giovedì 6 giugno 2024

Recensione "Non una di più" di Miguel Saez Carral

         



Titolo:  Non una di più
AutoreMiguel Saez Carral
Editore: Tre60
Genere: Fiction
Data di uscita: 31 Maggio 2024

 

Alma ha 17 anni, capelli castani e occhi scuri. Ha due amiche del cuore, Greta e Nata, e una manciata di conoscenti con cui uscire a divertirsi e condividere i problemi della loro età: le gelosie, i conflitti con i genitori e persino le relazioni tossiche. Alma ha anche un ricordo, nitido e doloroso, di una notte che vorrebbe dimenticare. Ma di tutto ciò che Alma possiede, la cosa più importante si trova nello zaino che porta sulle spalle. Una cosa che cambierà la sua vita per sempre, in un istante.
Camminando con passo deciso verso il liceo dove frequenta l’ultimo anno, Alma arriva davanti all’ingresso e si ferma. Prende uno striscione dallo zaino, lo stende e ne lega le estremità al cancello. attenzione. là dentro si nasconde uno stupratore. Questo è ciò che dicono le lettere cubitali color sangue sul grande telo che Alma ha appena appeso davanti al suo liceo. Studenti e insegnanti si avvicinano alle finestre, decine di cellulari riprendono la scena. A chi si riferisce il messaggio scritto a lettere scarlatte? Quando è avvenuta la violenza? E chi è la vittima? Alma alza lo sguardo in segno di sfida. Ma sta tremando, e spera che nessuno se ne accorga.

IL MIO VOTO


Alma è una ragazza di diciassette anni che è in un periodo un poco delicato della sua vita visto che si trova a dover affrontare degli esami a scuola in primis per passare l'anno ma successivamente per andare all'università, qualcosa che però lei non vorrebbe fare visto che non le piace particolarmente studiare ma allo stesso tempo si sente in dovere di farlo per non deludere i genitori.
Alma passa spesso le sue giornate con le due migliori amiche Greta e Nata, anche loro impegnate ad affrontare momenti delicati.
Da una parte la famiglia di Greta non se la passa tanto bene a livello economico e quindi suo fratello maggiore è costretto a vendere erba, con l'approvazione dei genitori, per aiutarli con le bollette e Greta sta cercando di trovare la persona giusta per lei, non facile visto che sa di essere attratta dalle ragazze e non è semplice.
Dall'altra parte c'è Nata alle prese con il suo ragazzo Alberto, qualcuno che in verità non sembra essere perfetto per lei visto che non fa che condividere i loro momenti intimi con gli amici per sentirsi grande e che rischia anche di metterla in serio pericolo, anche se lei non ci presta troppa attenzione perchè pensa sia la persona giusta e così anche sua madre, che la spinge a starci insieme. La loro vita scorre un po' come tutte le ragazze: sono alle prese con periodi di ribellione, prime esperienze,feste e concerti questo fino a quando Alma improvvisamente cambia. I suoi voti da che erano pessimi scendono in picchiata e si ritrova spesso in punizione, ma quello che più fa parlare è il fatto che un giorno si presenti a scuola con uno striscione che dice che lì dentro si nasconde uno stupratore. Chi è il carnefice? E chi è la vittima, se ne esiste una? Non ci resta che scoprirlo leggendo.
Io posso dirvi che Alma sicuramente è il personaggio che spicca di più, una ragazza imperfetta che spesso si mette nei guai e non si cura delle conseguenze e per fortuna le va sempre bene, una ragazza che nonostante tutto si arma di coraggio e decide di lottare per una causa che ritiene giusta. Greta è forse il personaggio che più ho amato: una ragazza che sa chi è, è una buona amica e segue spesso il cuore anche se la fa finire nei guai. Per Nata provo sentimenti contrastanti perchè da una parte mi dispiace per lei e per la situazione in cui si trova, ma dall'altra è difficile apprezzarla.


Sono certa che tra le tante uscite di questi ultimi tempi "Non una di più" vi sia sfuggito, anche se esite la serie su Netflix e forse potreste averne sentito parlare dalla piattaforma ma in caso sono qui per rimediare perchè questa è una lettura forte, attuale e per nulla scontata che merita di essere letta e conosciuta.
Miguel Saez Carral ci racconta una storia che segue la vita di più personaggi e che di fatto è il perfetto ritratto della nostra società dove i ragazzi si ritrovano ad un punto della loro vita in cui hanno voglia di scoprirsi, di ribellarsi e di fare le prime esperienze e soprattutto sono incuranti del pericolo, fino a quando finisce tutto bene perchè quando qualcosa va storto allora cambia tutto.
Attraverso Greta l'autore ci fa capire come una famiglia possa essere in difficoltà economica e come una ragazza voglia solo trovare la persona giusta, che sia essa un'altra ragazza.
Con Nata abbiamo modo di vedere come una relazione all'apparenza perfetta possa essere sbagliata, soprattutto quando un ragazzo ti spinge a fare qualcosa che non vuoi ma come il peso delle apparenze e della famiglia spinga la ragazza a restare con lui.
Alma è sicuramente quella più complessa perchè abbiamo modo di vedere la sua famiglia che le sta dietro quando combina guai, che la mette in punizione ma che purtroppo sbaglia i modi e fa peggio, la allontana e a volte da questo non si  torna più indietro.
Al di là di questo l'autore affronta davvero tante tematiche come il bullismo, l'abuso sessuale e il peso dei social nel mondo di oggi.
Miguel Saez Carral ci fa capire sia la parte cattiva dei social perchè questi tramite una foto o un video che dovevano restare privati possono rovinare una vita per sempre, ma allo stesso tempo possono anche servire da denuncia e fare in modo che chi è colpevole paghi per quello che ha fatto e questo è il senso di tutto il romanzo, Alma infatti si fa da portavoce per arrivare alla verità.
Con un ritmo molto serrato e con tinte un po' mystery visto che non si comprende subito chi è il colpevole e chi la vittima, Non una di più è uno di quei romanzi che non si legge tutto d'un fiato perchè occorre tempo per metabolizzarlo ma è uno di  quei libri che spinge a riflettere e che dovrebbe essere letto da quante più persone possibili proprio perchè apre gli occhi su tanti temi attuali.

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