domenica 24 marzo 2019

Recensione "Giorni meravigliosi" di Keith Stuart

Buonsalve bookspediani.
Pronti a conoscere "Giorni meravigliosi" di Keith Stuart?

 

Titolo: Giorni meravigliosi
Autore: Keith Stuart
Editore: Corbaccio
Genere: Narrativa
Data di uscita: 21 Febbraio 2019



Tom, padre single di Hannah, è il direttore del piccolo teatro di una cittadina inglese dove, tutti gli anni nello stesso giorno, viene messo in scena uno spettacolo dedicato proprio ad Hannah: è un momento attesissimo che, anno dopo anno, rende la sua infanzia indimenticabile. La prima rappresentazione aveva avuto luogo quando Tom aveva scoperto che la piccola Hannah era affetta da una grave patologia cardiaca che molto probabilmente non le avrebbe consentito di vivere a lungo. E aveva chiesto ai suoi amici attori di far vivere alla figlia un’esperienza straordinaria. Adesso Hannah è diventata una splendida ragazza di quindici anni e le sue condizioni di salute stanno lentamente ma inesorabilmente peggiorando, ma quando scopre che il «suo» teatro rischia di chiudere definitivamente per ragioni finanziarie, combatterà con tutte le sue forze a fianco del padre perché, anche grazie a un piccolo teatro, la vita possa mantenere un pizzico di magia.

IL MIO VOTO


@neimazitaTom è un uomo che ama il teatro e la magia che ogni spettacolo portato in scena trasmette: sarebbe stato certamente un attore di successo, ma le circostanze l'hanno spinto a lavorare dietro le quinte e più precisamente ora è il direttore di un teatro di una piccola cittadina inglese.
Ma l'uomo non potrebbe essere più felice di così, poichè ha avuto occasione di poter vedere crescere sua figlia Hannah, la quale ha solo lui come genitore poichè la madre Elizabeth non si è mai sentita un genitore e ha preferito allontanarsi dalla sua famiglia, inseguendo la carriera.
Hannah tuttavia non ha mai avuto una vita semplice a causa di un problema cardiaco che non solo la obbliga a non essere uguale a tutti gli altri ragazzi, ma che non le permette nemmeno di pensare ad un futuro poichè più passerà il tempo e più le sue condizioni peggioreranno. Da piccola Hannah non ha mai compreso la gravità della sua situazione e Tom per distrarla dalla sua condizione ogni anno, per il compleanno della bambina, ha messo in scena uno spettacolo indimenticabile insieme ai suoi attori.
Ormai però Hannah non è più una bambina, ha ormai quindici anni e vuole vivere appieno la sua vita, senza la protezione del padre, che rischia di perdere il suo teatro, e quindi la sua seconda casa. Ora tocca a lei proteggerlo e salvare quello che per anni ha sempre salvato loro.


Daddy daughter moment     I cant wait !! my struggles have that much more meaning nowSebbene abbia in mano questo romanzo dalla sua uscita, esattamente un mese fa, non ho mai trovato il momento giusto per leggerlo poichè non sapevo davvero cosa aspettarmi, fino ad ora. Adesso mi chiedo perchè ho atteso così tanto per leggerlo e per innamorarmi di questa storia.
I protagonisti principali, e i narratori, di questa avventura sono Tom e Hannah, rispettivamente padre e figlia.
I due hanno sempre potuto contare l'uno sull'altra poichè la moglie di Tom non si è mai sentita tagliata per essere madre e ha deciso di seguire la sua carriera lavorativa piuttosto che dare più importanza alla famiglia. Tom ha sempre fatto di tutto per non far mancare niente ad Hannah e negli anni è sempre stato all'altezza del compito, perchè del resto non è mai stato solo. Tom infatti è il direttore di un teatro di una cittadina di Londra e ben presto i suoi attori sono diventati parte integrante della sua famiglia, hanno visto crescere Hannah, le hanno dato consigli, sono diventati suoi amici e soprattutto le hanno sempre offerto compleanni magici grazie alle storie che suo padre inventava per lei e che gli attori mettevano in scena. Del resto non si sceglie in quale famiglia nascere, ma si possono scegliere le persone giuste che si possono considerare una famiglia e per Hannah e Tom questo è sempre stato il teatro, parte della loro famiglia, una piccola magia per evadere dalla realtà.


Father and daughter fun...inspiration for Vincent and Cassia.  :)Del resto era più facile mettere in scena uno spettacolo che fare i conti con i problemi di salute di Hannah. La bambina fin da piccola infatti soffre di un problema cardiaco e purtroppo questo con il passare degli anni non farà che peggiorare, nemmeno un trapianto potrà salvare Hannah ma solo rimandare l'inevitabile. Da piccola Hannah non comprendeva bene cosa significasse la sua condizione e per questo c'era Tom a prendersi cura di lei e a pensare ad ogni cosa: come farla sentire normale ma allo stesso tempo proteggerla da quello che poteva, come la verità. Negli ultimi anni tuttavia Hannah ha iniziato a comprendere le sue reali condizioni e a proteggere lei suo padre da quello che l'attenderà il futuro, un futuro che fatica a comprendere perchè non sa se lo avrà, e questo significa che molto presto lascerà suo padre completamente solo.
Quello che è peggio è che l'altra unica fonte di gioia di Tom, ossia il suo teatro, sta per essergli tolto e questo significa che Hannah deve lavorare su più fronti per il futuro del padre: trovargli la persona giusta con cui trascorrere la sua vita e salvare quello che ha caratterizzato la sua vita.
E' davvero meraviglioso vedere come, capitolo dopo capitolo, sia Hannah che Tom non fanno che proteggersi e vedere quanto sono determinati a salvarsi a vicenda.


The Phantom of the Opera (2004)Keith Stuart con questo romanzo ci parla di una bellissima storia d'affetto tra padre e figlia, una storia che vede entrambi determinati a non far soffrire l'altro e che a volte risultano troppo protettivi o troppo eccessivi ma del resto non si può misurare l'amore che questi due provano.
L'autore ci fa vedere come, durante gli anni, Hannah e Tom non sono accumunati solo dal loro amore e dal fatto che sono solo loro in famiglia, ma anche dalla bellissima passione che hanno per il teatro, un luogo che tante volte li ha salvati e che ha regalato loro meravigliose magie.
Non è solo il teatro e le opere che vengono rappresentate ad essere importante per loro, ma lo sono anche gli attori che sono diventati parte della loro famiglia.
Ma Keith Stuart parla anche di quanto sia difficile affrontare la malattia di Hannah, con i costanti appuntamenti dal dottore e con le continue notizie su quanto sia difficile per lei avere un futuro: in questo senso ci racconta a parti opposte come Hannah sia arrivata ad accettare la sua condizione e come invece Tom voglia salvarla anche da quello che non può controllare. E ancora parla di depressione, quella malattia che ti controlla e che ti fa andare in luoghi bui e pericolosi che non ti lasciano nemmeno la forza di scendere dal letto. Ma soprattutto parla di amore. Questa storia è una gigantesca lettera d'amore che si prova per il proprio figlio, contornata da un pizzico di magia che rende tutto possibile, per un attimo.


Free stock photo of beach, sand, girl, aloneSono Hannah e Tom i narratori di questa storia, due protagonisti che ho trovato oltremodo credibili e che si sono rivelati spesso imperfetti, a volte ribelli e a volte determinati a compiere l'impossibile, ma perchè sono pronti a tutto per salvare quello in cui credono, come l'amore oppure come la magia del teatro. Proprio il teatro stesso è un grande protagonista della storia, non solo perchè è stato testimone di tutti i quindici compleanni di Hannah, ma perchè per Tom ha significato portare avanti quella passione per l'arte e quella voglia di cambiare la vita alle persone anche solo per una serata, così come l'ha cambiata a lui e come ha permesso a sua figlia di affrontare la vita sempre con il sorriso. Di conseguenza non possono non essere presenti nelle vite di questi due personaggi anche gli attori di Tom, i quali sono diventati preziosi per l'uomo non solo perchè mettono in scena gli spettacoli, ma perchè si sono sempre presi cura di lui e di Hannah e proprio per sua figlia si sono rivelati dei veri amici, sempre pronta a sostenerla nel momento de bisogno o anche nei momenti più difficili.
Nessuno di loro può essere lasciato indietro, come non può non essere nominata Vanessa, uno dei tanti appuntamenti di Tom andati male che però si rivelerà fondamentale per l'uomo e per il teatro e Callum, il ragazzo che incontra Hannah che soffre di depressione e che insieme sembrano essere la coppia più improbabile di sempre, ma che proprio perchè sono così circondati dalle tenebre non fanno che godersi appieno ogni momento di vita, perchè potrebbero non avere una seconda occasione di libertà.


Every Kid Deserves a Great Dad (31 Photos) - Suburban Men - December 26, 2016Giorni meravigliosi è la storia di un padre e una figlia che, nonostante la situazione, cercano di trarre sempre il meglio da ogni giornata. A volte è difficile, soprattutto a causa delle condizioni di salute sempre meno stabili di Hannah e della possibilità di Tom di perdere il lavoro della sua vita, ossia il suo teatro, ma quello che conta per loro è vivere al massimo e lasciare un lascito di quello che ha significato per loro vivere. E' anche una storia sul trovare il proprio posto nel mondo, sul lottare per avere un futuro ma al tempo stesso sfruttare ogni momento per non avere nessun rimpiato. E' una storia di perdita, ma anche di rinascita.
Il solo desiderio di Hannah e Tom è di lasciare un'impronta di sè e lo fanno, lasciano qualcosa di indelebile nel cuore del lettore.
Il romanzo di Keith Stuart trova un ritmo perfetto tra la commedia, divertendo il lettore grazie a tante piccole disavventure dei due protagonisti, e la drammaticità, poichè non solo parla di Hannah e della sua malattia ma affronta anche altre tematiche come la depressione oppure la capacità di crescere una figlia da padre single e il sapere che la si potrebbe perdere in qualsiasi momento, e mette in scena uno spettacolo difficile da dimenticare che, quando cala il sipario lascia con l'amaro in bocca, ma basta poco per capire che così doveva essere perchè è la rappresentazione perfetta della vita stessa.









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