giovedì 13 aprile 2023

Recensione "Love on the brain" di Ali Hazelwood

  



Titolo: Love on the brain
Autore:  Ali Hazelwood
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Romance
 Data di uscita: 11 Aprile 2023


Quando le viene offerta la possibilità di guidare un team di lavoro alla NASA per la costruzione di un casco spaziale, la neuroscienziata Bee Königswasser si pone la domanda che è la stella polare della sua intera esistenza: al posto mio, Marie Curie cosa farebbe? Ovviamente, accetterebbe senza esitare. Ma la madre della fisica moderna non ha mai dovuto condividere il comando con Levi Ward, l'arcinemico di Bee fin dai tempi del dottorato, un ingegnere tanto attraente quanto insopportabile. Eppure, nel momento in cui qualcuno cerca di sabotare il laboratorio, è proprio Levi a dimostrarsi un alleato fedele, facendo crollare tutte le certezze di Bee su quell'uomo criptico e sempre un po' scontroso, per il quale inspiegabilmente comincia a provare attrazione. Per lei, che ha passato tutta la vita a studiare la mente e a farsi dominare dalla ragione, arriverà il momento di seguire il cuore?


IL MIO VOTO

Bee Königswasser è una ragazza che ha perso molto presto la famiglia, si è spesso trasferita da una parte all'altra del mondo e l'unica persona su cui sa di poter sempre contare è la sorella gemella, che a differenza sua ha continuato a viaggiare senza mai fermarsi troppo in un posto. Bee invece il suo posto l'ha trovato perchè ha studiato per diventare una neuroscienzata e ora è una di quelle più brave, per lei non è facile aprirsi agli altri anche perchè le persone di cui si è fidata l'hanno tradita ed è assai particolare perchè per quanto vorrebbe un gatto non ne prende mai uno perchè sa che non vivono per sempre e questo significherebbe dirgli poi addio, qualcosa che odia fare. Eppure segue un credo perchè tante volte quando è in dubbio si domanda cosa farebbe Marie Curie, la sua maggiore fonte di ispirazione come persona ma che le ha permesso anche di aprire una pagina su Twitter da cui è sostenuta da tantissime persone, in incognito ovviamente. Quindi, quando a Bee capita un'occasione d'oro ossia quella di collaborare insieme alla NASA per la costruzione di un casco spaziale, la nostra protagonista sa che è l'occasione della sua vita e insieme a Rocio, la sua assistente, accetta di andare a Houston per il progetto. Quello però che Bee non ama particolarmente è condividere il progetto con il suo arcinemico, Levi Ward. Lei e Levi si sono conosciuti ai tempi del dottorato, non è mai andata bene tra loro e ancora oggi non si può dire che siano perfetti per collaborare, soprattutto perchè ci sono molti ritardi nell'arrivo del materiale che serve a Bee e tanti altri problemi che non le permettono di iniziare a lavorare sul progetto, che è naturale per la ragazza pensare che sia proprio Levi a ritardare il tutto per farle fare una pessima figura. Ma è davvero così? Perchè sembra che Levi tenga tanto quanto lei a questo progetto e anche se non sono una squadra perfetta ora, forse potrebbero diventarlo...


Love on the brain vede come protagonisti due personaggi di cui è facile innamorarsi: Bee è una ragazza che ha sofferto molto per la mancanza della sua famiglia, è qualcuno che non si fida facilmente degli altri perchè quando ha permesso alle persone di entrare nella sua vita queste l'hanno distrutta e per lei è difficile accettare di essere lasciata sola, tanto è che non prende nemmeno il gatto che tanto vorrebbe perchè sa che poi dovrà digli addio. E' sicuramente una persona particolare, soprattutto perchè non è una neuroscienziata che appare come tale visto come si veste, il colore dei capelli che cambia molto spesso e sono colori che ovviamente si notano e i piercing, eppure è una delle più brave nel suo campo, un settore dominato da uomini che non permettono a donne intelligenti e capaci nel loro ambito di dire la propria opinione perchè si sentono in qualche modo superiori, ma Bee non è una che si fa mettere facilmente i piedi in testa e lo vedrete.
Levi invece è uno di quei personaggi a cui è impossibile resistere: si prende cura delle persone, ha un gatto anziano che necessita sempre assistenza ma a cui il ragazzo non gli fa mancare nulla e può apparire come  qualcuno che effettivamente odia Bee, ma in verità nasconde ben altro e una volta che lo si conosce lo si ama in tutto e per tutto, lui ascolta i consigli di tutti, è un capo amato e sebbene non sempre accetti i consigli di Bee, non esita comunque a farla sentire parte del team, datemi un Levi nella vita!
Personalmente ho amato anche Rocio, l'assistente di Bee, che è una ragazza decisamente sopra le righe che si adora per tutto il libro, ha un'ironia unica e sa come smorzare i momenti di tensione.


Mi ero innamorata di Ali Hazelwood con The Love Hypothesis e non vedevo l'ora di avere tra le mani anche Love on the brain, infatti non appena è arrivato mi sono tuffata nella lettura e l'ho letto in un attimo sia perchè mi sono innamorata della storia sia perchè la penna dell'autrice è ipnotica ed è impossible smettere di leggerla.
Bee è l'unica narratrice della storia e devo ammettere che in questo caso la parte di Levi mi è mancata molto perchè secondo me aveva tanto da dire, e i due non possono che credere di odiarsi per delle incomprensioni avvenute nel passato che ancora durano ma quando finalmente capiscono quanto sono forti insieme e che il passato è stato parecchio distorto, è lì che inizia la magia.
Poi ci sono ben due gatti in questa storia, merita un punto in più solo per questo, perchè quando ci sono due gatti pronti ad intromettersi nella vita dei protagonisti, tutto è più bello.
La Hazelwood però non vuole raccontarci solo una storia d'amore, ma vuole anche farci capire come sia difficile il mondo STEM sia assai difficile per le donne perchè sono principalmente gli uomini ad essere parte di questo mondo e per una ragazza non è facile venire ascoltata o pensare che ne sappia di più, è qualcosa diffuso in tutti i settori ma in particolare qui e l'autrice lo sa bene, ci tiene a farcelo capire e a farci riflettere a riguardo.
Personalmente mi sento più legata a The Love Hypothesis ma questo non toglie che Bee e in particolare Levi mi siano entrati nel cuore, così come la stessa Hazelwood, di cui non vedo già l'ora di avere tra le mani un prossimo libro!

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