mercoledì 23 giugno 2021

Blogtour "La cacciatrice" di Kate Quinn

Bookspediani oggi tocca a me tenervi compagnia con una nuova tappa dedicata a "La cacciatrice" di Kate Quinn



Titolo:
La cacciatrice
Autore: Kate Quinn
Editore: Nord
Genere: Historical Fiction
Data di uscita: 17 Giugno 2021


La guerra è finita. Ma per lei è appena iniziata. Perché ci sono crimini che non possono essere dimenticati.

La chiamano die Jägerin, «la Cacciatrice», la più spietata assassina del Reich. Nessuno conosce il suo vero nome e chiunque l'abbia incontrata non è sopravvissuto per raccontarlo. Tranne Nina. Soldato speciale dell'esercito sovietico, Nina è riuscita a sfuggirle, ma non ha mai dimenticato ciò che ha perso quella notte. Da allora, non ha fatto altro che scappare. Ora però le cose sono cambiate. Ora che la guerra è finita, la Cacciatrice è diventata preda e, ben presto, Nina avrà la sua vendetta…
Non è stato facile per Jordan accettare che suo padre si risposasse, per di più con una vedova di guerra, sbarcata negli Stati Uniti dalla Germania senza denaro né documenti. Eppure, adesso che il gran giorno è arrivato, è felice che quella donna premurosa e sensibile sia entrata nella loro vita. Ma, mentre ammira il bouquet, Jordan si accorge di un dettaglio stonato, nascosto tra i fiori: una Croce di Ferro, una delle più alte onorificenze conferite dal regime nazista. Sebbene accetti la spiegazione che quell'oggetto sia semplicemente un ricordo del defunto padre, una voce dentro di lei le suggerisce che la dolce Anneliese potrebbe non essere affatto chi dice di essere. E, nel momento in cui viene contattata da un gruppo di cacciatori di nazisti, da anni alla ricerca della famigerata Jägerin, Jordan capisce di non poter continuare a vivere tormentata dai dubbi. Deve scoprire la verità. E così, nonostante le differenze, lei e Nina si troveranno a lavorare insieme, accomunate dalla stessa determinazione e dalla stessa sete di giustizia. Se per Nina questa sarà l'occasione per chiudere i conti con un passato forgiato nel sangue e nella paura, per Jordan significherà imparare a lottare per un mondo più giusto, anche a costo della felicità delle persone che ama. Perché esistono crimini che non possono essere dimenticati. Mai.



CRIMINI CHE NON SI POSSONO DIMENTICARE

Penso sia inutile sottilineare il fatto che la Seconda Guerra Mondiale corrisponde al periodo più buio e oscuro della storia, non è facile affrontare un periodo così delicato e soprattutto le morti che ci sono state, morti che non possono essere cancellate o giustificate, specie perchè causate dalle manie di un uomo che voleva imporre il suo pensiero sugli altri. E penso che tante persone disposte a seguirlo fossero davvero convinte di questo, che la razza arianna meritasse di essere superiore alle altre, per cui agivano non solo per eseguire ordini ma perchè condividevano questo pensiero. Tante altre persone invece hanno fatto quello che hanno fatto per restare in vita, si era in guerra per cui si eseguivano degli ordini oppure si moriva, non c'erano tante altre scelte e per quanto potessero provare dispiacere per le loro vittime, si parlava di scegliere tra loro o la loro famiglia e degli sconosciuti. Questi atti non si possono giustificare ovviamente, così come all'epoca tutto era legale e quindi si pensava di essere salvi, che una volta conclusa la guerra tutto venisse dimenticato, ma per quanta sofferenza c'è stata, non si può pensare che tante persone sopravvissute restino impunite per quello che hanno fatto ed è questo che Kate Quinn in questo romanzo cerca di farci capire, perchè ovviamente tutto si svolge in funzione de La Cacciatrice, ma ci sono stati tanti altri esponenti dei nazisti che sono stati processati per quello che hanno fatto, qualcosa che loro potevano credere giusto o meno, legale e soprattutto un ordine da eseguire, ma resta comunque un crimine e per questo ci devono essere conseguenze.


Come dicevo, ci sono crimini che non si possono dimenticare e in questo romanzo l'autrice ci presenta una delle donne più pericolose del passato Reich, una donna che è conosciuta come La Cacciatrice perchè così è, qualcuno che non si fa scrupoli e che agisce per qualcosa in cui crede, ma è anche molto attenta e intelligente e soprattutto sembra quasi divertirsi in quello che fa. E' una donna che ha attirato dei bambini con un pretesto offrendogli protezione prima di ucciderli, una donna che raramente ha lasciato qualcuno in vita dopo che era stata vista, una donna che ora sembra essere sparita dalla circolazione e che quindi, come è finita la guerra così è finito il suo tempo. Poco importa che possa essere cambiata, che tenti di rifarsi una vita, perchè quello che ha fatto però non può essere dimenticato, per questo ci sono persone pronte a consegnarla alla giustizia, non solo per motivi personali come vedremo tramite Nina e Ian, la prima l'unica che è sopravvissuta al suo passaggio e il secondo che ha perso il fratello per colpa della cacciatrice, ma perchè si la guerra è finita ed è giusto riconoscerlo ma non c'è una vera e propria scadenza per pagare per i crimini commessi, specie in questo contesto per cui è bene ricordarli perchè le persone che avrebbero potuto ottenere giustizia purtroppo sono venute a mancare, ma sono i posteri a non dimenticare quello che è successo e fare finta di niente significherebbe non riconoscere la gravità di questi crimini e invece è giusto non dimenticare, non solo per avere giustizia ma anche come promemoria, affinchè una storia così buia e crudele non si verifichi mai più.


Non perdetevi le altre tappe!



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