Recensione "Lei" di Meghan March

Bookspediani, dopo avervi parlato di Lui, è arrivato il momento di parlarvi di Lei!

Titolo: Lei

Autore: Meghan March

Editore: SEM

Genere: Romance

Data di uscita: 20 Giugno 2019

“I Riscoff avranno anche il controllo della città, ma io sono stanca di sottostare alle loro regole. 

Se solo riuscissi a resistere a Lincoln Riscoff e a non cadere ancora una volta nel suo incantesimo...
Sono tornata qui a Gable in cerca di pace, ma i problemi sembrano inseguirmi. Quell’uomo mi ha rubato il cuore dieci anni fa, e non me l’ha più restituito. 
Insieme potremmo far ragionare le nostre famiglie, immaginare il nostro futuro. Anche se tenere a bada uno come Lincoln è come seguire di soppiatto un puma nella boscaglia, tirargli la coda e poi scappare sperando che non ti morda. Una cosa stupida, una follia. Ma così inebriante.
Il mio buonsenso me l’ha sempre detto: stai lontana da lui. Io però non riesco a rispettare il divieto.”

IL MIO VOTO

Torna Meghan March con il secondo capitolo della sua trilogia del peccato e, se nel primo volume intitolato Lui avevamo avuto modo di conoscere tutti i personaggi principali che compongono questa serie, in particolare era dedicato a Lincoln e alla sua voglia di riconquistare la ragazza conosciuta dieci anni prima che non aveva mai smesso di amare, questa volta è Whitney a trasformarsi facendo capire sia al lettore che a tutti quelli che le si mettono contro che non ha intenzione di andarsene senza fiatare come l'altra volta, questa volta ha intenzione di combattere per le persone che ama e questo include Lincoln. Sa bene che una storia d'amore tra una Gable e un Riscoff è qualcosa di proibito, ma sa anche che la loro è una relazione che può e deve durare, perchè non possono stare lontani l'uno dall'altra. Eppure Meghan March non ha ancora finito di torturare il lettore e ovviamente i suoi personaggi, perchè se nel primo libro ci aveva completamente mandato fuori di testa, in questo secondo capitolo si diverte ancora di più a cambiare le carte in tavola, rendendo questa storia completamente imprevedibile e lasciandoci quindi alla sua mercè, sperando che sia magnanima.


Ancora una volta le parole d'ordine più azzeccate per questo romanzo sono intrighi e segreti, che riguardano sia il passato che il presente e infatti la storia continua a svolgersi su due piani temporali differenti, tuttavia si nota che l'autrice ha ben studiato la direzione da prendere, perchè tutto combacia alla perfezione e soprattutto perchè si prepara per l'esplosivo finale. Fortunatamente qualche risposta ci viene fornita, anche se quelle dateci non fanno che aumentare la curosità e far nascere tante altre domande, che troveranno risposta solo alla fine.
Quello che più salta all'occhio è l'evoluzione di Whitney, una ragazza dieci anni fa che poteva facilmente cedere al volere degli altri, ma che ora è ben determinata a trovare il suo posto nel mondo e a non farsi più mettere i piedi in testa. La sua storia con Lincoln procede tra alti e bassi, perchè purtroppo le loro famiglie continuano ad essere loro ostili e ovviamente fanno di tutto per separarli e, anzichè essere un fronte unito, spesso le loro parole condizionano il loro modo di comportarsi, facendogli commettere errori.


Ci sono stati dei momenti in cui sarei voluta entrare io stessa nel romanzo per dare una bella lavata di capo ai protagonisti e farli uscire dal loro circolo vizioso, perchè nonostante facciano spesso passi da gigante in avanti, ne fanno ancora di più indietro e questo non permette loro di affrontare paure e problemi, ma di cadere nelle vecchie abitudini. Sebbene, come sapete, siano Whitney e Lincoln i personaggi principali ed è quindi naturale voler seguire da vicino quello che riguarda loro, io non ho potuto fare a meno di innamorarmi della cugina buona di Whitney, ossia Cricket, e tutti i dettagli che la riguardano li ho seguiti con grande piacere, facendo sempre il tifo per lei perchè non solo è un personaggio che si fa amare, ma è anche una ragazza che mi mette allegria, una delle poche a cui non importa come sarà il giorno più importante della sua vita, le basta solo avere accanto l'uomo che ama, quindi un personaggio davvero unico nel suo genere perchè raramente si vede questo livello di amore e di devozione, soprattutto verso chi ha un buon portafoglio. Mi è piaciuto infatti il fatto che l'autrice abbia scelto due personaggi così positivi e così determinati a non essere mantenute, in un mondo come quello di oggi, dove tutto gira attorno al denaro.


La funzione di Lei si nota essere prettamente transitoria: è un romanzo molto breve che dà alcune risposte per quanto riguarda dubbi scaturiti dal primo romanzo e si impegna a complicare ancora di più la situazione, in attesa di rivelare finalmente tutta la verità nel capitolo finale della serie.
Come al solito Meghan March ha uno stile scorrevole e diretto, non gira attorno agli argomenti, tramortisce in pieno il lettore, che in poco tempo si ritrova a non sapere più che pesci pigliare e soprattutto che piega prenderà la storia. Questa volta, rispetto a Lui, ho preferito nettamente la narrazione nel presente perchè la vicenda si è complicata ulteriormente e c'è davvero tantissima carne al fuoco, mentre invece quella del passato è servita non a conoscere meglio i personaggi, che li vediamo crescere nel presente, ma nell'avere qualche risposta collegata direttamente agli avvenimenti di oggi. Alcuni personaggi si sono riconfermati più odiosi che mai e questa è un'altra dote della March, riuscire a fare odiare determinati personaggi come poche altre autrici, poichè continuano a rivelarsi dei veri cattivi e chissà cosa avrà preparato per loro nel finale, se troveranno la redenzione o se si confermerrano dei veri villain. Non mi resta che darvi appuntamento a domani per la recensione di Loro: sappiate solo che ne vedremo delle belle.