venerdì 29 gennaio 2021

Recensione "Specchio, specchio" di Jen Calonita

 Bookspediani oggi vi parlo di "Specchio, specchio" di Jen Calonita


Titolo: Specchio specchio
Autore: Jen Calonita
Editore: Giunti
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 13 Gennaio 2021


Alla morte dei sovrani, genitori di Biancaneve, il regno è caduto nelle mani della perfida Regina Cattiva. Biancaneve vive ritirata nel suo castello cercando di non abbattersi troppo, ma un giorno una sconvolgente verità viene a galla. Con l'aiuto dei Sette Nani, di un principe gentile e di un misterioso straniero proveniente dal passato, Biancaneve cerca il modo di riprendersi il regno, ma... Riuscirà a fermare una nemica che sembra conoscere in anticipo ogni sua mossa, ha un enorme potere ed è decisa a usarlo contro chi Biancaneve ama di più? In questa versione della storia, Biancaneve decide di reagire alla Regina Cattiva, ma Grimilde, coma ha già fatto in passato, ancora una volta cerca di colpirla nei suoi affetti più cari. Stavolta sarà il principe a subire la sorte peggiore? 

IL MIO VOTO



La protagonista di questa nuova rivisitazione delle favole è Biancaneve e la sua storia la conosciamo tutti: una volta morta la madre, il padre si è risposato con una donna che sembrava amorevole ma che guidata dall'invidia e dal potere ha allontanato tutti da lei, sia il marito sia Biancaneve stessa, che ha costretto a fuggire dal suo regno perchè intenzionata fino alla fine ad ucciderla per essere non solo l'unica Regina, ma soprattutto la più bella del reame. Sappiamo che il cacciatore ha avuto pietà di Biancaneve e le ha permesso di scappare e trovare i sette nanni, in principio non convinti di farla restare ma poi determinati ad aiutarla e fino a questo punto tutto combacia, almeno fino a quando l'autrice decide di mettere mano alla storia e farla cambiare ponendo una semplice domanda: e se Biancaneve non avesse mai dato un morso alla mela e quindi non si fosse mai addormentata? Come sarebbero andate le cose? E' presto detto: Biancaneve non ha potuto fare altro che restare nascosta e aspettare il momento giusto per colpire, non solo la Regina ma per riprendersi in mano il suo regno che ovviamente non sta prosperando in mano ad una donna che pensa solo a come accrescere il suo potere. Per cui insieme ai sette nani, aiutata dal Principe Henri e da qualcuno che non pensava di rivedere mai più, la nostra Principessa è pronta alla battaglia. Inutile dire che ho amato molto questa versione di Biancaneve, certamente spaventata al principio, ma pronta a prendersi le sue responsabilità in quanto principessa e pronta a lottare sia per se stessa e la sua famiglia ma anche per il suo regno. Lo scontro non sarà facile, così come ci saranno tanti segreti che finalmente verranno rivelati e cambieranno tutto, ma vale assolutamente la pena vederla in questa nuova veste.


Accanto al punto di vista di Biancaneve non possiamo che avere quello della Regina Cattiva, che conosciamo non solo nel presente, già come una persona potente e soggiogata dalla volontà dello specchio, ma come una bambina che ha sempre protetto sua sorella minore, che altri non è se non la futura madre di Biancaneve, mettendosi in pericolo lei stessa pur di salvare la sorella da un destino che non era il suo. Attraverso dei flashback quindi vediamo il cambiamento di Ingrid, da una bambina buona e pronta a proteggere gli innocenti ad una ragazza che per non sentirsi nuovamente indifesa si costringe ad accettare l'aiuto di uno specchio magico che la fa certamente sentire più potente e al sicuro, ma allo stesso tempo non più padrona di se stessa. Non possiamo quindi che vederla crescere e continuare ad odiare tutto e tutti, persino la sua stessa sorella per aver sposato un principe ed essere diventata prima principessa e poi regina. Per lei è difficile accettare anche Biancaneve, un ostacolo al suo sogno di essere per sempre lei insieme alla sorella e questo la porta ancora di più nella via dell'odio, fino a renderla quella che è oggi, una donna che non riesce più ad amare e a vedere la realtà oltre lo specchio, una donna che vuole solo il potere e vuole comandare su tutto e tutti.
Inutile dire che ho amato questo focus sulla regina cattiva, serve a comprendere meglio il suo personaggio e non a giustificarlo, ma certamente a cercare di capire le sue scelte discutibili.


Io adoro semplicemente questa collana di romanzi perchè permette di ritrovare i personaggi delle favole in una chiave completamente diversa, li rende sicuramente più tangibili ma allo stesso tempo permette di avere una storia totalmente diversa che forse ci siamo chiesti anche noi nella nostra testa. Tutto infatti parte da una semplice domanda: cosa sarebbe successo se? E in questo caso abbiamo una Biancaneve che non si è mai addormentata ma che è ben vigile e pronta a sfidare la sua matrigna per diventare lei stessa la Regina che il suo popolo merita. Ma se abbiamo un approfondimento dei personaggi delle favole che già conosciamo, quello che io personalmente adoro di queste storie è la voce che l'autrice riesce a dare al cattivo della situazione e quindi in questo caso alla Regina Cattiva. Nelle favole, quando li incontriamo, sono di fatto già dei nemici formati, mentre invece Jen Calonita ci da un suo personale contesto sul perchè la regina cattiva è diventata tale e questo mi piace sempre da morire, adoro semplicemente scoprire sempre di più su queste favole perchè mi fanno sognare e ritornare bambina, ma allo stesso tempo mi fanno apprezzare sempre di più questi personaggi e infatti io personalmente non amo il cartone di Biancaneve, eppure in questo libro l'ho amata e ho tifato per lei dall'inizio alla fine. Jen Calonita fa un lavoro straordinario e rende ancora più speciali queste storie e io non vedo l'ora di scoprire la prossima, ma nel frattempo vi consiglio assolutamente questa!







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