lunedì 25 novembre 2024

Recensione "Pirate Girls" di Penelope Douglas

        






Titolo: Pirate Girls
Autore: Penelope Douglas
Editore: Newton Compton
Genere: Romance
Data di uscita: 22 Ottobre 2024

 

I gemelli Kade e Hunter Caruthers un tempo erano inseparabili, ma poi qualcosa è cambiato. Hunter se n’è andato e si è unito a una banda rivale a Weston, schierandosi contro Kade, che adesso vuole vendetta. La guerra tra i due raggiunge l’apice durante la Settimana della Rivalità, in cui si fanno parate, feste e scherzi. E uno scambio di prigionieri. Come ostaggio di Hunter viene scelta Dylan, che è cresciuta con entrambi i gemelli, li considera una famiglia ed è molto vicina a Kade.
 La ragazza sarà costretta a trascorrere due settimane con Hunter, in un palazzo fatiscente, in una strada quasi abbandonata e con supervisione minima. Nessun coprifuoco, nessuna regola. Un tempo gentile e responsabile, Hunter ora non ha proprio intenzione di proteggere Dylan.
Quello che non sa, però, è che lei non è più la ragazzina che conosceva. Non è tipo da sottrarsi a una sfida, e ai suoi occhi non è mai stata così sexy...

IL MIO VOTO


 Dylan è la protagonista di questa storia e la degna figlia di suo padre: ama le moto e gareggiare, cosa che a Jared non piace particolarmente e cerca in tutti i modi di tenerla al sicuro, cosa che lei non è disposta a fare. Dylan è da sempre legata ai gemelli Kade e Hunter anche se ha avuto in passato un legame speciale con Hunter, che ormai è lontano da casa da molto tempo e non risponde neanche più ai suoi messaggi ma resta comunque una persona importante per Dylan, non ha lo stesso legame con Kade per quanto lui invece sia sempre presente. Quindi già abbiamo modo di capire un po' di dinamiche della storia.
Il libro però inizia in un periodo particolare ossia la Settimana della Rivalità: le tre scuole della città si scambiano qualcuno della scuola e per due settimane è prigioniero di un’altra scuola rivale, il tutto supervisionato da un adulto. Dylan non esita ad offrirsi come prigioniera, desiderosa di allontanarsi dalla solita vita e anche dalla protezione della sua famiglia, ma mai avrebbe pensato di ritrovarsi senza supervisione e in balia di ragazzi che sembrano determinati a renderle la vita difficile, ma soprattutto mai avrebbe pensato di ritrovarsi davanti ad Hunter. Lui non ha intenzione di proteggerla, ma lei non ha bisogno della sua protezione, quanto di lui e ora che sono insieme e si possono parlare e frequentare resistere a quel legame che hanno sempre avuto è molto difficile! 
Che dire su Dylan come protagonista? L'ho adorata: è davvero la figlia di Jared e Tate e quindi è testarda e ha talento nel mettersi nei guai, ma è un personaggio che sa il fatto suo e non si lascia piegare da nessuno. Su Kade,per quanto potesse apparire come il buono della situazione, devo ammettere di aver provato sentimenti contrastanti mentre invece Hunter è davvero speciale e pagina dopo pagina conquista sempre di più il lettore.


Di tutti i libri della Douglas la serie Fall Away ha un posto speciale nel mio cuore e in particolare Bully, con Jared e Tate come protagonisti, è uno dei miei preferiti in assoluto per cui ho fatto i salti di gioia all’annuncio della serie Hellbent, che riguarda i figli dei protagonisti della Fall Away. Falls Boys, il primo libro spin off, si focalizzava su Hawke, il figlio di Jax e Juliet e mi era piaciuto molto. Ma Pirate Girls? È su un altro livello completamente e questo perché la protagonista principale è Dylan, la figlia di Jared e Tate e i gemelli Kade e Hunter Caruthers, i figli di Madoc e Fallon.
Insomma le premesse per conquistare il lettore c'erano tutte e la Douglas non ha certamente deluso le aspettative, soprattutto con i gemelli Kade e Hunter anche se penso sia facile scegliere subito il proprio preferito e immaginarlo insieme a Dylan.
Queste 400 pagine caratterizzate dal solito stile di Penelope Douglas sono volate in un attimo, la parte romance è quella che non delude e quella che caratterizza questa serie ma c’è anche una sotto trama mystery che si evolve nei libri e che tiene sempre alta l’attenzione che devo dire incuriosisce molto e infatti non vedo già l'ora di avere il terzo libro della serie tra le mani, intanto posso dirvi che questo titolo io l’ho adorato più del primo!

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