martedì 12 settembre 2023

Recensione "To Bleed a Crystal Bloom - Fiore di Cristallo" di Sarah A. Parker

    





Titolo: To Bleed a Crystal Bloom - Fiore di Cristallo 
Autore Sarah A. Parker
Editore: HarperCollins Italia
Genere: Fantasy/ Dark romance
Data di uscita: 12 Settembre 2023


Diciannove anni fa sono stata strappata a un sanguinoso massacro a cui nessun altro è sopravvissuto. Piccola. Fragile. Un enigma. Ora sono la pupilla di un potente signore che sa troppo e dice troppo poco, e conduco una vita semplice, senza mai oltrepassare la linea immaginaria che io stessa ho tracciato intorno al castello dove sono rinchiusa. Perché là fuori ci sono i mostri. Dentro, invece, sono al sicuro, ma le gocce di sangue che ogni giorno devo versare in un calice di cristallo non bastano, il prezzo da pagare è molto più alto: un amore tossico e non corrisposto per un uomo che non posso avere. Il mio salvatore. Il mio protettore. L’uomo che stava per uccidermi. Quando i mostri arriveranno e minacceranno di mandare in frantumi la mia tranquilla esistenza, i petali della realtà si sgretoleranno per rivelare un’orribile verità. Perché anche in un castello intessuto di segreti, non ce n’è uno più grande di quello che io ho custodito gelosamente. Non c’è torre abbastanza alta da proteggermi dall’orrore che ha fatto a brandelli la mia vita... Sconvolgente e pieno di mistero, "To bleed a Crystal Bloom. Fiore di cristallo" è un dark romance ispirato alla celebre favola di Rapunzel, costellato di angoscianti segreti, oscuri personaggi e passioni proibite.

IL MIO VOTO

Orlaith è la protagonista di questa storia, una ragazza di diciannove anni che a soli due anni ha perso tutta la sua famiglia a causa di un massacro e lei è l'unica ad essere sopravvissuta, ma da quel momento la sua vita è ovviamente cambiata. Orlaith vive infatti in una torre a Castle Noir, potrebbe uscire ed essere libera ma non lo fa per via di quello che ha passato, perchè notte dopo notte ha incubi che riesce a contrastare solo assumendo qualcosa di molto forte per dormire, ma alla mattina per avere la carica giusta deve assumere altro, altrimenti non si reggerebbe in piedi e quindi vediamo subito che è una ragazza che ha dei problemi a gestire i suoi traumi e per evitarli abusa di sostanze che potrebbero metterla in pericolo. Accanto a lei a Castle Noir c'è Baze, uno dei pochi amici di Orlaith che l'aiuta ad addestrarsi di nascosto, anche se non troppo, da Rhordyn. Rhordyn è la persona che l'ha salvata tanti anni prima e che ancora si prende cura di lei, l'unica cosa che le chiede in cambio è una goccia di sangue ogni sera, qualcosa che Orlaith fa sempre con piacere perchè la fa sentire più vicina a lui. Visto che Rhordyn è di fatto la persona che l'ha salvata e quella che si prende cura di lei, potrebbe apparire a tutti gli effetti come una sorta di figura paterna per la ragazza ma la loro relazione è ben più complessa di così, ma sta per diventare ancora più intricata quando Orlaith comprende alcune cose del suo passato che ignorava.

To Bleed a Crystal Bloom, che in italiano prende il nome di Fiore di Cristallo, è un dark romance con elementi fantasy e anche un retelling di Rapunzel, in pratica ha tutti gli elementi per essere una storia indimenticabile ma soffre un pochino del libro di apertura di una serie, quel titolo che ha il compito di introdurre i personaggi così come il worldbuilding e l'autrice in questo caso lascia tanti elementi in sospeso perchè sappiamo che la protagonista, Orlaith, è una ragazza che è sopravvissuta ad un massacro e che raramente esce dalla sua torre, anche se potrebbe farlo, sappiamo che la persona che l'ha salvata cerca in tutti i modi di proteggerla e da lei richiede tutte le sere una goccia di sangue, ma non sappiamo effettivamente chi siano questi personaggi e può esser anche intenzionale da parte dell'autrice, per mantenere un alone di mistero che andrà a districare nel secondo romanzo. 
La parte romance sicuramente si sente, il rapporto tra Orlaith e la persona che l'ha salvata, Rhordyn, è complesso a dir poco e la Parker gioca tantissimo sulla tensione tra i due e per quanto complesso il rapporto tra i due personaggi, io l'ho apprezzato.
L'autrice affida la narrazione quasi interamente a Orlaith ma ci sono dei capitoli che troviamo ogni tanto narrati da altri personaggi, tuttavia è lei la protagonista assoluta, una ragazza che una volta venuta a conoscenza di qualcosa che la riguarda, cambierà totalmente tutto il suo modo di vedere le cose. C'è da dire che di misteri e di colpi di scena ce ne sono assolutamente, tante scelte narrative erano difficili da prevedere e sebbene sia un romanzo composto da quasi cinquecento pagine, la lettura scivola via in un attimo complice la penna molto scorrevole della Parker.
Come ho detto appunto questo è il romanzo di apertura di una trilogia, non è perfetto perchè ci sono ancora tante domande che devono avere una risposta e un paio di elementi da sistemare, così come serve un po' di approfondimento del worldbuilding ma soprattutto per come è finito, io sono curiosa di leggere il seguito.

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