena cremisi
Autore: Kristen Ciccarelli
Editore: Mondadori
Genere: Romantasy
Data di uscita:  5 Novembre 2024

 

C'è stato un tempo in cui le streghe come Rune erano ai vertici della società, rispettate e temute da tutti. Ora, dopo una rivoluzione sanguinosa che ha condotto al bando della magia e all'emarginazione delle streghe, queste ultime vengono braccate dalle guardie della Nuova Repubblica per essere arrestate e infine giustiziate. A Rune perciò non resta che nascondere la sua vera natura. Ma, se durante il giorno trascorre il suo tempo come una qualunque giovane nobildonna tutta lustrini e mondanità, di notte assume le sembianze della Falena Cremisi per aiutare le sorelle streghe a scappare e salvarsi così da una sorte orrenda. Il suo piano prosegue senza ostacoli fino a che non incrocia sulla sua strada Gideon Sharpe, il servitore più devoto nonché il cacciatore di streghe più spietato della Nuova Repubblica. Sospettando un legame tra la ragazza e la Falena, l'irreprensibile Gideon inizia a frequentarla assiduamente per scoprire la verità e catturare la misteriosa alleata delle streghe. Rune, dal canto suo, per continuare nella sua opera di salvataggio, ha bisogno di informazioni che solo il ragazzo possiede, perciò per estorcergliele decide di corteggiarlo ben sapendo che dovrà prestare molta attenzione. Avvicinarsi troppo al suo affascinante nemico, come una falena alla fiamma, potrebbe essere rischioso. Per il suo segreto. Per la sua vita. E per il suo cuore.

IL MIO VOTO


Rune è la protagonista di questa storia, una ragazza che mai avrebbe pensato di essere una strega ma quando la sua magia si è manifestata, non ha potuto fare altro che accettare la sua natura ma nascondendola perchè nel suo mondo essere una strega significa venire arrestati e giustiziati per questo. E Rune ha dovuto imparare in fretta a fingersi qualcun altro per poter essere libera: agli occhi di tutti è un'ereditiera che appare molto sciocca e occupata a eventi mondani, è tra l'altro la ragazza che ha scelto di schierarsi dalla parte della Nuova Repubblica consegnando persino sua nonna alla giustizia, quindi non può certamente apparire come una che simpatizza per le streghe. Eppure di notte assume le sembianze della Falena Cremisi per aiutare le streghe catturare ad evadere e cercare in qualche modo di aiutarle, come non ha potuto invece fare per sua nonna. Nessuno, o meglio quasi, conosce la sua vera identità ma in molti sono determinati a scoprirla, prima tra tutti Gideon, non un semplice cacciatore di streghe ma anche il servitore più devoto della Nuova Repubblica, qualcuno da cui Rune dovrebbe stare molto lontano per il suo bene.
Rune sa infatti che dovrebbe inserire nella lista dei suoi impegni il trovarsi un fidanzato, soprattutto qualcuno che sia utile alla sua missione e forse proprio Gideon potrebbe fare al caso suo, visto che è tra i più informati sulla caccia alle streghe. Dall'altra parte la recita di Rune non sembra aver convinto del tutto il nostro cacciatore di streghe che inizia ad avere qualche sospetto su di lei e per capire se può essere o meno la Falena Cremisi non può fare altro che iniziare a corteggiarla e passare del tempo con lei.
Inutile dire che inizierà un gioco di segreti e seduzione che potrebbe mettere in pericolo la vita di entrambi e non solo quella...


La falena cremisi è un romantasy dove abbiamo sia romance che fantasy sono ben presenti all'interno della storia. La parte fantasy costituisce il worldbuilding della trama e non è difficile da comprendere. Ci troviamo in un mondo, una Nuova Repubblica, in cui la magia viene vista come qualcosa di negativo e quindi ogni strega che viene trovata viene ovviamente arrestata e giustiziata.
In questo mondo riconoscere una strega è molto semplice per via dei tagli che ha sul corpo: infatti si pratica la magia del sangue e quindi l'unico modo per poter fare delle magie è usare il sangue e i tagli sul corpo sono una prova innegabile dell'essere una strega.
Rune per fortuna riesce presto ad aggirare tutto questo usando il sangue di una sua amica così come il sangue del ciclo e non avendo tagli sul suo corpo, anche se venisse controllata non ci sarebbero prove per accusarla di qualcosa. Ovviamente nella Nuova Repubblica non mancano i cacciatori di streghe, coloro pronti a catturarle e torturarle solo perchè hanno la magia e il cacciatore più in gamba è Gideon, che guarda a caso è anche il fratello di uno dei migliori amici di Rune e questo a volte complica le cose.
Gideon appare determinato a trovare quante più streghe possibili, ma soprattutto la Falena Cremisi, quella che aiuta le streghe catturate e quella che sembra essere la più pericolosa di tutte.
Inutile dire che la base romance parte proprio tra una strega e un cacciatore di streghe dove la prima sa benissimo chi sia lui e il secondo nutre qualche sospetto sulla ragazza, per cui non possono che iniziare a frequentarsi per carpire l'uno i segreti dell'altra ma così facendo finiscono anche per avvicinarsi e conoscersi.
Gideon può apparire un cacciatore senza cuore, colui che non ha pietà per nessuno ma in verità è molto di più, è qualcuno che ha dei segreti e un passato non semplice e che vale la pena conoscere.
Rune dall'altra parte è una ragazza che vuole solo riscattarsi per essere stata costretta a tradire sua nonna per salvarsi, salvando quante più streghe possibili e non ha paura di rischiare grosso.


Il romanzo di Kristen Ciccarelli lo avevo adocchiato da un po' e quando ho visto che sarebbe arrivato in Italia ho fatto il conto alla rovescia per averlo e una volta arrivato, non sono riuscita a trattenermi e l'ho subito iniziato. La penna dell'autrice è davvero molto scorrevole e la storia incuriosisce fin dalla prima pagina, per cui è davvero facile andare avanti nella lettura e arrivare alla fine senza rendersene davvero conto.
E' principalmente la voce di Rune quella che ha il compito di narrare la storia e quindi sicuramente abbiamo modo di conoscere bene questo personaggio, quello di una ragazza che si deve fingere una sciocca ereditiera per non far saper al mondo di essere una strega e per aver modo così di salvarne tante altre rischiando la sua stessa vita, una protagonista che è impossibile non amare.
Ma ci sono anche dei capitoli dal punto di vista di Gideon, un personaggio che è da scoprire pagina dopo pagina perchè non si svela subito e questo anche fa parte del suo fascino.
Anche se è un romantasy è sicuramente più importante la parte romance rispetto a quella fantasy ma soprattutto è perfetto per chi ama i giochi di seduzione, la tensione e i colpi di scena, perchè dopo quel finale credetemi aspettare il seguito è molto difficile.

venerdì 15 novembre 2024

Recensione "Una canzone per noi" di N.S. Perkins

      



Titolo: Una canzone per noi
Autore:  N.S. Perkins
Editore: Newton Compton
Genere: Romance / Fantasy
Data di uscita:  17 Settembre 2024

 

Dopo cinque lunghi anni insieme, l’amore tra Jamie ed Emma, due talentuosi pianisti, si è spento. O almeno questo è quello che crede Emma, stanca di essere la sola a dare priorità alla coppia, mentre Jamie è fin troppo concentrato sulla carriera. Sulla strada per raggiungere il workshop musicale che frequentano ogni estate, Emma, pur tra mille dubbi e tentennamenti, trova finalmente il coraggio di lasciarlo. È una decisione dolorosa, eppure necessaria per recuperare una felicità che lei teme di aver perduto per sempre. Ma una volta arrivati al campus, dovranno fare i conti con qualcosa di… impossibile: a quanto pare, sono tornati indietro nel tempo di un anno e nessun altro sembra essersene accorto. Così, sono costretti a trovare insieme una soluzione a questo folle scherzo del destino e a collaborare per tornare al presente. E se, un passo dopo l’altro, riuscissero anche a ricominciare ad amarsi?

IL MIO VOTO

Jamie ed Emma stanno insieme da cinque anni e oltre all’amore ad unirli è anche la passione per la musica, cosa che però nella vita di Jamie sta avendo la priorità e quindi Emma decide di lasciarlo, non perché non lo ama più, ma perché sente di non essere più al primo posto e questo la fa stare male.
Purtroppo però non è facile lasciarsi tutto alle spalle perché sono costretti a passare del tempo insieme anche per il workshop che frequentano insieme ogni anno e proprio arrivati al campus succede qualcosa di strano: tornano indietro di un anno e nessuno sembra essersene accorto, solo loro che ovviamente devono trovare un modo per collaborare e tornare nel loro tempo e questo potrebbe avvicinarli…
Emma e Jamie sono due protagonisti sicuramente credibili e imperfetti, quindi è facile capire alcune scelte e non comprenderne altre. Per quanto riguarda Emma infatti abbiamo una ragazza che arriva al punto di lasciare il proprio ragazzo non perchè non lo ama più ma perchè non sente che lui sta investendo lo stesso quantitativo nella loro relazione e portare tutto il peso non è semplice. Dall'altra abbiamo Jamie che ama Emma ma che allo stesso tempo si vuole focalizzare tanto sulla sua carriera e non se ne può fare una colpa, se non che forse non è riuscito a trovare il giusto equilibrio tra le due cose e proprio la scelta di Emma potrebbe essere quello che lo spinge a mettere tutto in prospettiva.



Le premesse per amare questo libro c’erano tutte e l’idea del viaggio nel tempo devo dire che mi è piaciuta un sacco, anche se il romanzo si focalizza principalmente sulla storia d’amore ed è ovviamente un second chance, a mio avviso poteva essere gestita meglio proprio perché passa in secondo piano.
I due protagonisti principali sono sicuramente personaggi a cui è facile affezionarsi e per cui si fa il tifo, anche se non è sempre semplice stare dalla loro parte, soprattutto per quanto riguarda Emma le cui decisioni non si riescono a comprendere appieno molte volte. Lei ama tantissimo Jamie e vorrebbe essere una priorità per lui, chiaramente lo lascia perché sente che qualcosa è cambiato ma non smette di provare dei sentimenti per lui dall’oggi al domani e dall’altra parte Jamie vuole solo trovare il suo posto nel mondo della musica e non lo si può condannare, deve solo trovare il giusto equilibrio tra musica e vita privata.
La penna dell’autrice non è sempre scorrevole e quindi la storia per quanto non molto lunga non riesce ad essere una lettura immediata, bisogna prendersi il proprio tempo per metabolizzare.
Una canzone per due è quindi una storia che merita una possibilità di lettura se cercate un second chance con un pizzico di fantasy visto che si parla di viaggi nel tempo ma che poteva veramente dare di più.

mercoledì 13 novembre 2024

Recensione "La cercatrice d'acqua" di Isabella Salmoirago

        



Titolo: La cercatrice d'acqua
Autore: Isabella Salmoirago
Editore: Paoline
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita:  18 ottobre 2024

 

La vita di Chiara, 15 anni, già complicata per una serie di vicende familiari, viene stravolta dall’arrivo di una mail inaspettata. Da quel momento, una serie di misteriose coincidenze la costringeranno a trasferirsi da Milano a Rasiglia, un minuscolo paesino dell’Umbria, dove verrà a conoscenza di inquietanti dettagli sul passato della sua bisnonna e proverà per l’ennesima volta la sensazione di avere il mondo sulle spalle. Non c’è da stupirsi che si senta prosciugata come certi fiori dimenticati sui balconi! È con questo stato d’animo che Chiara si troverà catapultata nel mondo di Acqua, dove scoprirà di essere l’erede diretta dell’ultima Cercatrice. Il suo unico pensiero sarà trovare il modo di tornare a casa, ma per riuscirci il prezzo da pagare sarà alto. Sarà disposta ad affrontare il più subdolo e ingannatore dei nemici, rischiando di perdere tutto, anche se stessa, per i suoi amici? Un’avventura tra il mondo reale e un mondo “altro”, un viaggio alla ricerca di sé e del senso della vita, attraversando le proprie paure e l’eterna lotta tra bene e male

IL MIO VOTO


Chiara è la protagonista di questa storia: una ragazzina di 15 anni la cui vita non è affatto semplice. La sua famiglia è completamente cambiata da quando è successo qualcosa a Greg, il fratello a cui la ragazza è sempre stata più legata e per i genitori da quel momento è diventato molto difficile prendersi cura dei figli. Il padre non c'è mai e la madre di Chiara è presente fisicamente ma non mentalmente e questo significa che tocca a Chiara molto spesso prendersi cura dei suoi due fratelli minori, Sofia e Lele.
Le cose però cambiano ancora una volta per Chiara perchè la madre riceve la comunicazione di aver ereditato una casa in un paesino dell'Umbria e non la può vendere prima di un anno, per cui Chiara e i suoi due fratelli sono costretti a trasferirsi nella casa che era della bisnonna di Chiara, qualcuno che sembra essere scomparso nel nulla e somigliarle profondamente. 
Capiamo subito che la vita di Chiara è tutt'altro che perfetta e normale, aggiungiamo pure il fatto che molto spesso Chiara sente nella sua mente la voce del fratello Greg ma soprattutto in un attimo si ritrova catapultata in un altro mondo, quello di Aqua, dove scopre di essere l'erede dell'ultima Cercatrice. Sconvolta dalla notizia e dalle tante domande che le affollano la mente, la ragazza ha il pensiero fisso di tornare a casa ma visto i pericoli che si aggirano ad Aqua, deve in primis cercare di restare in vita per farlo.
Chiara è una protagonista a cui ci si sente subito legati: è una ragazza di soli quindici anni con tante resposabilità sulle spalle e vorrebbe avere solo una vita normale, cosa che risulta impossibile soprattutto quando scopre di essere l'erede dell'ultima Cercatrice di Aqua e cosa comporta esserlo, i suoi privilegi e i suoi pericoli, ma vi assicuro che è uno di quei personaggi che sa il fatto suo.


Avevo già letto un romanzo di questa autrice e quando ho letto la trama di questa nuova storia e ho visto la copertina, non ho resistito a tuffarmi in questa nuova avventura, in tutti i sensi.
Isabella Salmoirago ci presenta una protagonista di soli quindici anni che sembra averne molti di più per tutto il peso che porta sulle spalle: una famiglia che non è più tale, un fratello con cui comunica solo nella sua mente e non può di persona, una madre troppo assente e due fratellini di cui prendersi cura e come se non bastasse una nuova città in cui abitare, che la allontana dal mondo che ha sempre conosciuto. Ma Chiara, la nostra  protagonista, è anche l'erede dell'ultima Cercatrice e appartiene al mondo di Aqua e quindi abbiamo una parte del romanzo molto più emotiva e intensa così come un'altra parte avventurosa, ricca di mistero ma anche di pericoli che sa come catturare l'attenzione del lettore e intrattenerlo dall'inizio alla fine. Ho amato il mondo di Aqua e come l'autrice lo ha presentato, non è troppo difficile da comprendere ma pieno di pericoli da affrontare. La parte più bella penso sia assolutamente il percorso di crescita di Chiara come personaggio, rispetto alle prime pagine la troviamo completamente diversa nelle ultime, con meno peso sulle spalle e consapevole finalmente di chi è davvero e di quanto vale.
La cercatrice d'acqua è una di quelle letture ricche di avventura e mistero, ma anche tanto intense ed emozionanti che si legge in un attimo, grazie anche alla penna dell'autrice e io ve lo consiglio!

giovedì 7 novembre 2024

Recensione "L'incanto della biblioteca d'agrifoglio" di K.A. Linde

      



Titolo: L'incanto della biblioteca d'agrifoglio
Autore:  K.A. Linde
Editore: Newton Compton
Genere: Fantasy
Data di uscita:  3 Settembre 2024

 

Ladra capace e scaltra, Kierse non si fa scrupoli per sopravvivere in una New York in cui esseri umani e mostri convivono da tempo. Una notte, si intrufola in una grande dimora vittoriana per rubare un prezioso anello di diamanti. All'improvviso, qualcosa va storto e lei si trova intrappolata in una biblioteca con un mostro. Non può scappare. Non può nascondersi. E Graves, questo il nome del proprietario della dimora, ha tutto il diritto di ucciderla. Violando la proprietà, Kierse ha infatti infranto il fragile trattato di pace tra mostri e umani, che impedisce la reciproca distruzione. Ma invece di toglierle la vita, Graves fa l'inaspettato: le offre un lavoro. Una possibilità per scoprire chi è veramente. Kierse ha sempre saputo di essere diversa e, sebbene con qualche riserva, accetta la proposta. Inizia così un addestramento con Graves, che ben presto si accende di passione. Ma se le leggende sono vere, nel mondo ci sono cose più oscure dei mostri. E Kierse e Graves stanno per incontrarle… Una biblioteca maledetta. Segreti letali. Un amore impossibile.


IL MIO VOTO


Kierse è la protagonista di questa storia, una ladra molto abile che cerca come può di sopravvivere in una New York che è molto diversa da quella che conosciamo visto che è una città in cui umani e mostri convivono. E' una notte come tante altre per la ragazza quando decide di intrufolarsi all'interno di una dimora pronta a rubare un prezioso diamante convinta che tutto filerà liscio come sempre, ma qualcosa purtroppo va storto: Kierse si ritrova intrappolata in biblioteca con mostro e questa non è la parte peggiore, infatti il mostro che si chiama Graves ha tutto il diritto di porre fine alla sua vita visto che umani e mostri non dovrebbero ostacolarsi a vicenda e intrufolandosi in casa sua la ragazza ha violato il trattato di pace, eppure quando tutto sembra puntare alla sua fine, Graves decide di fare qualcosa di assurdo ossia di offrirle un lavoro, quello di rubare un oggetto leggendario che sembra impossibile da avere e Kierse non può fare altro che accettare, iniziando a collaborare e a convivere con lui e chissà che altro...
Kierse l'ho amata subito come personaggio: come si fa a non amare una ladra che si mette nei guai e nonostante tutto non si tira indietro davanti a nulla, neanche alle difficoltà. Non è certo perfetta, ma è una protagonista secondo me realistica e credibile.
Anche Graves sa il fatto suo: un mostro che tuttavia non si rivela tale in tutto e per tutto visto che esita a fare del male a Kierse anche se ha violato i patti e le offre un lavoro anzichè ucciderla, lui sicuramente è da scoprire a poco a poco ma l'ho apprezzato molto.


Ho sentito parlare molto bene di questo titolo fin da prima che venisse annunciato in Italia e quando finalmente ho saputo che sarebbe arrivato anche qui, non vedevo l'ora di leggerlo... 
Questo fino a quando ho iniziato a sentire pareri decisamente contrastanti che passavano da esaltare questa storia a bocciarla in tutto e per tutto e per non rischiare di venire condizionata da tutta questa attenzione al titolo ho scelto di aspettare un po' di tempo prima di leggerlo e devo dire che si è rivelata la scelta migliore perchè così sono riuscita ad apprezzarlo senza farmi trascinare dal suo hype o dalle persone che invece non l'hanno apprezzato e devo dirvelo: questo non è un romanzo perfetto, bisogna ammetterlo, ma è un titolo che sa come catturare l'attenzione del lettore ed è solo il primo libro di una serie che può dare ancora tanto al lettore, per cui onestamente mi sento di promuovere questo primo volume e soprattutto sono curiosa di vedere come prosegue la storia.
L'incanto della biblioteca d'agrifoglio viene etichettato come un retelling della Bella e la bestia ma bisogna ammettere che ha qualche suo richiamo ma si discosta totalmente dalla favola che tutti conosciamo: ci troviamo in una New York sicuramente cambiata e ben diversa da quella che conosciamo dove abbiamo umani e mostri che convivono tra loro e che hanno dei patti da rispettare, anche se la pace tra loro è assai fragile e questo, seppure all'inizio a livello di worldbuilding possa apparire confusionario, devo dire che più andavo avanti nella storia e più lo apprezzavo.
Mi sono piaciuti molto Graves e  Kierse sia come personaggi singoli che come coppia: non sono protagonisti perfetti, anzi sono a tutti gli effetti moralmente grigi ma sono le loro imperfezioni a renderli più reali agli occhi del lettore, per quanto possibile. A livello di coppia e quindi di romance, posso dirvi che si sviluppa per gradi e nei giusti tempi, cosa non affatto scontata e ovviamente non mancano i colpi di scena che permetto di arrivare in un attimo alla fine, grazie anche alla penna non troppo complicata e scorrevole dell'autrice. La Linde non ha dato vita ad una storia perfetta ma è una storia che funziona e che spinge a leggere il seguito!

lunedì 4 novembre 2024

Recensione "Starling Nights" di Merit Niemeitz

     




Titolo: Starling Nights
Autore:  Merit Niemeitz 
Editore: HarperCollins Italia
Genere:  Dark Academia
Data di uscita:  5 Novembre 2024

 

Una studentessa di Cambridge, un oscuro e indecifrabile ragazzo e una confraternita segreta che nasconde un terribile mistero.


Mabel ha una borsa di studio presso l'università di Cambridge, si sente più a suo agio nelle sale della biblioteca che in mezzo alla gente e l’unica cosa che le interessa è completare i suoi studi in pace. Quando la sua migliore amica Zoe la porta alla festa della Confraternita degli storni, però, incontra Cliff e ne resta affascinata, anche se in lui c’è qualcosa di oscuro.
Tutto cambia per Mabel quando Zoe resta invischiata in una relazione malsana e cade nelle trame della confraternita, mentre nel campus di Cambridge si verificano incidenti anomali. È allora che Mabel inizia a sospettare che ci sia un nesso che lega questi eventi.


Nel tentativo di prendersi cura dell’amica, si avvicina sempre di più a Cliff e inizia a vedere oltre il suo atteggiamento imperscrutabile e malinconico. Pur sentendo che lui nasconde qualcosa, ne è sempre più attratta.
Quando la situazione precipita e Mabel sta per perdere tutto ciò che conta per lei, decide di scoprire la verità su Cliff e sugli storni. Anche se ciò potrebbe significare dover rischiare ogni cosa, compresa la sua stessa vita.


IL MIO VOTO


Mabel è una ragazza che studia a Cambridge grazie ad una borsa di studio e questo significa che si sente sempre messa alla prova e non all'altezza della situazione. Mabel infatti ha perso i genitori e soprattutto non proviene da una famiglia ricca, quindi anche per quanto riguarda il vestiario si può permettere solo abiti di seconda mano e questo la condiziona molto, perchè si sente costantemente giudicata dagli altri. Per fortuna può contare su Zoe, la sua migliore amica che è sempre presente per lei e pronta ad aiutarla.
Tutto però inizia a cambiare quando Zoe si interessa ad un ragazzo, Ashton, che solo Mabel inizia a vedere per qualcuno di molto pericoloso, soprattutto per Zoe che si trasforma totalmente davanti a lui, come se dipendesse da lui per essere felice e questo insospettisce Mabel che ovviamente non è una che lascia perdere facilmente e infatti scopre subito che il ragazzo fa parte di una Confraternita e soprattutto  che a causa di essa iniziano ad accadere cose strane e sospette al campus. Quello che non poteva calcolare Mabel era Cliff, un ragazzo che fa parte della Confraternita ed è quindi pericoloso ma con cui sente un legame speciale...
Mabel è un'amica che tutti vorremmo, una ragazza che non appena vede qualcuno in difficoltà non si tira indietro e anche se spesso si sente inadatta, cerca sempre di uscirne a testa alta, io la amo.


Starling Nights è un fantasy dark academia con tanto mistero e con due protagonisti che sono enemies to lovers, una storia che appassiona fin dalle prime pagine soprattutto per la sua atmosfera un po' cupa e oscura e per i misteri che circondano il college e soprattutto la Confraternita degli Storni e il lettore cerca in tutti i modi di capire cosa nascondano questi ragazzi ma più l'autrice dà qualche indizio e più le domande aumentano, è proprio impossibile smettere di leggere perchè si vuole capire dove la storia andrà a parare. Così come è impossibile non amare Mabel e Cliff insieme: lui capiamo subito nascondere qualcosa e non è facile decifrarlo perchè appare come un bravo ragazzo, anche se anche lui fa parte della Confraternita, ma non sempre le apparenze corrispondono alla realtà e lo stesso rapporto complicato che ha con Mabel ne è la prova, visto che i due dovrebbero stare lontani perchè Mabel è pericolosa pere la Confraternita e Cliff è pericoloso per lei, ma non riescono a farlo per via di quello che provano.
Ho amato anche il rapporto di amicizia tra Mabel e Zoe e la determinazione di Mabel nel volerla salvare, per quanto difficile.
Misteri e colpi di scena, così come fantasy e romance non mancano in questa storia che ci viene raccontata sia dal punto di vista di Mabel che di Cliff e io ne sono diventata dipendete, ho bisogno del secondo libro al più presto!